Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Raffaella Sicignano di Santa Maria La Carità (Na). Conosco Mamma dal 2001 ed anche io con la mia testimonianza voglio versare una goccia nell’oceano di Grazie che la nostra Mamma ha dispensato e dispensa da 45 anni.
La Grazia più grande che ho ricevuto è quella di averLa conosciuta, nonostante la mia indegnità ogni qualvolta ho bisogno, Lei c’è. Questo mi ha dato e mi da tanta gioia ma allo stesso tempo mi rattrista, perché anche io ho contribuito a consumarLa per i miei voleri terreni.
Un episodio che testimonia la presenza di Mamma nel nostro vivere quotidiano, risale al 2011 con precisione il 16 Agosto. Ero in auto con la mia sorella terrena, stavamo raggiungendo la Calabria per trascorrervi qualche giorno. Mentre percorrevamo una galleria, senza alcun preavviso si spegne l’auto e dopo vari tentativi abbiamo capito che non c’era niente da fare. Data la pericolosità della situazione mi prese un pò di panico, provai a raggiungere le colonnine dell’ S.o.S ma erano guaste. I cellulari in galleria erano senza campo e tutto questo mentre le auto ci sfrecciavano davanti ad alta velocità. Invocai in preghiera l’aiuto della Mamma e dopo qualche minuto fummo raggiunte da una volante della polizia stradale. Gli agenti ci riferirono che avevano ricevuto una chiamata da una donna la quale diceva che c’erano due ragazze con un’auto in panne all’interno della galleria, capii subito che Mamma era giunta in nostro soccorso. Nel controllare i documenti dell’auto i poliziotti rilevarono che la revisione del veicolo era scaduta da alcuni giorni. Rischiavamo il sequestro dell’auto ed una multa salatissima. Mentre si consultavano tra di loro io pregavo intensamente Mamma di tirarmi fuori da quella situazione. Così quando gli agenti si riavvicinarono ci dissero di salire in auto, ci trainarono fuori dalla galleria, chiamarono il carro attrezzi e ci accompagnarono a revisionare il veicolo, facendoci compagnia per tutto il tempo in un luogo di soli uomini. Inoltre si assicurarono che non speculassero sul guasto. Infatti alla fine non pagammo ne la riparazione dell’auto ne la contravvenzione e prima di salutarci ci dissero: non sappiamo il perché, ma oggi siamo stati i vostri angeli custodi.
Ecco cari fratelli e sorelle, la nostra Mamma ci ha sempre accontentato facendoci sentire la Sua presenza anche nei nostri voleri terreni e noi l’abbiamo ripagata dandogli solo dolori. Da qualche mese il Padre per intercessione della Mamma ha voluto affidarci una creatura, il piccolo Emanuel. Nel vederlo crescere io e il mio compagno Marco ci accorgiamo che in lui c’è la Santa Mano della Mamma e Dio Padre, un bimbo perfetto, come è perfetta la Santa Creazione del Padre, senza alcun problema e per questo preghiamo la Mamma affinché ci guidi nel farlo crescere in Santità, come Lei stessa ci ha raccomandato.
Stringiamoci tutti in una lunga e forte Catena d’Amore, affinché possiamo
portare al Padre un grande Pentimento, dare una piccola gioia alla nostra Mamma e chiedere Perdono per tutte le nostre mancanze.