HO PREGATO,
IN SOLITUDINE,
COL CUORE CONTRITO,
SCRUTANDO IL CIELO,
IL MESSAGGERO DIVINO!
HO INVOCATO IL TUO SANTO NOME,
HO IMPLORATO IL TUO SANTO AIUTO,
HO ATTESO….. NON SO QUANTO,
IL MIO VOLTO RIGATO DI LACRIME
IL CUORE AFFRANTO!
POI… D’IMPROVVISO,
HO RITROVATO LE FORZE,
HO SORRISO!
AL GRIDO “MADRE”,
TUTTO E’ CAMBIATO!
ERI TU, ERI ARRIVATA!
ERI TORNATA,
LADDOVE ERI SEMPRE STATA,
POICHE’ SOLO IL CAPRICCIO UMANO,
TI AVEVA ALLONTANATA!
COSI’, LA DOLCE GIOIA PROVATA,
HA TRASFORMATO IL PIANTO,
IN UN FLEBILE RICORDO DEL PASSATO !
GRAZIE MAMMA!
Autore: Figli di Mamma Lucia
Testimonianza di Rosa Colangelo di Milano
Gentili lettori, fratelli e Sorelle di tutto il mondo, mi chiamo Colangelo Rosa e sono di Milano, vi scrivo perché voglio rendere testimonianza della Grazia ricevuta dalla Mamma che mi ha salvato la vita, facendomi toccar con mano sulla mia pelle, la Sua Immensa Grandezza. Madre Maria Lucia, la nostra Grandissima Mamma che il Signore ci ha voluto Donare, facendoLa scendere dal Suo Trono Celeste in mezzo a noi per raccogliere il Suo popolo e salvare tutti i figli da Lei Concepiti e condurli all’incontro con il Padre che torna. Era il mese di agosto 2017, avevo da circa 2 mesi delle perdite che non si arrestavano, ero stata da vari ginecologi ed urologo, avevo effettuato anche una TAC, ma poco avevano capito, rassicurandomi tutti che non era niente di grave, supponendo che fossero o diverticoli, chi renella o utero atrofizzato, ma continuavo ad avere le perdite. Mia figlia Cinzia, devotissima e figlia perseverante nel Santissimo Cammino di Luce e Pace della Mamma nostra, preoccupata per la mia salute, durante un pellegrinaggio a Casa Santa si rivolse alla Santa Sorella di Santità chiedendo l’aiuto della Mamma, Regina del Cielo e della terra, Madre della Santa Carità e del Santo Perdono che tutta si è consumata per i figli duri di cuore. La Mamma, che tutto sa e vede quello che nemmeno i macchinari vedono, LEI CHE E’ SEMPRE PRESENTE IN MEZZO A NOI A CASA SANTA, riferì e diede a mia figlia, per mezzo della Santa sorella, il nome e cognome del medico a cui avrei dovuto urgentemente rivolgermi: il Dottor Massimo Ghezzi vice primario di urologia dell’ospedale “Istituto Capitanio di Milano”, (il quale nemmeno conosceva la Mamma), che mi avrebbe dovuto togliere subito una massa. Poi ancora le riferì che ci avrebbe pensato Lei, ma dovevo fare subito ciò che mi aveva detto, prima che fosse stato troppo tardi. La Santa sorella le riferì il tutto accennandole un sorriso rassicurante e dicendole che la Mamma, Primario dei primari, era intervenuta in tempo in mio soccorso. Dopo che mia figlia mi riferì ciò che la Mamma gli aveva detto, andai di nuovo dal ginecologo che mi rifece fare la tac, questa volta con contrasto. Ottenuta la tac, il medico si accorse che probabilmente vi era una sorta di massa in prossimità della vescica, come aveva riferito la Mamma a mia figlia Cinzia. Andai subito dal Dottor Ghezzi all’ospedale “Istituto Capitanio di Milano” come mi aveva detto la Mamma, il quale premuroso come un angelo, mi fece ripetere, accelerando la pratica, tutti gli esami del caso e riscontrando una massa di circa 7 cm. Preoccupato che le perdite provenissero da essa, mi preparò velocemente all’intervento chirurgico. Fui operata il giorno 5 Dicembre 2017, signori, Mamma aveva detto a mia figlia che avrei avuto la Grazia è cosi è stato. Appena dopo l’intervento, il Dottor Ghezzi ci disse, con immenso stupore ed esterrefatto, che aveva trovato la massa sospesa in aria, come ci fosse qualcuno che la reggesse, lui insieme al primario, durante l’operazione, volutamente avevano continuato a cercare intorno ad essa per capire chi potesse mantenere quella massa. l’hanno definito: “ un grande mistero”. Le perdite non erano attribuite alla massa, ma son servite, grazie alla Mamma, che fossero un campanellino di allarme per quella che poi è stata la Grazia che la Mamma mi ha concesso, dicendomi tutto prima quello che avevo, da chi mi dovevo rivolgere, e che Lei stessa ha mantenuto nelle Sue Santi Mani reggendola, affinché potesse essere facilmente eliminata, senza conseguenze vitali. Ad oggi la Mamma, anche le perdite mi sta risolvendo per Sua Intercessione. Dopo l’operazione, in prossimità delle feste natalizie, mia figlia Cinzia, che voleva far in modo che il Dottor Ghezzi sapesse della Mamma, scrisse su di un bigliettino di auguri di Natale a lui dicendogli che il suo nome glielo aveva dato la Creatura di Dio. Il Dottore stupito, volle parlare con lei per saperne di più. Cinzia gli raccontò tutto parlandogli della Mamma, spiegando al Dottore che tutto quello che era accaduto e la situazione strabiliante che aveva trovato durante l’operazione, era dovuto all’intervento Miracoloso della Mamma. Poi aggiunse che la Mamma ha sempre avuto un pensiero particolare per i figli Suoi Dottori, ai quali guida le loro mani per poter soccorrere i Suoi figli nel bisogno, e gli disse di invocarLa sempre prima di ogni intervento perché Lei l’avrebbe sempre aiutato. Lui profondamente commosso la ringraziò per averlo messo a conoscenza di tale Grandezza. Grazia Mamma di avermi fatta rinascere a nuova vita e Ti chiedo perdono per tutte le volte che sono stata una figlia ingrata, mi hai concesso la Grazia, il perdono e il tempo per poterTi Amare, LodarTi e GlorificarTi, seguire il Santissimo Cammino che ci hai portato su dal Cielo, facendomi Grazia di poter mettere i miei piedi peccatori, nella Santa Dimora di Dio sulla terra: Casa Santa, il Giardino del Paradiso.
Vi chiedo a tutti di dare testimonianza, perché Mamma ogni minuto è Presente per noi. Noi abbiamo il dovere di mettere a conoscenza a tutta l’Umanità di ciò che E’ sceso sulla terra e di quello che abbiamo tutti ricevuto: Grazie e Miracoli nell’Anima e nel corpo. Tutti devono sapere che si può cambiare come è accaduto a me. Quindi dico che sono contenta di essere una “fuori di Testa di Mamma” come superficialmente io definivo gli altri.
Grazie Regina, Grazie Madre di tutti i tempi e Grazie Fratelli e Sorelle di Santità
Pace a Tutti.
Rosa Colangelo
Allego documentazione medica:
Prima tac senza contrasto:
Seconda tac con contrasto, effettuata dopo che la Mamma aveva detto a mia figlia che avevo una massa da togliere subito:
Certificati dopo l’intervento chirugico:
Pasqualina Pizzi di Novara
Per la ricorrenza della Presentazione di Gesu’ al Tempio, Ti ringraziamo Mamma per averci portato Gesu’ quaggiu’ per la seconda volta.
Attendiamo con trepidazione la Sua manifestazione che porterà la Giustizia sulla terra.
Concedici, Mamma, la Grazia di saper attendere con perseveranza la Sua venuta e unirci a Gesu’, nostro Padre Creatore, per l’eternita’ nei Regni dei Cieli.
Un abbraccio a tutti di Casa Santa.
Pace a tutta l’umanita’.
Pasqualina Pizzi di Novara
Maria Lamacchia di Matera
Il giorno 02 – 02 – 2018 è la ricorrenza della Presentazione di Gesù al Tempio. Maria Santissima, Presentò il Suo Figlio Gesù al Tempio per offrirlo al Padre Celeste. Fratelli e Sorelle di tutta l’umanità prepariamoci con il nostro Spirito, Lodiamo e Glorifichiamo il Nostro Caro Padre Celeste e la Nostra Cara Mamma Luce. Teniamo sempre accesa la Fiammella della Fede con la preghiera, la Nostra Mamma Celeste ci ha alimentato con la Fiamma Ardente della Sua Preghiera per 45 anni. Mamma, Tu che Sei il Cammino che ci Conduce a Dio, come hai Presentato al Padre il Tuo Figlio Gesù , così per questo Santo giorno, Presenta le nostre Anime e le Anime dei nostri cari e di tutta l’umanità al Padre Tuo che è nei Cieli. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma la Stella che Brilla sul Gargano, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma la Rosa del Paradiso, Vi facciamo i nostri più cari auguri dai Vostri figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.
Testimonianza di Luciana Borina di Verbania (Lago Maggiore)
Pace a voi fratelli e sorelle, sono Borina Luciana di Verbania e faccio parte del gruppo di preghiera di Novara.
Desidero innanzi tutto ringraziare il Signore per avermi dato la possibilità di arrivare a Casa Santa e di potere conoscere e abbracciare la nostra dolcissima, Santissima, Regina del Cielo e della terra, Mamma Lucia.
Vorrei riuscire a trovare le parole giuste, per far conoscere al mondo intero la grandezza e l’immenso Amore di Mamma Lucia e del nostro Padre Celeste verso tutti noi figli; Ci Amano oltre ogni nostra immaginazione, e noi arrechiamo Loro tanto dolore per i nostri peccati.
Dopo che la nostra dolcissima Mamma nel marzo 2015, torno’ nella Sua Celeste Dimora, venne meno dentro di me il desiderio di recarmi a Casa Santa; avevo e ho la certezza che Mamma si è allontanata con il corpo, ma è sempre Presente in quel Santo Luogo con il Suo Santo Spirito; ma dentro di me, un dolore struggente fino alle lacrime, mi assaliva tutte le volte che ricordavo i Suoi teneri abbracci nella Casetta delle Grazie, e le forti emozioni che ne seguivano; la Sua Santa Parola, Luce Divina, penetrava in ogni cuore.
Nel mese di novembre 2016, erano passati quasi due anni, dal mio ultimo pellegrinaggio a Casa Santa; sono stata avvisata che da li a poco ci sarebbe stato un pellegrinaggio; valutai la possibilità e decisi di partecipare.
Durante il viaggio non ebbi in me quella gioia delle altre volte; sentivo nel mio cuore una grande tristezza, perché sapevo che non avrei visto la Mamma e ascoltata la Sua Santa Parola; solo il pensiero mi arrecava dolore e pianto.
Giunta a Casa Santa, avevo il cuore sempre colmo di nostalgia; le lacrime non smettevano di bagnare le mie gote; dentro di me dicevo :” Mamma dove sei; vorrei tanto vederTi; sentire la Tua Voce soave; quanto mi manchi”.
Formulai questo pensiero per tutta la mattina, poi io e la mia custode ci sedemmo sotto l’ulivo che si trova tra la Santa Chiesa e la Casetta delle Grazie; di li’ a poco, un fratello del pulmann di Novara si avvicino’, ci parlo’ di tante Grazie e Miracoli ricevute per intercessione della Mamma prima e dopo il Suo ritorno nella Sua Celeste Dimora.
Mentre ascoltavo, fui avvolta all’improvviso da una forte sensazione, e qualcosa mi obbligo’ad alzarmi e a volgere il mio sguardo nella direzione della Casetta del Padre posta sull’albero dell’ulivo di fronte a quella delle Grazie.
Credetemi, subito pensai di avere delle allucinazioni, per cio’ che i miei occhi peccatori stavano vedendo, mentre il mio cuore sussultava e batteva all’impazzata; li in piedi accanto alla Casetta del Padre vidi che c’era Mamma Lucia, vestita di bianco, come quando ci dava la Santa Benedizione; mi sorrideva e al posto degli occhi aveva due stelle azzurre luminosissime.
In quello stesso istante tutta la tristezza e la nostalgia che avevo nel cuore scomparvero, lasciando posto ad una grande pace e serenità, come quando Mamma mi parlava e mi abbracciava.
Mamma Lucia legge i cuori di ogni figlio; aveva notato che il mio cuore non era pronto ad accettare la mancanza della presenza fisica, non voleva vedermi soffrire; presentandosi nelle Sue Divine sembianze, mi fece capire che nulla era cambiato rispetto a prima, perché Lei era vicina a noi come sempre .
Grazie Mamma; Benedetta dal Padre Altissimo; SEI SEMPRE PRESENTE IN MEZZO A NOI A CASA SANTA E CONTINUI A NUTRIRCI CON LA TUA SANTA PAROLA; nella mia debolezza mi hai reso forte, Ti amero’ per sempre, Tua figlia Luciana.
Un abbraccio per tutti i fratelli e sorelle della Santa Dimora di Dio.
Testimonianza di Rossella Vinci di Novara
Pace fratelli e sorelle.
Sono Rossella Vinci di Novara.
Il mio piu’ grande desiderio e’ rendere Gloria alla Mamma nostra Celeste, Mamma Maria Lucia, Colei che ci ha Concepiti, Colei a Cui Dio nostro Padre ha affidato la Fondazione delle Grazie, la Buona Novella dell’11 Marzo 1970 a Sesto San Giovanni, discesa dal Cielo per l’Amore Immenso che ha per i Suoi figli sperduti, lontani dal Cuore di Dio, Lei Madre, Sposa e Figlia di Dio e Madre nostra, tutti vuole salvare.
Nessun uomo della terra mi ha parlato di Dio come ha fatto la Mamma.
Lei, Voce e Verbo di Dio, ci ha portato a conoscenza della Verita’. Tutto ci ha rivelato. Non ci sono segreti tra il Padre e i figli.
Piu’ di Lei, nessuno lo poteva fare, perche’ Lei ci ha portato il Cielo sulla terra.
Ha abbracciato i figli Suoi affranti per il peccato della terra per ricondurli nell’Ovile del Padre.
Come una Mamma premurosa, si prende cura dei Suoi figli ad uno ad uno, attraverso un briciolo di Fede, cio’ che Mamma ci ha sempre chiesto.
Il mondo intero non puo’ contenere le infinite Grazie e Miracoli che Lei ha strappato al Padre per Amore dei Suoi figli; Grazie e Miracoli concessi per poterci avvicinare al nostro Buon Padre Dio che attende a Braccia aperte il ritorno del figliol prodigo.
Mamma, Pane Disceso dal Cielo, Ristoro delle nostre Anime tribolate.
Una sola cosa vuole per noi: SALVARCI!…..
E allora…… La nostra Speranza E’ Lei!
In questi ultimi mesi, nel dolore, nella malattia, mia, e dei miei cari, ho visto il Santo Pronto Soccorso e il Santo Aiuto di Mamma, anche se sono indegna e peccatora. L’ultimo in ordine di tempo, quando, il 4 gennaio 2018, in seguito ad un infortunio sul lavoro, mi sono procurata una frattura scomposta di tibia e perone, seguito da intervento chirurgico e dimessa dopo 5 giorni; al ritorno a casa, nella notte tra l’8 e il 9 gennaio, mentre ero in dormiveglia, ho sentito la Tua S.S. Mano che accarezzava la mia gamba.
Cosa posso dire della Mamma?
Quale Tesoro Grande, Immenso, Sublime, ho ricevuto nella mia vita, Padre mio!
Mi sento ricca nel mio cuore.
Quando lo sconforto prende il sopravvento, e Ti chiamo, Mammina mia, la Pace e la Tua Consolazione non si fanno attendere.
Quando ci parlava dal Santo Altare, ci diceva sempre e continua a dirci: ” Quando avete bisogno di Mamma vostra, dite sempre: ” Mamma, dove Sei” ed Io sono accanto a voi”.
Padre, quanto ci hai voluto bene!
Hai privato il Paradiso della Regina del Cielo e della terra, la Tua Sposa Diletta e ce l’hai mandata sulla terra affinche’ potessimo contemplare questo Bene Immenso.
Perdonaci Padre, perche’ L’abbiamo consumata per i nostri voleri e attaccamenti terreni, non capendo invece che Mamma era venuta sulla terra per salvarci e per farTi Amare di piu’, mettendoci l’Ardore dell’Amore nei nostri cuori.
ETERNA GRATITUDINE PADRE MIO.
ETERNA GRATITUDINE MADRE MIA.
Un abbraccio ai fratelli e alle sorelle di Casa Santa, Dimora di Dio, sempre in preghiera per i dolori dell’ umanita’.
Pace a tutta l’umanita’
Rossella Vinci di Novara.
Testimonianza di Nicolino Mastromonaco di Morrone del Sannio (Campobasso)
Pace a tutta l’umanità, mi chiamo Nicolino Mastromonaco di Morrone del Sannio (Campobasso), sono più di 33 anni che ho ricevuto la Grazia di andare dalla Mamma dei Disegni di Dio, la Mamma della Luce, la Donna Vestita di Sole, la Stella che brilla sul Gargano nella Dimora di Dio. Ho ricevute tantissime Grazie per Sua Intercessione e voglio testimoniarvi l’ultima avuta il mese di Novembre. Il giorno sabato 25 Novembre 2017, sono stato a Casa Santa dove ho passato, come sempre, una Santissima giornata nella Pace e nell’Amore della Mamma e del Padre, insieme a tutti i fratelli e sorelle di Santità. La mattina seguente, domenica 26 Novembre, a casa mia a Morrone del Sannio, mi sono alzato dal letto e sono andato al bagno dove ho avuto una fortissima emorragia, ed in mezzo ad un lago di sangue, ho perso i sensi. La mia compagna disperata, ha chiamato i nostri vicini di casa che mi hanno preso subito in braccio, messo nella loro auto e portato all’ospedale Caldarelli di Campobasso dove sono arrivato mezzo morto. Ricoverato di urgenza in terapia intensiva, i medici visto la gravità, s’informavano con la mia compagna e i miei vicini cosa fosse accaduto, e subito dopo avermi messo delle flebo, mi hanno immediatamente sottoposto a numerosi esami strumentali, mentre io mi risvegliavo dal mio stato d’incoscienza. Dopo 3 giorni, dopo gli ennesimi esami strumentali: colonscopia, tac, risonanza magnetica e analisi di tutti i tipi; i medici erano preoccupatissimi perché l’emorragia non si fermava nonostante le terapie a cui ero sottoposto. La notte tra il 29 e il 30 Novembre, mentre io ero bloccato in posizione supina nel mio letto dell’ospedale con attaccata le flebo al braccio, ERO SVEGLIO, CON GLI OCCHI APERTI, ED ERO DESTO E VIGILE, all’improvviso mi è Comparsa davanti a me, in tutta la Sua Maestosità, Mamma Lucia. Era seduta sul lato destro del mio addome leggera, leggera come una piuma, alta circa 60 cm, tutta vestita di bianco e con un velo bianco sulla Testa e due ricciolini a forma di rosa sulla fronte sempre bianco. Portava sul Braccio sinistro un fagottino, mentre nella Mano destra aveva un bicchiere di vetro bianco, ho cercato di toccarLa, ma nell’avvicinarmi con la mano a Lei, non ci sono riuscito perché era Spirito e mi ha detto: “figlio che fai tu qua?”; “ non lo so Mamma”, ho detto io; e Lei ancora: “ ah non lo sai? e mo’ ci pensa Mamma Toia”. Dopo aver detto questo la Mamma ha appoggiato il fagottino che aveva sul mio addome e ha cominciato ad accarezzarmi, con la Sua Manina delicatissima, come un soffio di brezza leggera, la cicatrice che ho sul petto al lato del cuore dove porto il pacemaker. Poi, dopo aver versato nel bicchiere un liquido da una bottiglietta presa dal fagottino, mi ha dato da bere due volte. Dopo che ho bevuto, la Mamma sempre con la sua Manina, mi ha accarezzato come una piuma il viso ed io ancora, senza successo, cercavo di toccarLe la Mano, mentre Lei mi diceva: “adesso dormi a Mamma, stai tranquillo”; non ho visto niente più e sentito niente più. Il giorno seguente il 30 Novembre, è venuto il dottore a visitarmi ed esterrefatto mi ha detto che non c’era più nessuna traccia di emorragia e mi ha chiesto come mi sentivo, io gli ho risposto che mi sentivo bene, così interdetto è andato via. Dopo poco tempo, torna lo stesso medico insieme ad un altro medico e tre infermieri che mi hanno ricontrollato di nuovo e mi hanno di nuovo chiesto come mi sentivo, e mentre si guardavano interdetti, gli ho dato la stessa risposta:” mi sento bene”. Sono andati via e dopo poco ritornano tutti e 5, i due dottori e i tre infermieri, a chiedermi se mi sentivo veramente bene e a domandarmi se fosse successo qualcosa. Subito gli ho raccontato che nella notte era venuta Mamma Lucia a portarmi la medicina Celestiale. Quando hanno sentito, hanno esclamato “Mamma Lucia?” ed io ho detto: “ sì, ma voi la Conoscete Mamma Lucia?” e mi hanno risposto che avevano sentito parlare di Lei, ed io ancora gli ho detto: ” Mamma Lucia guida le vostre mani quando voi operate”. Loro meravigliati, dopo avermi ascoltato attentamente, sono andati via. Più tardi, dopo un po’ di tempo, è tornato solo il dottore che mi seguiva e mi ha detto: “domani mattina vai a casa”, e guardandomi, mi ha chiesto ancora di Mamma Lucia ed io gli parlo della lettera di Natale che Mamma mi aveva inviato come a tutti i figli e dove la Mamma si rivolgeva Benedicendo e dando gli auguri, prima a tutti i medici. Lui mi ha guardato e ha detto:” noi siamo i primi?” e mi ha chiesto di leggerla, ed io gli ho detto che appena sarei tornato a fare la visita di controllo gliela avrei portata a leggere. Il giorno dopo sono tornato a casa sano e salvo, come se nulla mi fosse successo. Grazie Mammina mia dolcissima, hai fatto degno a questo figlio Tuo, di poterTi vedere e di bere la Medicina del Cielo dalle Tue Santissime Mani, donandomi la Grazia della guarigione. Eternamente Grazie Mamma, Grazie Padre nostro Creatore di averci donato la Tua dolce Sposa. Un saluto a tutti i fratelli e sorelle di Santità di Casa Santa, sempre in preghiera per noi, per alleviare pene e dolori di un’umanità che soffre per i troppi peccati, pace a tutti.
Fatima Baldetti di Osimo (Ancona)
In questo giorno così speciale Mammina Ti mando un infinito Abbraccio e i migliori AUGURI tutti per Te Mammina mia❤ Speranza, Luce e Amore per il mio cammino per arrivare nel Cuore di Dio❤ AUGURI MAMMA, Tua figlia Fatima.
Maria Lamacchia di Matera
Pace a tutta l’umanità, prepariamoci con il nostro Spirito per il giorno 07- 01 -2018, il Battessimo di Gesù. Padre Celeste e Mamma Luce per questo Santo giorno, Ribattezzateci nelle Vostre Acque Celestiali le nostre Anime, dei nostri cari e di tutta l’umanità . IrradiaTeci con la Vostra Santa Luce Divina . Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste , alla Nostra Cara Mamma la Stella che Brilla sul Gargano , al Nostro Caro Gesù , a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, Rivolgiamo i nostri più cari auguri al nostro Caro Gesù dai figli Vincenzo , Bruna , Maria Lamacchia di Matera.
Raffaele David e Giuseppina Fabbri da Chiaravalle (Ancona)
Grazie Padre Celeste per la Santa è bellissima giornata che ci hai donato ieri nella Tua Santa Dimora.
Grazie Mamma Lucia che continui ad intercedere per noi presso il nostro Padre Celeste.
Ci avete accolto con le Vostre Sante Braccia aperte, Ci avete fortificato con la Santa Parola e la Santa Eucarestia, Ci avete ristorati nello Spirito e nel corpo, Ci avete Amato come solo un Padre e una Madre sanno fare, nonostante continuiamo ad essere Figli peccatori.
Tanti anni fa il Padre Celeste ha Concepito e mandato sulla terra una Creatura destinata ad essere la Sua Madre Sposa e Figlia per donare la salvezza al mondo intero, ma come sempre non l’abbiamo riconosciuTa, ma anzi l’abbiamo derisa umiliata e oltraggiata. Lei, Mamma Lucia, ci ha Amato ugualmente con Amore grande, puro e immenso fino a consumarsi tutta.
Ti chiediamo perdono e Ti imploriamo Mamma, non ci abbandonare mai, resta sempre in mezzo a noi.
Auguri Mamma Lucia, Luce del mondo, Luce di tutti i cuori dell’umanità.
I Tuoi figli Raffaele e Giuseppina da Chiaravalle Ancona ❤❤❤.
Un grazie di cuore ai fratelli e sorelle di Casa Santa che ci accolgono con pazienza e tanto Amore❤❤❤.