Testimonianza di Franco Simonetti da Tortona (Alessandria)

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Franco Simonetti da Tortona e faccio parte del gruppo di preghiera di Novara, vorrei raccontarvi tante Grazie e Miracoli ricevuti dal Padre per Intercessione della nostra Adorabile Mamma, lo farò perché ho tanto da raccontare in 29 anni di Cammino dove sono rinato per la seconda volta, si! perché la nostra Mamma mi ha fatto rinascere nello Spirito, perché anche se prima i miei custodi mi hanno insegnato a percorrere la strada del bene che conduceva al Padre, da quando ho conosciuto la Mamma è stata tutta un’altra cosa. Ho vissuto nell’attesa delle chiamate dei vari capogruppo, prima di Taranto poi di Genova ed ora di Novara, per arrivare a Casa Santa ed ascoltare rapito, i Santi Insegnamenti della Mamma, io sono originario di Taranto ho dovuto spostarmi per lavoro prima a Roma e poi a Tortona.
La prima volta che sono andato in pellegrinaggio, abitavo a Roma e per arrivare dalla Mamma, raggiungevo prima Taranto e da li prendevo il pullman che mi portava a Casa Santa, più volte ho fatto così.
Quando mi sono trasferito a Tortona dove vivo tutt’ora , chiesi alla Santa Sorella di Casa Santa, quale fosse il pullman più vicino, lei mi diede il numero dei capogruppo di Genova e Novara. Contattai quelli di Genova, ci accordammo per la partenza e mi misero in contatto con un’altra famiglia che partiva da Tortona. Il giorno della partenza, io e la mia famiglia, insieme a quest’altra famiglia di tortona, prendemmo appuntamento per recarci insieme, con le nostre rispettive auto, presso il luogo dove ci avrebbero aspettati i capogruppo di genova per farci accomodare nel pullman e partire per il pellegrinaggio. Ma durante il viaggio per arrivare a genova, dove io seguivo la macchina di questa famiglia che conosceva la strada per arrivare al luogo dell’appuntamento, per il grande traffico che c’era quel giorno, persi di vista la loro macchina, non sapevamo più quale uscita prendere, PANICO TOTALE anche perché era vicina l’ora della partenza del pullman.
Presi la prima uscita GENOVA pensando che non vedendoli più, fossero usciti anche loro. Ma nel precorrere tutto il bivio non c’era traccia della macchina, noi speravamo che ci stesse aspettando fuori dal casello, ma NULLA! Con rammarico dissi alla mia compagna:, “Torniamo a casa tanto chissà dove sono, come facciamo a trovarli?”, All’epoca non esistevano ancora i cellulari, non potevamo nemmeno rintracciare la capogruppo e farci spiegare la strada.
Ma la mia compagna mi disse queste parole:”Se la Mamma vuole che arriviamo da Lei farà in modo che troviamo la strada che ci porterà al pullman”, mi convinse e ripresi di nuovo l’autostrada percorrendo quel tratto dove ci eravamo persi, prendemmo l’uscita per GENOVA NERVI.
Beh… fratelli e sorelle, non so se siete pratici quando si esce a Genova Nervi, i cavalcavia sono altissimi e si vede tutta la città a strapiombo sul mare.
Sapete cosa abbiamo visto noi??? su di un ponte, sotto di noi, fermo il pullman che andava dalla Mamma, che aspettava solo noi!.
C’era la capogruppo che quando ci ha visti arrivare ci ha detto: “Vi aspettavamo perché eravamo certi che sareste arrivati.”
Quando arrivammo a Casa Santa, nella Santa preparazione, la Mamma disse:”NESSUNO ARRIVA A ME SE NON è IL PADRE CHE VI CHIAMA UNO AD UNO.”
Sapevo che si riferiva a me e quando fu il mio turno di entrare nella Casetta delle Grazie, Lei nel vedermi entrare mi disse subito: “HAI VISTO CHE SEI ARRIVATO? AVEVI PAURA DI NON ARRIVARE, TI SONO VENUTA INCONTRO IO, MAMMA TI ASPETTAVA.”
Per me questo è stato un Grande Insegnamento, MAMMA TUTTO VEDE E TUTTO PUO’, basta solo avere la quinta parte di un granello di sabbia di Fede, come ci ha sempre Insegnato, tutto quello che si spera nel profondo del cuore si è già Ricevuto.
Mai! dico Mai, abbattersi e scoraggiarsi se si ha un briciolo di Fede, come ci ha Insegnato la Mamma, una Fede Vera che viene dal profondo del cuore, il Padre tutto concede, basta un PADRE, AVE e GLORIA detto con il cuore, seguito dalle Buone e Sante Opere.
Pace fratelli e sorelle.
Un abbraccio ai Fratelli e alla Sorelle di Casa Santa

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