Nella festività, che porta il Nome della Madonna del Santo Rosario, i figli devoti acclamano il Suo Santo Nome, Maria Lucia, e implorano il soccorso per l’intera umanità, a Lei, Madre e Figlia di Dio, Rosa del Cielo, Stella del Mattino, Verbo Dio, Gloria del Creato, Luce dello Spirito Santo.
Maria Lucia, nostra Guida, ha indicato la via per arrivare al Padre con la recita del Santo Rosario a Lei tanto Caro.
La Coroncina è un Prezioso Tesoro, è un Gioiello del Paradiso, che Maria ha portato dal Cielo per accompagnare nelle necessità della vita i Suoi figli ed allontanarli dalle tentazioni terrene.
La recita del Santo Rosario insegna a rappresentare il Vangelo, contemplando i Misteri dell’Incarnazione e Redenzione di Gesù, è la Potenza Misteriosa della Grazia, che lega i figli al Padre, e respinge l’efferato ed implacabile nemico.
Recitare il Santo Rosario è accogliere la Madonna nel nostro cuore, farLa dimorare nella nostra Anima, parlare con Lei affettuosamente, come fa un figlio innamorato alla madre.
Viviamo questa Preghiera come supremo Atto d’Amore a Dio, come supplichevole pentimento di non aver riconosciuto in Gesù e Maria Lucia l’Immensa Misericordia di Dio e, nella sua abnegazione, noi cerchiamo di aiutare il prossimo, consolando quanti sono nelle sofferenze.
Maria, Mamma Lucia, ha rappresentato ed ancora manifesta la Ricchezza della Divina Misericordia, aiutandoci nelle necessità quotidiane e permettendoci di comprendere cosa significa essere Discepoli di Cristo. Infatti Lei ci ha lasciato un Grande Tesoro in eredità, i “Gruppi di Preghiera”, così possiamo attuare i Suoi Santi Insegnamenti e, uniti nella Corale Preghiera del Santo Rosario, adempiamo alla Essenza del Dono di Dio.
La Preghiera è la Benedizione ed il Conforto della Madonna sull’umanità, è la Luce nelle Tenebre della Terra, è il Prato Fiorito, che ci conduce al Cospetto di Dio Padre e di Maria Lucia.