Testimonianza di Marirosa Lacarbonara di Fasano (Brindisi)

Pace a tutti sorelle e fratelli del mondo intero, mi chiamo Marirosa Lacarbonara e abito a Fasano di Brindisi. Volevo condividere con voi tutti l’ultima Grande Grazia, un Grande Miracolo che la Mamma mi ha fatto, concedendomi ancora di vivere a me, a mia figlia Vanessa e al cagnolino che avevamo con noi. Era il giorno 8 luglio del corrente mese, stavo in macchina con mia figlia e il cagnolino, stavamo tornando a casa, era una giornata molto, molto calda, in macchina ho sempre con me l’Immagine adesiva della Mamma, che ho messo proprio per affidarmi sempre a Lei, per farmi guidare passo, passo e liberarci dai pericoli della strada. Ero quasi arrivata, mancava poco, ma ad un tratto, proprio per il forte caldo, sono collassata. Mi trovavo in quel momento in prossimità di una curva, non ho capito più niente, ho perso i sensi e la macchina ha tagliato, senza essere frenata, tutta la carreggiata invadendo l’altra corsia e andando a sbattere violentemente, in curva, contro il muretto basso sul ciglio della strada del senso opposto. La macchina si è letteralmente impennata capovolgendosi e battendo violentemente a testa in giù, schiacciandosi sull’asfalto della strada, strisciando per diversi metri prima che si fermasse. Tutto ciò ci è stato raccontato dalle persone che erano di seguito dietro di noi che hanno assistito al tremendo incidente mortale, dove sconvolte erano sicure che eravamo tutti morti schiacciati nelle lamiere dell’auto. Ma il Santo Manto della Mamma ci Ha Coperto, Protetto e Salvato, immediatamente dopo che l’auto si è arrestata, è uscito dalla macchina prima il cagnolino, poi mia figlia ed infine io. Le macchine dietro di noi che pensavano che eravamo morte, hanno gridato al Miracolo e non credevano ai propri occhi, siamo usciti tutti e tre senza un graffio. E’ stato bruttissimo vedere la macchina così schiantata a testa in giù, è tremendo pensare che eravamo dentro, tutti non credevano che eravamo vive e senza un graffio, persino i carabinieri che sono accorsi, a tale scena, vedere noi illese senza un graffio, sono rimasti esterrefatti senza parole. Fratelli e sorelle la Mamma è sempre qui in mezzo a noi e ci guida, ci protegge e corre in nostro Soccorso in ogni momento della nostra vita, ricorriamo sempre a Lei, il Suo Santo Aiuto e la Sua Santissima Grazia non ci mancherà mai. Appena usciti dalla macchina la prima cosa che abbiamo fatto, io e mia figlia, è stata quella di chiamare subito Casa Santa e Ringraziare la Mamma per il Dono della Vita. Dopo una settimana dall’incidente, dove ero ancora sconvolta per il tremendo accaduto e di quello che doveva succedere e di cui la Mamma ci aveva scansato, Lei E’ Venuta a Consolarmi facendomi Sentire e Vedere, nella mia indegnità. Ero seduta su una sdraio sul balcone di casa ed ero con gli occhi socchiusi, ma sveglia più che mai, ad un tratto mi sono sentita fare nasino, nasino come la Mamma ci faceva dentro alla Casetta delle Grazie quando ci riceveva. Ho visto Lei, anche se avevo gli occhi socchiusi, vedevo, anche se in quell’attimo sono stata bloccata ad aprirli. Vedevo il Suo Meraviglioso Viso vicino al mio e con il Suo Naso mi faceva nasino, nasino, sentivo tutto e vedevo tutto anche senza aprire gli occhi, una cosa indescrivibile da potervi trasmettere. Dopo avermi fatto nasino, nasino, mi sono sentita liberata di poter aprire gli occhi, ma Lei già non c’era più. Grazie Mamma, Grazie Padre per L’Immensa Grazia che ci Avete Donato, salvandoci. Grazie Mammina mia per Esserti fatta Vedere e Sentire, Consolando questo piccolo cuore tutto Tuo. Pace a tutti e un fortissimo abbraccio a tutta Casa Santa sempre in preghiera per noi peccatori.

Allego una foto della macchina nel momento dell’incidente.

Maria Lamacchia di Matera

Pace fratelli e sorelle di tutta la terra intera, in Ricorrenza del giorno 26 Luglio: Sant’Anna. Sant’Anna è la Madre della Beata Vergine Maria, Maria è stata Concepita per Opera dello Spirito Santo. Il Nostro Caro Padre Celeste Ha Visto nell’Anima di Anna, Creatura Tanto Amata al Cuore di Dio, la Nostra Cara Mamma Maria dell’Infinito Amore, Pura come un Giglio dei campi. Il Padre Buon Dio, Compiaciuto, Ha Rivestito Anna dell’Immensa Gloria di Maria. Per questo Grande e Santo giorno della Grazia dell’Annuncio a Sant’Anna del Dono del Creato di Dio, Maria Santissima, a tutte le creature che daranno alla Luce il Bel Fiore del Creato di Dio, in questo Santo Giorno, diamo un Padre, Ave, Gloria al Nostro Caro Padre Celeste Creatore del Cielo e della Terra, alla Nostra Cara Mamma Maria Lucia della Santa Concipazione di Dio. Dio Padre e Dio Madre, Voi che Siete il Pronto Soccorso dello Spirito Santo, con la Vostra Preghiera Carica d’Amore, Soccorrete tutte le Vostre figlie che con Gioia daranno alla Luce i Vostri piccoli figli. Ti Ringraziamo Nostro Caro Padre Buon Dio che ci hai donato la Tua e la Nostra Cara Mamma Maria, Madre della Santa Concipazione di Dio nel seno della donna, se noi abbiamo un Briciolo di Fede e abbiamo la preghiera sulle nostre labbra, la Mamma, la Silenziosa del Gargano, insieme al Padre ci concederanno tutte le Grazie che abbiamo bisogno. Alla Nostra Cara Mamma, con il nostro Spirito, Ti Lodiamo e Ti Glorifichiamo con tutta la Gloria di Dio. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma la Rosa del Paradiso, a Sant’Anna Protettrice delle partorienti e a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Testimonianza di Roberto Guerrini di Novara

Pace a tutti, fratelli e sorelle, sono Roberto Guerrini del gruppo di preghiera di Novara, anch’io sono uno dei tanti testimoni della Grandezza della nostra Mamma Lucia. Tante volte la nostra Mamma Celeste ha fatto sentire la Sua Presenza ai figli con il Suo Profumo di Paradiso, Quel Profumo meraviglioso di una fragranza di rose che non si può descrivere. E’ quello che è successo a me Mercoledì 2 luglio 2025. Mi trovavo in cantiere a svolgere il mio lavoro di carpentiere, sembrava una giornata come tante, caldo torrido e duro lavoro. Verso le 15 ho sentito un Profumo meraviglioso di rose, non ho dato peso alla cosa perché intorno al cantiere ci sono dei giardini. Ma Quel Profumo non mi lasciava, ha continuato con più intensità ad accompagnarmi nel mio lavoro. Appena finito il lavoro sono andato verso il camion con i miei colleghi e il Profumo era ancora intenso e presente. Dovevo, poi, andare dalla mia custode a portarle un regalo per il suo compleanno, ma prima avrei dovuto andare a ritirarlo perché il regalo consisteva in una foto della prima comunione di mio figlio Emanuele messa in cornice. Mi reco al negozio del fotografo e appena entrato, vestivo ancora con gli indumenti da lavoro, la fotografa mi viene incontro e mi dice: “ Che tipo di profumo hai messo?..Una fragranza di rosa così non l’avevo mai sentita!”. Le faccio notare che ero vestito da lavoro e non metto profumi. Successivamente mi reco a ritirare la cornice, il profumo di rose è sempre presente e con una fragranza intensa, la commessa del negozio, avvolta da quel Profumo, non fa che ripetermi la stessa osservazione fatta dalla fotografa. Mi reco, quindi, dalla mia custode che è affetta da tumore al pancreas. Dopo alcuni minuti che sono entrato in casa sua, mi dice:” Ma, tu lo senti questo odore di rose? Mentre le rispondo di sì, pensando che la Mamma ha voluto consolare anche il suo cuore, nella stanza arriva anche il mio custode e anch’egli sente il Profumo di Mamma, Questa meravigliosa fragranza di rose. La Grandezza della nostra Mamma che ci sta accanto sempre, anche se io a volte non me ne rendo conto, ci accompagna in ogni istante della nostra esistenza, grazie Mamma per il Tuo Immenso Amore.

Testimonianza di Teresa Addamiano di Trani

Pace a tutti sono Teresa Addamiano di Trani, ho tanto desiderio di condividere ancora con tutti voi, fratelli e sorelle del mondo intero, le Grandezze della nostra Adorata Mamma Lucia. La Mamma con il Suo Santo Pronto Soccorso appiana tutto, quando tutto è irreparabile.

Un giorno i miei due figli maschi, che all’epoca avevano 20 e 19 anni, mentre si recavano al lavoro con il motorino, fecero un grave incidente frontale con un furgone, prima del tremendo impatto d’istinto entrambi si aggrapparono alla Spilla della Mamma che portavano sempre con loro in petto. Furono letteralmente travolti dal furgone, ma immediatamente sentirono entrambi, come una Mano li tirasse fuori da sotto il furgone. Chiamarono il pronto soccorso, a uno fu riscontrato solo dei problemi al ginocchio e alla gamba, all’altro nulla solo un forte spavento. Fu portato in ospedale e gli fu riscontrato la rottura dei legamenti al ginocchio e la gamba fratturata.

Nella stanza videro una Donna Anziana con un grembiulino avanti come lo porta la nostra Adorata Mamma, che diceva più volte, guardando solo ai ragazzi “ahia la gamba, ahia il ginocchio”, stava in piedi nel pronto soccorso, ma era come se nessuna La sentisse e La vedesse, solo successivamente capirono che era la Mamma che si era manifestata in quel modo, per dire loro che Lei era lì arrivata in loro Soccorso e che solo quello era il problema di quel figlio e nient’altro.

Chiamai la Mamma e subito la Santa sorella mi disse di non avere paura che la Mamma era andato in soccorso in tempo e di pregare, così piena di gratitudine, ringraziai la Mamma e il Signore.

Gli fu ingessata la gamba per la frattura, dopo un mese gli tolsero il gesso, ma non poteva stare in piedi, tanto meno camminare, perché i legamenti del ginocchio erano rotti, il ginocchio ruotava su sé stesso, la gamba non si manteneva ed era su una sedia a rotelle e necessitava di un urgente intervento per legare i legamenti. Era il giorno dell’Immacolata, lui attendeva di essere trasportato a giorni dall’ospedale di Trani, dove si trovava, all’ospedale di Bari per ricevere questo tipo d’intervento, nel frattempo gli portai da casa alcune frittelle fatte, lui appena mi vide iniziò a lamentarsi di voler tornare a casa, lo ripresi subito dicendogli di avere ancora un po’ di pazienza, lì poteva usufruire della sedia rotelle che noi non avevamo. Così dopo essersi rasserenato, lo salutai per tornare a casa. Arrivata a casa squilla il telefono ed era mio figlio che mi diceva di nuovo di andarlo a prendere, a questo punto decisamente lo ripresi severamente, ma lui mi disse che la gamba, miracolosamente, non si girava più ed era in piedi, il ginocchio si era miracolosamente aggiustato, non sentiva più dolore e poteva camminare. Esterrefatta chiamai subito Casa Santa e raccontai tutto alla Santa Sorella ringraziando con tutto il cuore la Mamma della Grande Grazia ricevuta.

Mio figlio venne a casa e camminava bene, come se non avesse mai avuto nessun problema, i dottori dicevano che si doveva operare, ma la Mamma aveva provveduto Lei, Grazie Mamma, Grazie del Tuo Grande Amore per i figli Tuoi.

Tanto è vero che da lì a poco, avendo 19 anni, fu chiamato per fare il militare, il primo mese andò tutto bene, era contento, si sentiva protetto dalla Mamma, poi un giorno nel marciare disse di sentire un dolore alla gamba, era una scusa per poter cercare di prendere qualche licenza, allora i dottori gli fecero i raggi e riscontrarono i legamenti del ginocchio distaccati ed era strano che lui potesse stare in piedi e camminare, dissero che assolutamente era necessario operare.

Appena seppi, al primo pellegrinaggio che si teneva per andare dalla Mamma, corsi e Le dissi della situazione di mio figlio e la Mamma mi rispose dicendomi di stare attenta a queste parole, mi disse di dire ai dottori di non operare perché, se loro legavano i legamenti, Mamma li scioglieva, se loro li scioglievano, la Mamma li legava. Mio figlio appena seppe non si fece operare e gli fu dato solo una licenza di quindici giorni, tornato a casa tutto era apposto.

Ecco il Grande Miracolo di Mamma, la Grazia la Mamma l’aveva donata e nessuno poteva toccare ciò che Dio aveva compiuto, dalle lastre i legamenti erano tagliati, non poteva né stare in piedi né camminare, ma lui correva, giocava a pallone e faceva di tutto nonostante ciò, per la Grazia della Mamma. Ora ha circa cinquant’anni e non ha avuto mai nessun problema, i medici dicevano che i legamenti erano rotti e bisognava ripristinarli, invece per Mamma andava bene così, perché Grazia di Dio. Grazie Mamma, Tu Sei il nostro Dottore, rendi possibile le cose impossibili, Tu Sei la nostra Vita. Grazie Padre nostro Creatore, Grazie Mamma nostra dell’Amore, grazie ai Santi fratelli e Sante sorelle di Casa Santa, che sui Santi Insegnamenti dell’Amore della Mamma, pregano notte giorno per tutti dolori del mondo intero.

Teresa Addamiano di Trani

Oggi è la ricorrenza di Maria Santissima del Carmelo. Tanti auguri Mamma del Carmelo, Maria Lucia del Carmelo, la Mamma dell’Amore, la Mamma della Pace, la Mamma della Luce, la Mamma del nostro Signore Gesù, la Sposa di Dio, la Madre della nostra vita. Grazie infinite, Mamma, per tutto quello che ci dai. Un caro saluto ai fratelli e sorelle di Santità e tanti auguri a Te Mammina Cara da Tua figlia Teresa Addamiano di Trani.

Carmela Celiberti di Garaguso (Matera)

Per questo Santo giorno 16 Luglio 2025, Santa Ricorrenza della Madonna del Carmelo, tanti auguri a Te Mammina Cara, Perla del Paradiso, Salvezza e Ristoro per le Anime di tutta l’umanità. Nelle Tue Sante Mani il Buon Dio Ha Riposto una Fonte inesauribile di Grazie, dove ogni figlio, ognuno di noi, con Fede, può attingere. Grazie Mamma per il Tuo Santo Pronto Soccorso a chi è nelle sofferenze e nel dolore. Un caro saluto e un abbraccio ai Santi fratelli e alle Sante sorelle di Casa Santa sempre in preghiera per l’umanità. Un bacio al nostro Padre Celeste e a Te Mamma, Rosa del Paradiso, da Tua figlia Carmela Celiberti di Garaguso (MT).

Giuseppina Alletto di Roma

Cara Mamma, tanti cari Auguri per la Tua Santa Ricorrenza, Maria Santissima del Carmelo il 16 luglio 2025. Sono particolarmente affezionata a questa Santa Ricorrenza, mi ricorda quando da bambina partecipavo alle novene di preghiera nella chiesa del Carmine a Te Dedicata nel paese dei miei, Augusta (SR), col desiderio fin da piccola di poterTi conoscere da vicino.
Gloria alla Mamma nostra Celeste, Maria Santissima del Monte Carmelo, Che corre sempre in soccorso nostro e di chi La invoca, Gloria al nostro Buon Padre Dio Che ce l’Ha Donata e a tutto il Cielo. Un abbraccio affettuoso a Tutti di Casa Santa. Pace e Buona Ricorrenza a tutti. Giuseppina Alletto di Roma.

Antonio Cogotti, Pina Mocci e Rosalba Trudu di Ussana (Cagliari)

Gloria a Dio nostro Padre Creatore, che ci Ha Donato la Sua Dolce Sposa.🌹❤️ Il 16 luglio grande festa in Cielo e in terra, tutta la Corte Celeste con gli Angeli e i Santi, cantano la Bellezza di Nostra Signora del Monte Carmelo che Siede, Gloriosa, sul Suo Trono Celeste. Con immensa gioia e amore, ci uniamo a tutto il Cielo intero per Osannare e Glorificare la nostra Adorata e Cara Mamma dell’Amore, la Regina del Cielo e della terra, sempre vicina a noi per sostenerci con le Sante Grazie 🌹🌹🌹❤️❤️❤️. Mammina Cara ,Ti supplichiamo ,Tienici stretti, stretti, al Tuo Santissimo Dolce Cuore Immacolato, Paterno e Materno. Aiutaci ad esserTi sempre Fedeli fino all’ultimo respiro e per tutta l’eternità. Dal profondo dei nostri miseri cuori, Ti giungano i nostri più cari e dolci Auguri, tutti profumati dell’Ave Maria Dimora di Dio.🌹🌹🌹🌹🌹
Grazie Mamma ❤️
Gloria a Dio Madre 🌹
Gloria a Dio Padre ❤️
Gloria a Dio Gesù ❤️
Un caro e affettuoso saluto e un grande grazie, a tutti i nostri Santi fratelli e Sante sorelle, della Dimora di Dio, sempre in Preghiera per tutta l’umanità, per questo mondo che se ne va. Con amore i Tuoi figli Antonio Cogotti, Pina Mocci e Rosalba Trudu di Ussana (Cagliari).

Testimonianza di Teresa Addamiano di Trani

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Teresa Addamiano di Trani e faccio parte dell’Associazione Mamma Lucia. Come tanti altri fratelli e sorelle che danno testimonianza della Grandezza di Mamma, anche io vorrei dare la mia testimonianza. La nostra Mamma Lucia, la Stella che Brilla sul Gargano, donandoci il Suo Infinito Amore ci ha fatto Rinascere a Nuova Vita e risultano sempre poche le parole per poter descrivere la Sua Infinita Grandezza. Quando andavamo dalla Mamma, Lei ci Riceveva nella Casetta delle Grazie dove ci donava tutto il Suo Santissimo Amore con Grazie e Miracoli, poi c’erano le Sante Giornate di Funzioni dove in Quelle circostanze, per il Cuore Misericordioso della Mamma, ancora maggiormente beneficiavamo di fiumi di Grazie, sempre in funzione della nostra Fede. Fratelli e sorelle del mondo intero posso testimoniare una cosa Grandiosa: la Mamma mi faceva Grazia, alzandomi il velo del peccato che copre i nostri occhi peccatori di Ammirare la Sua Essenza Divina, quando usciva per accogliere noi figli Suoi pellegrini che arrivavamo a Casa Santa; mentre ci preparava con la Santa Parola di Dio, ad un tratto il Suo Viso si trasfigurava, vedevo crescere dal Suo Mento la Barba Bianca che si allungava lunga a boccoli, si allungavano i capelli, anch’essi di colore Bianco sempre a boccoli, apparendo nitido il Santissimo Volto del Padre nostro Creatore. Altre volte si trasfigurava con i capelli che si allungavano a caschetto ondulati di colore castano rosso, con le basette lunghe e la barba e i baffi rasati dello stesso colore, il Volto Santissimo di Gesù nostro Signore. Ancora altre volte trasfigurandosi con un Volto tondeggiante di una Giovane Donna con i riccioletti a boccoli sul lato di un meraviglioso Biondo oro, il Santissimo Volto della Madonnina nostra. Tutto durava per quanto tempo, la Mamma ci parlava, ed io sconvolta ogni volta che mi capitava, mi rivolgevo intorno a me chiedendo se anche altri pellegrini che mi erano accanto vedevano ciò che i miei occhi Contemplavano. Spesso alcune sorelle o fratelli che mi erano accanto, godevano della stessa Visione Celestiale che la Mamma ci donava in quel Santissimo momento di Paradiso. Bellissimo il Padre nostro, Bellissimo il nostro Signore Gesù, Bellissima la nostra Madonnina, che momenti estasianti di Paradiso, che Grandezza la nostra Mamma Lucia nella Sua Santissima Essenza Divina, è una cosa che non si può descrivere e spiegare, non esistono parole per potervi trasmettere, cari fratelli e sorelle del mondo, il Gaudio di quei momenti di Paradiso.

Voglio raccontarvi ancora una delle tantissime Grazie ricevute, circa 30 anni fa e cioè da quando ho conosciuto la Mamma, io tenevo un fratello che aveva una malattia che gli macchiava la pelle tutto di giallo. Queste macchie, molto evidenti, gli uscivano per tutto il corpo e sul suo viso, oltre le macchie, gli portavano gonfiore tutt’intorno agli occhi. Vi lascio immaginare quanto questo rattristava la sua vita e il rapporto con le persone, sentendosi sempre in continuo imbarazzo. E’ andato da tanti dottori, cambiando tante compresse, ma non c’era guarigione. Tuttora sta sempre a prendere compresse e deve stare sempre attento. Sempre circa trent’anni fa, cominciò ad uscire anche a me, agli angoli dei miei occhi, la stessa malattia. Una mattina che Mamma Riceveva, entrai nella Casetta delle Grazie e dissi alla Mamma: “Mamma sono un po’ preoccupata, ho un fratello che ha questa malattia e l’ho ereditata anch’io e sono preoccupata che possa manifestarsi di più anche a me, poi come faccio ad uscire, io non uscirò più da dentro casa!”. Mamma disse: “Quelli sono gli acidi e i grassi, con una bustina se ne vanno”. Me ne uscii tutta contenta dalla Casetta delle Grazie, rassicurata dalle parole della Mamma. Al ritorno a casa a Trani andai dal dottore al quale gli raccontai della malattia di mio fratello e quello che stava succedendo anche a me e, ricordando ciò che mi aveva detto Mamma, suggerii se mi poteva dare delle bustine per la cura. Ma lui mi disse che al momento non sapeva e che sarei dovuta andare all’ospedale a Bari per farmi vedere lo stomaco con la gastroscopia. Comunque nel frattempo mi diede delle bustine dicendomi di fargli sapere se andavano bene. Ma queste bustine non diedero l’effetto sperato, anzi mi facevano star male. Ritornai quindi dal dottore il quale mi disse che purtroppo non poteva fare nient’altro e che dovevo andare a fare quegli accertamenti che mi aveva già consigliato di eseguire a Bari. Allora io, dispiaciuta e sempre più preoccupata e disperata, prenotai un posto nel successivo pellegrinaggio per Mamma per chiederLe cosa mi stava accadendo. Quando fui ricevuta dalla Mamma ero un po’ abbattuta e sconfortata e non riuscii a dirLe niente, pensando fra me che la Mamma già sapeva e che ci avrebbe pensato Lei. La Mamma che legge nei cuori dei figli, aveva letto nel mio cuore lo sconforto e la preoccupazione e fu così che dopo averci Ricevuto nella Casetta delle Grazie, mentre col mestolo in mano, distribuiva la Santa Mensa ai tanti pellegrini arrivati quel Santo giorno, che stavano in fila per ricevere dalle Santi Mani della Mamma la Santa Mensa, Mamma chiamò a Sé alcune sorelle di Santità di Casa Santa, riempì il piatto, Benedisse e disse alle sorelle:” Datelo a Teresa. “Il mio cuore si riempì di gioia e contemporaneamente provavo imbarazzo nel ricevere dalla Mamma, con tanto Amore, tanta attenzione davanti a tutti e mi accorsi che come iniziai a mangiare, mentre mangiavo contemporaneamente la Faccia di Mamma si riempiva di giallo, ad ogni cucchiaio che mangiavo uscivano sul Viso di Mamma tutte queste macchie gialle. Mamma stava prendendo su di Sé il mio male! Anche altri pellegrini, a cui mi rivolsi, videro ciò che stavo vedendo io, chiedendosi cosa stesse succedendo, come mai il Viso della Mamma si riempiva di Giallo. E’ vero che Mamma ci aveva sempre detto che quando ci riceveva Lei prendeva su di Sé tutti i nostri mali, ma adesso vedendo la Mamma soffrire a causa mia, scoppiai a piangere, mangiavo e le lacrime scendevano nel piatto e dicevo:” Oh Mamma, non voglio farTi soffrire. Oh Mamma perdonami”. Nella mia indegnità, per quello che stava accadendo, per la Grazia evidente che stavo ricevendo, ebbi quasi vergogna di così tanto Amore, provando un certo disagio davanti agli altri pellegrini. Mamma aveva tirato via tutto il mio male, compresi subito della grande Grazia ricevuta, infatti immediatamente scomparve il giallo che avevo intorno agli occhi e non l’ho mai più avuto. Ogni giorno ringrazio sempre il Buon Dio e la Nostra Mamma per l’Infinito Amore che Hanno per noi figli indegni e peccatori.

Maria Lamacchia di Matera

Alla Gloria di Dio del giorno 16-07-2025, ricorrenza di Maria Santissima del Monte Carmelo. Ti Salutiamo Vergine Maria, in questo Santo giorno, per mare e per via, il Tuo Santo Nome venga Lodato e Glorificato, Oh Regina di tutto il Santo Creato di Dio! Dolcissima Mammina, il Padre Celeste Ti Ha Incoronata con Immensi Infiniti Titoli e con Quest’altro Grande Titolo ” Maria Santissima del Monte Carmelo”, noi con il nostro Spirito ci uniamo a tutta la Corte Celeste del Cielo, nel LodarTi, GlorificarTi e OsannarTi con le nostre umili preghiere. Mamma Misericordiosa, Guardaci insieme al Tuo Divino Figliolo Gesù e stringici tutti noi Tuoi figli di tutta l’umanità, al Tuo Santissimo, Divinissimo e Sacratissimo Cuore Immacolato. Ti Ringraziamo Nostro Caro Padre Celeste, Creatore del Cielo e della Terra, di averci donato con il Tuo Immenso Amore, la Tua e nostra Cara Mamma Luce sulla terra. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, al Nostro Caro Gesù, alla Nostra Cara Mamma la Rosa del Paradiso, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Alla Nostra Cara Mamma, Bene dell’Infinito Amore, facciamo i nostri più Cari Auguri, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.