Mi chiamo Edda Lauriola e scrivo da Foggia.
Pace a tutti fratelli e sorelle nello Spirito, grazie a questo sito posso Lodare e Benedire il Padre e ringraziarLo di averci Donato la Sua Creatura ” Mamma Luce”, per la nostra Salvezza.
Voglio testimoniare un’altra grande Grazia ricevuta per intercessione della Cara
Mamma Lucia, Speranza del mondo. Il mio compagno Alfredo nel lontano
Gennaio del 1981, si ammalò con febbre alta, chiamai il medico, il quale mi consigliò di ricoverarlo. Io bussai a Casa Santa ; all’epoca la Mamma Luce era a Torre Mileto . La Sua risposta fu: ” Figlia, sì portalo in Ospedale”. Così fu ricoverato all’Ospedale Colonnello D’Avanzo. Fu un brutto periodo e incominciò il Santo Calvario, i figli erano ancora piccoli ed ero sola, ma sentivo l’Amore Grande di Mamma Lucia in me. La febbre durò quasi 20 giorni, ma nonostante le cure le condizioni non miglioravano.
Il medico che lo curava nel reparto, mi chiamò dandomi la notizia che oltre
la broncopolmonite, aveva anche un focolaio acceso con ghiandole tumorali,
restai senza parole, ma una Voce mi sussurrò ” non temere abbi Fede “.
In ogni momento pregavo in silenzio, anche per gli altri malati, invocando la mia Adorata Mamma e il Padre.
Telefonai al Cuore Dolcissimo di Mamma e supplicai il nostro Padre Celeste
di metterci la Loro Santa Mano.
Il 09/02/1981 la Grande Mamma venne personalmente in ospedale , io salii
con l’ascensore, arrivata nel reparto vedo Mamma , per me fu un’emozione
che potete immaginare e gridai: ” MAMMA” e mi inginocchiai ai Suoi Santi Piedi. Lei disse: ” Zitta andiamo da Alfredo”. Entrate nella camera, anche per Alfredo fu un’emozione ed esclamò: “MAMMA”, dopo averci dato il Suo Santo
Conforto e riempito il nostro cuore di gioia, L’accompagnai all’uscita e mi disse: ” Figlia non ti preoccupare perchè Alfredo guarirà “.
In me ed Alfredo vi fu tanta gioia per tutto l’accaduto. Tornata a casa raccontai tutto alle mie creature, anche loro diedero un grido di gioia.
L’undici di Febbraio, giorno dell’Apparizione della Santissima Vergine Maria
a “Lourdes”, il mio compagno la mattina espulse tanta urina melmosa che dava un cattivo odore, tale da non poter stare nella stanza e da quel momento scomparve tutto il suo male.
I dottori rimasero esterefatti , effettuarono tutti i controlli necessari, riscontrarono la sua completa guarigione e dopo alcuni giorni, fece ritorno a casa come se nulla fosse accaduto, Grazie all’Intercessione di Mamma presso il Padre.
Io e la mia famiglia non ci stancheremo mai di raccontare le Grandezze che il Padre e la Mamma Donano alla nostra famiglia, non solo a noi, ma vegliano su tutta l’umanità.
Mamma Ti saluto con un caro e forte bacione, Lode e Gloria alla Voce di Dio.
Pace alle sorelle e fratelli di Santità.