Maria Lamacchia di Matera

Pace fratelli e sorelle del mondo intero, il giorno 26 Maggio è la Santissima Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo, Tre Persone della Stessa Sostanza, Unico Dio. In Questo Grande e Santo Giorno della Gloria del Cielo, con il nostro Spirito Lodiamo e Glorifichiamo il Nostro Caro Padre Dio, il Nostro Caro Gesù, la Nostra Cara Mamma Luce. Nostro Caro Padre Buon Dio, Nostro Caro Gesù e Nostra Cara Mamma, Stella che Brilla sul Gargano, con la Vostra Santissima e Divinissima Luce, Irradiate il nostro cammino, in Questo Grande e Santo Giorno della Vostra Divinità, Donateci la Vostra Santa Benedizione a noi, ai nostri cari a tutta l’umanità intera, il nostro pensiero è sempre Rivolto a Voi. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, al Nostro Caro Gesù, alla Nostra Cara Mamma Gloria di Dio, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Dai figli Vincenzo, Bruna Maria Lamacchia di Matera.


Pace fratelli e sorelle del mondo intero, il giorno 21 Maggio è Maria Santissima dell’Altomare. Il Nostro Caro Padre Celeste, Creatore del Cielo e della Terra, il giorno 11 Marzo 1970 a Sesto San Giovanni (Milano), alle sei donne che Recitavano il Santo Rosario in Casa di Mamma Lucia, mentre aspettavano il Rientro della Mamma dal Suo solito giro, alle ore 10 : 20 Ha Concesso alla Sua Dilettissima Sposa Maria, nella Sua Ultima Grande Apparizione, di Rivelare al mondo intero chi Camminava sulla terra, il Disegno di Salvezza di Dio: Mamma Lucia (Maria Stessa Scesa dal Cielo in un Corpo Plasmato dall’Amore di Dio, per far si che la Sua Dilettissima Sposa e Madre, potesse Camminare sulla terra e preparare le Vie del Signore che E’ di ritorno). In Questo Grande e Santo Giorno della Gloria di Maria Lucia, fratelli e sorelle del mondo intero, marinai e pescatori di tutta l’umanità, InvochiamoLa con Fede, Amore e Preghiere e diamo un Padre, Ave e Gloria alla Nostra Cara Mamma Luce, Lei come un Faro ci Guida nel nostro cammino verso il Signore, Lei è L’Arca dell’Alleanza. Mamma, Stella che Brilli sul Gargano, Ti Salutiamo Vergine Maria, per Questo Grande e Santo Giorno, per mare e per via, il Tuo Santo Nome venga sempre Lodato e Glorificato, O Regina del Santo Creato. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Dio, alla Nostra Cara Mamma, la Rosa del Paradiso, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.


Pace Fratelli e sorelle di tutto il mondo intero, il giorno 17 Maggio si ricorda il Diluvio Universale, iniziato il giorno 17 Maggio e terminato il 27 Giugno. Per generazioni e generazioni, il Nostro Caro Padre Celeste, Creatore del Cielo e della Terra, nella Sua Santa Pietà e Misericordia, Ha Fatto Camminare sulla terra, in ogni tempo, i Suoi Profeti e i Suoi Santi, affinché attraverso i Loro Insegnamenti nella Santa Parola di Dio, l’umanità si potesse ravvedere, allontanarsi dal peccato e correre nelle Braccia del Sommo Bene, del Padre nostro Buon Dio che E’ sempre con le Sue Sante Braccia aperte, Pronto a stringere al Suo Amabilissimo Cuore, i figli Suoi. Ai tempi di Noè, l’umanità viveva nella malvagità più assoluta e nel totale peccato, il Signore Dio Chiamo Noè, Unico Uomo Giusto e Buono agli Occhi di Dio, gli Ordinò di andare ad avvertire l’umanità di allora, che se non si fosse ravveduta facendo un Grande Pentimento e la Remissione dei tanti peccati, il mondo sarebbe finito sotto le acque del diluvio. Ma l’umanità sorda più che mai, non volle ascoltare il Grido di Amore e di Salvezza del nostro Padre Dio, ma ancor di più continuò nel suo andar nelle tenebre del peccato. Così il Signore Ordinò a Noè di costruire un’Arca con specifiche dimensioni e di entrarci dentro con la sua famiglia e tutte le specie di animali raccolte a coppie, maschio e femmina, perché imminente era l’Ora del Diluvio che avrebbe spazzato via tutta quella umanità corrotta. Dio fece piovere 40 giorni e 40 notti, terminato di piovere, Noè uscì dall’Arca e vide che la terra era diventata tutto mare. Noè si inginocchio e con Preghiere e Suppliche chiese Perdono al Signore per questo popolo che giaceva nelle acque. Tanto fece male al Cuore Addoloratissimo del Padre, vedere tutte le Sue Creature della Sua Santa Creazione, lasciarsi morire nel peccato e non correre al Suo Richiamo d’Amore e di Salvezza, così pose nel Cielo un Grande Arco di tutti i colori e strinse un Patto con Noè, Donando alla nuova umanità, un’altra occasione, dicendo che non avrebbe più distrutto l’umanità nella sua corruzione, ma sarebbero stati i nostri stessi peccati a distruggerci. Fratelli e sorelle del mondo intero, mettiamo in pratica gli Insegnamenti di Dio Padre e di Dio Madre, allontaniamoci dal peccato che ci porta alla nostra stessa distruzione e corriamo nelle Braccia del Padre e della Mamma che ci Vogliono Salvare. Stiamo tutti uniti nella Preghiera, facciamo un Grande Pentimento, la Conversione e la Remissione dei peccati e la nostra Anima sarà libera e leggera, Salva nelle Braccia Divine del Padre e della Mamma. Diamo per questi 40 giorni un Padre, Ave, Gloria per tutte le creature che si trovano nelle acque del Diluvio Universale. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Luce, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

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