Testimonianza di Anna Lattarulo di Giovinazzo (Bari)

Pace a tutti, mi chiamo Anna Lattarulo e faccio parte del gruppo di Preghiera di Giovinazzo (Bari), ho avuto la Grazia di Conoscere Mamma Lucia nel 1990 in occasione della perdita di mio cognato Giacomo, malato di tumore all’ultimo stadio, lui ebbe la Grazia dell’Anima, capì subito la Gloria di Dio e trasmise a noi tutti i suoi cari, la Grandezza che Dio Padre Aveva Donato a tutta l’umanità, la Madonna Scesa sulla terra che Camminava in mezzo a noi col Nome di Lucia! Il 7 marzo del 1990 mio cognato tornò Su dal Padre, la sua agonia fu leggera, leggera vedeva la Luce e con un filo di voce ci parlava di tutto quello che vedeva.
In occasione della Santa Funzione dell’11 Marzo del 1990, le mie sorelle e mio cognato Piero si recarono per la prima volta da Mamma Lucia e dal quel giorno Santo tutti noi ci siamo affidati sempre a Lei, nostra Gioia, nostra Vita, nostra Salvezza, Amore infinito e Sorgente di Grazie.
Ho ricevuto tante Grazie, voglio testimoniare una delle ultime Grazie ricevute: il 4 Giugno del 2023 il mio compagno Maurizio, che ha problemi di cuore (fibrillazione atriale) e sbalzi di pressione arteriosa e per questi problemi ogni 6 mesi ci rechiamo dal cardiologo per controlli, quel giorno ebbe un calo di pressione a 40 e svenne perdendo conoscenza.
Il mio primo pensiero fu di Bussare al Cuore Dolcissimo della nostra Mamma, che Arrivasse col Suo Santo Pronto Soccorso, così mio cognato chiamò subito Casa Santa e la Santa Sorella ci confortò con la Santa Parola.
Chiamai il 118, lo rianimarono e si riprese; ma dopo qualche ora la pressione si abbassò di nuovo e perse di nuovo conoscenza, chiamammo di nuovo il 118 e lo portarono all’ospedale di Molfetta, insieme andò mia sorella Carmela e mia figlia, Invocavamo tutti la Nostra Adorata Mamma.
Arrivati al pronto soccorso c’era molta gente, l’attesa era lunga. Mia sorella nel frattempo vedeva che Maurizio, il mio compagno, piano piano si riprendeva e sentiva vicino a lui La Santissima Presenza della nostra Dolcissima Mamma.
Chiese all’operatore sanitario se lo potevano portare a casa, loro sorpresi della sua ripresa risposero che era una nostra responsabilità. Tornato a casa, nel pomeriggio andammo a controllo dal suo cardiologo.
Grazie alla Mamma che corre sempre in Soccorso dei figli, ancora una volta è Arrivata col Suo Santo Pronto Soccorso e l’ha salvato. Come anche il 3 febbraio di quest’anno che ebbe un altro sbalzo di pressione, questa volta salita, 200 su 100, che si portava addosso da molto tempo, non sapendo che l’orologio (cardio watch) che aveva al polso per il controllo continuo della pressione, non era affidabile.
Si recò dal suo cardiologo che dopo un accurata visita gli disse: “non e possibile che non hai accusato nessun malore, hai rischiato di avere un infarto, ti e andata bene, ringrazia il Signore”.
Grazie sempre alla nostra Mammina, a cui noi sempre ci affidiamo, l’ha mantenuto ancora in vita in tutto questo tempo di grande rischio e sempre con l’Aiuta della Mamma, la pressione piano piano si è regolarizzata.
Ringrazio di vero cuore la Nostra Cara Mamma che ci Soccorre e ci Protegge nel bisogno dell’Anima e del corpo.
Fratelli e sorelle di tutto il mondo, Invochiamo tutti la Mamma del Cielo, basta un granello di sabbia di Fede e Credere in Lei che è Vita, Via, Verità ed Unica Ancora di Salvezza per questa umanità alla deriva.
Sia Lode e Gloria a Te Madre della Divinità, Fonte di Ogni Grazia Prega per noi peccatori.
Un Saluto ai nostri cari fratelli e care sorelle della Santa Dimora di Dio, che Pregano per tutta l’umanità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *