Testimonianza di Giacinta D’Ercole di Matera

E’ con immensa gioia ed emozione, che voglio lasciare la testimonianza di una delle tante Grazie ricevute da Mamma Lucia, l’Amore Vero, Materno, Celestiale, disceso direttamente dal Cielo per illuminare l’oscurità della terra, a cui il Padre Celeste ha affidato nelle Sue Santi Mani la Fondazione delle Grazie e che con tanto Amore, ha donato e dona all’umanità. Mamma Lucia la Stella del Gargano è sempre presente con la Sua Santa Luce ad illuminare e a soccorrere le creature nel bisogno.
La mattina del 17 Settembre 2017, nelle prime ore del giorno, sognai di trovarmi nella mia casa, in compagnia di una persona, alla quale avrei dovuto somministrare dei farmaci, a cui temeva di essere allergica. Io cercavo di consolarla, ma ad un certo punto mi ritrovai a letto in posizione supina e all’improvviso, vidi sollevarsi da terra un arco di Luce, alla cui estremità c’era una Stella luminosa, che accompagnata da un singolare rumore, si posò sul palmo della mia mano sinistra, che prontamente si aprì per accoglierla. Girando lo sguardo verso il palmo della mano, vidi chiaramente l’Immagine di Mamma Lucia. Quando mi destai, mi pareva di aver realmente vissuto quanto raccontatovi e in quel momento sentii l’uscio della porta di casa chiudersi, era il mio compagno che andava a fare con amici una escursione di trekking sulla Murgia.
Trascorsi quella mattina con il pensiero rivolto a Mamma Lucia, affidandomi e confidando in Lei. Avevo la certezza che la Mamma mi sarebbe stata accanto, qualunque fosse stato il significato del sogno. E così fu! Quella calda mattina, durante l’escursione, il mio compagno fu morso da una grossa vipera, proprio all’indice della mano sinistra e in quel momento invocò l’aiuto della Mamma. Dopo circa un’ora di strada impervia a piedi per raggiungere l’auto, fu trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Matera, dove furono intrapresi i primi esami di urgenza ed una terapia antibiotica. Appena appresi la notizia, telefonai a Casa Santa e mi affidai nelle Mani della Mamma. Man mano che trascorrevano le ore, la mano si gonfiava sempre più, fino quasi a diventare il doppio delle sue normali dimensioni e il dito diventava sempre più nero, con i segni ben evidenti del morso della vipera. Accusava dolore al dito e si evidenziava un edema che interessava anche l’avambraccio. Ma nonostante tutto, non presentava nessuna complicazione cardiaca o di coagulazione sanguigna, nessun deficit neurologico focale, né patologie fisiche o psichiche. Fu trattenuto al pronto soccorso per il monitoraggio della coagulazione e della misurazione delle dimensioni della mano, fino a tarda sera e dopo l’indicazione, non a cuor leggero, per la somministrazione del siero antivipera, da parte del centro antiveleni di Pavia, fu trasferito nel reparto di rianimazione. Il medico del reparto, ci informò che la somministrazione del siero, poteva avere delle gravi complicazioni quali uno shock anafilattico, che avrebbe potuto portare ad effetti letali. In quel momento nel mio cuore invocai la Mamma dicendo tra me: “Mamma dove Sei!” Subito mi ritornò alla mente quel sogno fatto quasi all’alba, la Stella luminosa che si adagiò sulla mia mano sinistra (ad indicare la mano del mio compagno morsa dalla vipera) ed in essa l’Immagine di Mamma Lucia e ancora, la presenza di quella persona, che aveva preso dei farmaci ai quali temeva di essere allergica. Mi ricordai, la Mamma che era già arrivata a soccorrerlo e ancora prima che tutto ciò accadesse. Durante la somministrazione del siero, il mio compagno non ebbe nessuna complicazione, nessuna reazione allergica e quando fu terminata, il medico tirò un sospiro di sollievo, si passò la mano sulla fronte e disse:” è fuori pericolo!!” il giorno dopo e quelli a venire, i parametri di controllo del suo stato di salute erano nella norma, così come l’ecocolordopplergrafia degli arti superiori arteriosa e venosa, seguita prima delle dimissioni, evidenziò l’assenza di segni diretti o indiretti, riferibili a tromboflebite profonda o superficiale.
Mamma, ancora una volta, ci hai colmato di Grazie e Amore, ci hai resi partecipi alla Tua infinita Grandezza Celestiale, Tu Sei la Stella del Gargano, con la Tua Santa Immensa Luce, hai illuminato la nostra vita, Tu Sei la Guida perfetta nel Cammino verso il Signore.
Grazie Padre Celeste, Grazie Mamma Celeste, per il Vostro Santo e infinito Amore per noi, i nostri cari e tutta l’umanità. (ALLEGO CERTIFICATI MEDICI E FOTO)

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