Testimonianza di Nerina Baleani di Macerata

Pace fratelli e sorelle, mi chiamo Nerina Baleani e sono di Macerata. Ho una figlia che quando era piccola ebbe un incidente con la bicicletta e si fece male all’occhietto. Andammo all’ospedale di Macerata dove riscontrarono, inesorabilmente e in modo irreversibile per il danno causato, una forte perdita della vista di quattro gradi all’occhio, così l’oculista le fece mettere degli occhiali con il vetro molto spesso. Io già conoscevo Mamma Lucia e allora appena si presentò l’occasione che Mamma riceveva, la portai con me. Non pensai a chiedere la Grazia, ma pensai ad una benedizione e alla Sua Santa protezione per la mia bimba. Quando tornammo a casa la mia bambina d’improvviso, si tolse gli occhiali e non volle più metterli, dicendo che vedeva bene. Rivolta a mia sorella dissi: ” Ma tu guarda, abbiamo speso tanti soldi per questi occhiali e lei non li vuole più mettere? “Mia sorella mi disse: ” Tu sei stata da Mamma? E Mamma ti ha fatto la Grazia”. Avendo già prenotato, tempo prima, la visita di controllo, andammo a Civitanova dall’oculista che la teneva in cura, che era lo stesso oculista dell’ospedale di Macerata che aveva purtroppo riscontrato la grave perdita di gradi della vista all’occhio ed aveva urgentemente prescritto gli occhiali nuovi da mettere. Quando arrivammo, l’oculista, come vide la bambina, esclamò: “Ma tu che fai, che non porti gli occhiali! Questi li devi sempre portare, li devi portare a vita!” Io gli dissi che la bambina non li voleva più portare perché adesso ci vedeva bene e lui, ancora: “Non è possibile che tu ci veda, ti mancano quattro gradi”. Raccontai un po’ cosa e come era successo e, dopo averla accuratamente visitata, l’oculista disse: “Questo è un Miracolo”. Quando ci fu il viaggio successivo, andai per ringraziare la Mamma per la Grazia Ricevuta. Quando entrammo nella Casetta delle Grazie, non ebbi il tempo di parlare che la Mamma subito rivolgendosi alla bambina, prima che io parlassi, le disse: ” Io lo sapevo che gli occhiali non li portavi più!”. Grazie alla Mamma che, nel Suo infinito Amore, ci soccorre e ci dona Grazie e Miracoli, anche se non li chiediamo, basta affidarsi a Lei, Lei sa i dolori e le sofferenze che affliggono i Suoi figli. Grazie Dio Padre che ci hai Donato Mamma Lucia, la Tua Sposa, Maria, la Regina del Paradiso e insieme a Lei hai Donato quel pezzetto di Paradiso che è Casa Santa, dove tutti i popoli possono trovare Pace e Ristoro. Del mio vissuto con Mamma potrei raccontare tante cose, quello che adesso ancora ricordo è di quando un giorno che eravamo a Torre Mileto, era una bella giornata di sole, era l’ora di pranzo ed eravamo in tanti quel giorno da Mamma Lucia. Mamma, come al solito, era pronta a distribuire Lei stessa il piatto caldo, aveva davanti un pentolone e dentro c’erano appena quattro dita di pasta asciutta. Nel frattempo arrivarono le Sante sorelle con una pentolina piena di pasta asciutta da versare nel pentolone, ma era piccolissima, con quella poca pasta sarebbe riuscita a sfamare sì e no un quarto delle persone presenti. Mamma la benedisse, la versò nel pentolone, ci aggiunse il formaggio e iniziò a mescolare. All’improvviso quel pentolone cosi grande, Miracolosamente si riempì fino all’orlo e la Mamma diede da mangiare a quei tantissimi pellegrini che erano lì e che riempivano tutto il piazzale, facendole fare a chi voleva anche il bis. Fratelli e sorelle, questo è quello che ho visto con gli occhi miei, insieme a tante altre persone che erano lì presenti. Ringrazio Mamma Lucia e il Buon Dio che mi hanno resa partecipe e testimone delle Loro Grandezze, sia Gloria a Mamma, sia Gloria al Signore. Un’altra Grazia di cui sono testimone, è stata quando un giorno eravamo in pullman nel viaggio di ritorno da Mamma Lucia. Prima di partire per fare ritorno alle nostre case, la Mamma ci raccomandò accoratamente di non correre, di andare piano. Eravamo nei pressi di Macerata quando d’improvviso un bambino, uscito da una macchina, ha attraversato la strada proprio davanti a noi. Il pullman si arrestò di botto, tanto da farci sobbalzare, io ero lì davanti e scesi subito giù, vidi il bambino a terra che sembrava svenuto, la grande ruota del pullman, grazie all’istantanea frenata, si era arrestata ad un palmo dalla testa del bambino. Venne la “croce verde” e il dottore, portandolo con sè per un controllo, ci disse che comunque il bambino stava bene. Ringraziai il Signore e la Mamma per la Grazia ricevuta e dissi a Paolo il nostro autista: ” Sei stato proprio bravo a frenare subito”. Ma, l’autista, sconvolto e allibito, disse: “ Ma guarda che io il freno non l’ho proprio toccato”. La Mamma, che tanto ci aveva raccomandato di andare piano, è dovuta intervenire Lei. Fratelli e sorelle questa è l’Opera della nostra Mamma che come la più premurosa delle mamme ci accompagna fino alle nostre case, ha bloccato il pullman salvando la vita di quel bambino, che era destinato a morte certa, schiacciato dal nostro pullman. Com’è Grande l’Amore della nostra Mamma che sempre sostiene i Suoi figli nei bisogni e necessità. Grazie Padre che hai lasciato che la Tua Sposa, Maria Santissima, Mamma Maria Lucia, camminasse in mezzo a noi. Dovete sapere che io, prima di conoscere Mamma, ero una pellegrina di Padre Pio. Pellegrini che avevano conosciuto Padre Pio e che come me prima andavano da Lui e successivamente ci siamo ritrovati nel Santo Cammino di Mamma Lucia, raccontavano di quando Padre Pio in prossimità della fine del suo cammino terreno, aveva detto di non temere perché nelle vicinanze vi era una Donna che era più Grande di Lui. Fratelli e sorelle chi è più grande dei Santi se non Maria, la Vergine Santissima, la Regina del Cielo. Alle spalle di San Giovanni Rotondo c’è San Nicandro Garganico, dove c’è Mamma Maria Lucia. Quando poi iniziai ad andare in pellegrinaggio da Mamma Lucia, Lei diceva sempre che Padre Pio era presente, era lì con noi. La nostra cara Mamma ha riempito la mia vita, in ogni istante, in ogni momento mi sostiene e mi guida e Ristora con il Suo Amore la mia Anima. Quanti popoli che la Mamma ha abbracciato, quante Grazie e Miracoli ha strappato a Dio Padre per Amore di noi Suoi figli. Beato chi ha creduto a quest’ultimo atto di Misericordia di Dio Padre per tutta l’umanità, concedendo che la Sua Sposa, Maria, la Santissima Madre, potesse scendere sulla terra in soccorso di tutti i Suoi figli.

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