Testimonianza di Salvatore Bellusci di Desio (Monza Brianza)

Pace a tutti fratelli e sorelle, volevo condividere con voi un periodo molto difficile, vissuto tempo fa, persi il lavoro dopo 15 anni e contemporaneamente si ammalò gravemente la custode della mia compagna, le condizioni economiche della famiglia erano critiche e tutto influiva a creare un ambiente carico di tensione, nervosismo e preoccupazione. Avevo perso la speranza e mi affidavo alla Mamma, era molto duro mantenere la famiglia con 3 bambini, Maria era appena nata e la mia compagna costretta a rientrare al lavoro, esaurita la maternità, nel tempo libero accudiva i suoi custodi. Quando mi soffermavo a meditare sugli avvenimenti, mi sembrava che fosse tutto organizzato, se non avessi perso il lavoro non potevo essere presente a casa per accudire la piccola Maria, mentre la mia compagna rientrata a lavoro, non avrebbe potuto seguire la custode ricoverata in ospedale. Fui ricevuto da Mamma, mi disse:“Figlio mio non ti preoccupare che ci pensa Mamma tua”, nonostante nella Casetta delle Grazie non raccontai nulla, ebbi la prova: Mamma vede e intende ogni cosa. Ritornato dal Santo Pellegrinaggio, venni chiamato dalla società municipalizzata per un colloquio, era il 2 gennaio 2006, sostenni le visite e venni assunto come operatore ecologico, tuttora lavoro in questa azienda. In quel periodo la custode della mia compagna tornò al Padre, vedevamo la sofferenza e il dolore causati dalla malattia, sentire la Presenza della Mamma vicino a noi, ci aiutò nei momenti tristi del suo ritorno. Nella vita della nostra famiglia ritornò la serenità, con la consapevolezza del soccorso e dell’aiuto ricevuto dalla nostra Mamma, sappiamo che non ci abbandona mai, sempre Presente nella vita di ogni figlio. Se non avessimo conosciuto Mamma, sarebbe stato molto difficile vivere quel periodo buio della mia vita, ma con la forza e l’aiuto di Mamma, sempre pronta a soccorrere i figli, le difficoltà del nostro cammino vengono vissute e passate con la forza donata da Mamma.
Gloria alla nostra MAMMA.

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