Testimonianza di Brigida Tagliente di Fasano (Brindisi)

Pace a tutti fratelli e sorelle sono Tagliente Brigida di Fasano e faccio parte del gruppo di preghiera di Brindisi.
Sono stata ricevuta tantissime volte e ricevuto tantissime Grazie per il corpo e per lo Spirito; desidero riportarne una per aggiungermi a quel numeroso gruppo di creature che desiderano gridare al mondo le Grandezze di Mamma Lucia e il Suo infinito Amore per tutti i Suoi figli.
Avevo febbre alta senza sintomi particolari, fui portata all’ospedale e ricoverata per accertamenti; in quei giorni c’era un pellegrinaggio per andare a Casa Santa e il mio compagno vi partecipò. Fu ricevuto da Mamma Lucia nella Casetta delle Grazie e
appena lo vide senza che lui parlasse gli disse: “Hai portato la tua compagna in ospedale, sabato sarà operata e morirà durante l’intervento, appena torni a casa, vai subito in ospedale, firma e la riporti a casa”. infatti il giorno dopo del pellegrinaggio, venne subito in ospedale, firmò e mi riportò a casa.
La febbre continuava a persistere, non sapevamo cosa fare; decidemmo di andare dal medico di base il quale ci disse: “cosa avete combinato, l’operazione che le avrebbero fatta è un intervento comune e ricorrente, prima di decidere in queste cose, bisogna sapere o farsi consigliare da quelli che li sanno, il mio unico consiglio è quello di tornare in ospedale e farsi guidare dai medici.
Io e il mio compagno ci siamo guardati in faccia, senza parlarci, eravamo costernati, credevamo alla parola di Mamma perché la conoscevamo da tempo, ma il medico era stato troppo deciso e la febbre non accennava a diminuire; il mio compagno aggiunse: “non so a questo punto se ho capito bene ciò che Mamma mi ha detto, penso sia opportuno tornare in ospedale”.
Fui sottoposta a tutti gli esami clinici del caso e mi fissarono la data dell’intervento; con i risultati mi mandarono dall’anestesista, li lesse con attenzione, mi fece una serie di domande e alla fine mi disse:”Signora nelle sue condizioni cliniche potrebbe non superare l’intervento, non do il benestare all’intervento”.
Tornammo a casa nostra, la Parola che Mamma aveva detto al mio compagno durante il ricevimento era presente nei nostri cuori, ed era stata confermata dalla scienza. Insieme pregammo e chiedemmo perdono per la nostra poca Fede, avevamo messo in dubbio la Sua Santa Parola. Ci abbandonammo e  ci affidammo completamente a Lei, non ritornammo dal mio medico di base e non assunsi alcuna medicina.
Mi vennero’ in mente le Parole che la nostra Adorata Mamma più volte ci aveva riportato:” Non fate entrare il dubbio nella vostra mente e nel vostro cuore, perché la vostra Mamma nel dubbio non passa”.
Ero decisa e ferma nella scelta, la certezza che Mamma fosse intervenuta in mio soccorso era presente in me; infatti il Suo Pronto Soccorso non tardò ad arrivare, dopo qualche giorno la febbre incominciò a diminuire, fino a stabilizzarsi senza apporto di alcuna medicina.
Grazie Mamma per la infinita pazienza, Bontà e Misericordia che hai per i Tuoi figli; Ti porterò sempre nel mio cuore come Primizia della mia vita.
Un caro saluto per i fratelli e sorelle di Casa Santa.

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