Testimonianza di Franco e Giovanna Simonetti di Novara

Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo intero, ma una Pace Vera che sgorga dalla Sorgente del Padre Creatore, che tutto Sa, tutto Vede, tutto Dona a chi con immenso Amore cammina sulla strada che conduce nelle Sue Amorevoli Braccia.
Io insieme al mio compagno siamo due figli spirituali della Pupilla del Padre, la nostra dolcissima Mamma Lucia, Cuore e Via di Dio.
Ci commuoviamo ogni volta leggendo le testimonianze che voi fratelli e sorelle pubblicate su questo sito, siamo un fiume di figli che con le nostre testimonianze riportiamo al mondo intero la conoscenza delle grandezze del Padre.
Abbiamo riportato alcune testimonianze che abbiamo vissuto in questi lunghi anni accanto alla Mamma, però questa volta vogliamo raccontarvi un’ esperienza straordinaria vissuta il 12 agosto 2015.
Mentre io e il mio compagno ci recavamo in Puglia a far visita alla mia custode malata, siamo passati a fare un saluto a Casa Santa, ci siamo fermati, come siamo soliti fare, a recitare qualche preghiera dietro i Santi Cancelli.
Un fratello di Santità ci è venuto incontro e ci ha chiesto se avevamo bisogno, gli abbiamo detto che eravamo passati per un saluto e molto semplicemente ci ha lasciato pregare nella nostra intimità.
Ci è parso persino strano che non si fosse fermato a scambiare qualche parola come sono soliti fare, ma non ci abbiamo dato peso, abbiamo detto le nostre preghiere e siamo ripartiti per portare il nostro saluto al Camposanto dove riposano le Sante Spoglie mortali della nostra adorata Mamma.
Nell’entrare nel Camposanto abbiamo sentito dei canti melodiosi che lodavano il Padre, avvicinandoci abbiamo scorto le Sante sorelle e i Santi fratelli che pulivano, cantando e pregando lodavano il Padre e la Mamma.
Erano tutti indaffarati chi spazzava, chi lavava il pavimento, chi innaffiava i fiori, chi estirpava l’erba era un immagine meravigliosa vedere tutti i nostri fratelli al servizio del Signore con il sorriso sulle labbra e con gli occhi strabordanti di Amore Puro.
Una Santa sorella vedendo la nostra meraviglia si avvicinò e ci disse :” SE NON AVETE FRETTA VOLETE UNIRVI A NOI NELLA PREGHIERA?”.
Noi senza parole, con un filo di voce rispondemmo: ” non aspettavamo altro che pregare”.
Ci fece un cenno con la mano di entrare dentro la Cappella. “Noi figli indegni, calpestare il Santo Pavimento dove riposa la Nostra adorata Mamma?”, “SI” ci disse la Santa Sorella ” ENTRATE”.
Il nostro cuore batteva all impazzata sembrava volesse uscire fuori tanto forte era l’emozione.
Sentimmo la Presenza del VERBO DI DIO in tutta la Sua Potenza vicino a noi.
I Santi fratelli con tanto Amore ci invitarono a dire le poste del Santo Rosario con loro e quando la preghiera terminò ci sentivamo cambiati dentro, rigenerati leggeri come piume.
COME DICE IL SIGNORE: SE L’ UOMO SI ABBANDONASSE NELLE MIE SANTE MANI NON AVREBBE BISOGNO DI NESSUN TIPO DI TRASPORTO MECCANICO, PERCHÉ IO SAREI LA SUA MACCHINA, PERCHÉ LO SPIRITO LEGGERO E LIBERO NON HA NE CONFINI NE LIMITI MA SOLO BISOGNO DI ME .
Avvicinandoci alla Santa sorella le dicemmo solo : ” non ci aspettavamo questa Grazia”.
La Santa sorella ci rispose: “NON E’ PER TUTTI UGUALE, LA MAMMA SA… AD OGNUNO SECONDO LA PROPRIA NECESSITA, VOI OGGI AVEVATE BISOGNO DI QUESTO”.
Parole Sante, Mamma sapeva già che situazione avremmo trovato all’arrivo a casa della mia custode e ci ha voluto donare, tanta dolcezza, ma anche tanta determinazione unita a forza e coraggio e tanta tanta energia per poter affrontare una situazione che qualsiasi creatura avrebbe ceduto dopo un po’. Infatti, arrivati a casa della mia custode, sembravamo delle macchine instancabili, chi ci guardava sapeva bene che arrivavamo da un anno intero di duro lavoro e da 1000 chilometri di viaggio e tutti ci dicevano: “Sembrate rilassati come se foste tornati da una vacanza molto riposante ed energici come se aveste bevuto un cocktail di energia pura”.
LA MAMMA E’ LA NOSTRA FORZA.
Con un po’ di ritardo abbiamo realizzato che La Mamma aveva fatto in modo che il Santo fratello al Santo Cancello di Casa Santa, non si trattenesse a parlare con noi affinché facessimo in fretta per raggiungere i nostri cari fratelli e unirci a loro nella preghiera.
Grazie Mamma, Tu che tutto sai e tutto conosci di noi, senza alcuna richiesta, ci hai fatto Dono di questa Grazia di un valore inestimabile, non basterebbe una vita intera per RingraziarTi, ci hai svuotato di tristezza, stanchezza e pianto e ci hai riempito di tanta Pace, tanta Gioia e tanto Amore per noi e da donare alle creature bisognose, neanche a dirlo, dal momento in cui abbiamo messo piede a casa della mia custode, lei ha iniziata a migliorare e tuttora recupera giorno per giorno sempre di più, GRAZIE MAMMA.
Ai nostri cari fratelli e sorelle di Santità va il nostro abbraccio fraterno.

Franco e Giovanna Simonetti
Gruppo di preghiera di Novara

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