Mi chiamo Gianluca Bernini e vivo a Ciampino in provincia di Roma, voglio dare la mia testimonianza di Grazia Ricevuta per intercessione di Mamma Lucia. Qualche mese fa mi ero recato all’ospedale di Albano Laziale per effettuare delle lastre alla schiena, visto che accusavo sempre dei dolori. Dai risultati non si intravvedeva nulla in questa zona, ma avendo monitorato a largo raggio, avevano purtroppo riscontrato, in entrambi i polmoni, la presenza di molteplici noduli che davano adito a pensare che si trattasse di un tumore visto le varie caratteristiche, successivamente ho svolto delle analisi, cosiddette T.A.C. che ne confermavano la presenza, e purtroppo stavano aumentando sempre di più, cosa che succede alla presenza di un tumore.
Il primario che mi aveva in cura decise di andare avanti con una tecnica invasiva, chiamata ago aspirato, che consiste nell’inserimento di un ago all’interno del polmone da cui viene estratto un liquido. Qui interrompo un attimo la vicenda ospedaliera per far comprendere meglio il senso della lettera. Io ho una splendida compagna con cui ho una bambina di tre anni di nome Sofia, lascio immaginare lo sconforto, la paura, l’ansia che si era creata all’interno della nostra famiglia vivendo questa situazione. La mia compagna è devota da tempo, insieme a sua madre, a Mamma Lucia, frequentando il Suo Cammino con vari pellegrinaggi, e ha avuto tanti colloqui personali con Mamma Lucia. Loro, in questo periodo devastante per me, mi sono state molto vicino, mi hanno aiutato moralmente e psicologicamente ad affrontare i momenti bui in cui spesso cadevo, dicendomi di pregare e avere Fede, di stare tranquillo che loro stavano pregando giorno e notte Mamma Lucia affinché mi desse un aiuto per uscire da questo baratro. Il giorno che dovevo effettuare quell’esame invasivo, la mia compagna mi disse di non andare a farlo, così all’improvviso senza motivo; io gli risposi che dovevo farlo, in quanto riguardava la mia vita, la mia salute e così andai. Al momento di effettuarlo sentivo nella mia testa le parole della mia compagna,
qualcosa mi bloccava, così mi feci rimandare l’esame dicendo che non ero sicuro e non mi sentivo bene. Era passato un bel po’ di tempo e arrivò il giorno di effettuare l’esame che avevo rimandato, pronto a farlo. Durante la preparazione, pochi istanti prima di iniziare, si spensero tutti i macchinari e dalla vetrata che separava la mia stanza, uscì la dottoressa dicendo queste testuali parole:”signor Bernini lei oggi potrà festeggiare, non so come sia successo, ma è svanito tutto, i noduli si sono dissolti, ed io non ho più modo e bisogno di effettuare queste analisi”, dicendomi dopo che potevo tornare a casa. Rimasi di sasso, mi mancava il respiro, scoppiai in un pianto di gioia. Comunicai subito l’accaduto, per telefono, alla mia compagna che non rimase molto stupita dicendomi :”le nostre preghiere sono arrivate a Mamma Lucia che ci ha detto che tutto sarebbe andato bene e non avresti avuto bisogno di fare nulla”.
Questo è il Miracolo che mi è accaduto, grazie alla forza e la potenza della Luce Divina arrivate al Signore tramite Mamma Lucia.
Io ora sono devoto a Mamma Lucia e ho avuto la fortuna di poterla ringraziare ed essere accolto tra le Sue Braccia vivendo emozioni e sensazioni a cui non si possono attribuire parole.
Per concludere dico che non avrei mai immaginato di pensare di scrivere questa lettera, perché sono cose così grandi da vivere solo nel proprio animo, ma mi è sembrato un atto dovuto.
Allego referti ospedalieri.
Gianluca Bernini