Mi chiamo Anna Cuomo e faccio parte del gruppo di Santa Maria la Carità. Ho conosciuto Mamma Lucia circa 14 anni fa, esattamente dopo il fidanzamento con mio marito, che insieme alla sua famiglia era già devoto ed avevano ricevuto Grazie da Mamma. Dalla prima volta che sono stata ricevuta, Mamma Lucia mi ha accolta come una Mamma che abbraccia una figlia che torna a casa dopo tanto tempo che è stata lontana. Da quel giorno la mia vita è cambiata, io, che ero già cattolica e praticante, ho conosciuto l’Amore la Luce di Dio da vicino e, fra tutte le avversità, mi sono sempre affidata a Lei, superandole alla grande. Dopo pochi mesi dal matrimonio resto incinta del mio primo figlio, soffrivo di forti dolori ed avevo avuto anche un inizio di aborto, ma per la mia inesperienza mi sembrava che fosse una cosa del tutto normale. Alla prima visita dalla mia ginecologa ebbi la brutta notizia. La gravidanza era ancora presente, ma il dolore e le perdite erano pronte a mandarla via, in quanto era collocata sul collo dell’utero e sarebbe bastato un lieve dolore o uno sforzo per mandarla via. La dottoressa mi fece il solito discorso di circostanza, dicendomi di non legarmi troppo perché sarebbe potuto andare via, che ero giovane e che avrei potuto avere altri figli. Quindi, coscienziosamente, dovevo stare a riposo e ringraziare il Buon Dio se fosse andata a buon fine. Due giorni dopo Mamma Lucia riceveva, io ero sempre a letto e mio marito partì. Fu ricevuto dalla Mamma, che con grande Ardore lo tranquillizzò e gli disse che sarebbe nata la nostra bambina. Io ero al settimo cielo, perché le mie Preghiere erano state esaudite. Al successivo controllo la dottoressa mi disse che la gravidanza era al suo posto e tutto procedeva normalmente. Fin quando una mattina l’analisi BHCG del sangue, che controllano la crescita dell’embrione, cominciarono a diminuire e nei giorni successivi quasi ad esser minima per una donna che era quasi al terzo mese di gravidanza. L’ultima analisi faceva presagire ad un aborto spontaneo. Fui chiamata da mia madre, che aveva ritirato le analisi e le aveva portate in ospedale dalla ginecologa, la quale mi fece subito andare lì. Giunta in ospedale mi fecero entrare nella sala visite e mi dissero di attendere. Restai sola con il mio dolore e chiesi aiuto alla Mamma. Ero disperata, impaurita. La dottoressa ed il dottore addetto alle visite, mi fecero accomodare e mi dissero che avrebbero fatto un’ecografia solo di controllo e che si auguravano che l’aborto sarebbe andato via spontaneamente. Tra le lacrime ed il dolore mi sottoposi all’ecografia, quando, leggendo sui volti dei due dottori stupore ed incredulità, preoccupata, chiesi se avessi qualche cosa di brutto. Ma , entrambi con le lacrime agli occhi, gridarono: “ E’ vivo! È vivo! E’ cresciuto anche dopo l’ultima ecografia! “. “ Grazie a Mamma Lucia “, dicevo io dal lettino. Grazie Mamma che nella mia disperazione, hai ascoltato il mio grido d’aiuto, concedendomi la Grazia per la mia prima bambina e la gioia di essere madre. Il primo Dicembre alle ore 17,25 del 2005 è nata la nostra Lucia e pesava Kg 3,150 godendo di ottima salute. Ora ha nove anni e l’anno prossimo farà la sua Prima Comunione. Grazie a Dio Padre ed alla Nostra cara Mamma Lucia che intercede per noi.