Giorgio Padovan e Rosalba Trudu della Sardegna

Per la ricorrenza di Maria SS. della Mercede (24/09/2016), volevamo offrire
alla nostra Mamma questo semplice ed umile pensiero:
Maria che Dolce Nome,Tu Sei per chi T’intende
beato chi Ti rende Amore per Amor
Un bel pensiero mi dice, ch’io pur sarò felice
se avrò Maria sul labbro, se avrò Maria nel Cuore
se avrò la Mamma sul labbro, se avrò la Mamma nel Cuore
Mamma d’Amore e di Misericordia infinita, aiutaci a non staccarci mai
dal Tuo Santo Manto, dacci la forza di spogliarci di tutto ciò che Ti dispiace,
di rivestirci tutti di Te soltanto di Te; Metti in noi, Mamma, tanto Ardore di
Te laddove le nostre debolezze sono più forti in noi, per poterci purificare
ed essere degni di camminare mano a mano con Te nella Luce del Tuo
Amore.Un saluto fraterno ai nostri fratelli e sorelle di Santità che con le
loro preghiere ci aiutano a tenere sempre accesa quella fiammella di Fede
nei nostri Cuori, fiammella che ci permetterà,,di poter riabbracciare
il nostro Vero Padre, Dio Creatore e Signore del Cielo e della Terra.

Padovan Giorgio Trudu Rosalba

Ilde Ciarlante di Isernia (Campobasso)

Ad ogni invocazione fatta col cuore,
non tarda a giungere il tocco del TUO AMORE!
E l’Anima che sente tale ardore,
gode del balsamo potente che lenisce ogni dolore!
Essa rinsavisce e il corpo ne gioisce,
in una comunione spirituale senza parole!
E’ l’attimo fuggente che la TUA PRESENZA
fissa nella mente del comune mortale,
che, senza merito, né lode, ma solo grazia,
per un istante è ricevuto al TUO SANTO ALTARE!
Cosi’ il timore scompare e lo Spirito torna a riposare,
nell’immenso abbraccio materno,
felicemente custodito nel TUO MERAVIGLIOSO CUORE!
GRAZIE DI ESSERCI SEMPRE MAMMA!
TI loderò e TI amerò in eterno ed umilmente!
Un grande affetto a tutti di CASA SANTA !
Ilde Ciarlante.

Maria Lamacchia di Matera

Il giorno 24 – 09 – 2016 è Maria Santissima della Mercede. La Creatura di Dio da piccola bambina andava a lavorare per guadagnarsi un po’ di pane per dare ai poveri e dopo il  lavoro andava a cercare la Santa Carità per donare sempre a tutte le creature nel bisogno, agli anziani che non avevano da mangiare e quando la Vedevano arrivare con la Santa Carità, gioivano e dicevano: ” E’ piccola ma Grande nel cuore di tutto il paese” . La chiamavano: la Bambina Ristoro di Dio. Alla Stella che Brilla sul Gargano, La Mamma della Misericordia, Baci Abbracci dai Tuoi figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Maria Luisa Baldini di Ancona (Marche)

Mamma Lucia….
Tu mi avvolgi ogni giorno
nel Tuo Mantello Stellato…
La mia sofferenza…
Le mie umiliazioni…
Gli inganni, del mio prossimo… non sono pesanti,
ma leggeri…
Tu Mamma Lucia…
mi vesti ogni giorno di Te…
della Tua Forza,
della Tua Determinazione,
del Tuo Silenzio,
della Tua Gioia,
mi Fai Grazia di poter essere Specchio riflesso della Tua Luce e del Tuo Amore Mamma, ai miei fratelli e sorelle che mi sono accanto…
Il mio volto si illumina di Te… Mamma Lucia,
la mia voce La rendi una corda di violino… Per ogni creatura che ha bisogno…
Tu Mamma Lucia
Sei la mia voce per placare e parlare al fratello o alla sorella… piangente, sofferente…..
Il Tuo Vestito che io indosso
è bellissimo e leggero…
Sono Le Tue Opere… da donare ad ogni fratello o sorella….
Ecco Maria, La dolcissima Scuola dell’Anima Mia…
Ecco Lucia… Luce del Cuore mia… appoggia ogni fiore… figlio non amato… nella Corolla della Vita Eterna….
La Mia Leggerezza vive, fiorisce alla Tua Dimora…
Ogni fratello e sorella… sono presi, accompagnati nel silenzio della mia mano con la preghiera dell’Anima vengo a Te Padre,
vengo a Te Madre,
vengo a Te S.S. Trinità.
Apri le Porte del Cielo
per noi Figli peccatori…
Lavaci…
Inebriaci….
Vestici…. di una Veste Nuova…
Te Padre
Te Madre.
Baldini M.Luisa Ancona Marche

Maria Luisa Baldini di Ancona (Marche)

Madre…..
il Tuo Mantello irradia
la terra…
Terra che Ti urla soffocata
dal peccato dell’uomo…
L’Umanità Intera…
Tu Madre… con i Tuoi Piedi
Danzanti e Leggeri…..
Accarezzi la Terra… Disseti
la Terra,
quante lacrime,
quanti dolori…
E Tu Madre seduta su ogni solco dai loro….
Il Tuo Respiro… alleggerisci loro ogni dolore…
Noi uomini scesi sulla terra,
per Volere di Dio,
per Amore di Dio,
ci siamo appropriati
di tutto e di tutti…. siamo divenuti senza luce ed amore…
Strisciamo peggio del serpente….
L’AMORE È DIO
L’AMORE È MARIA
contempliamo in silenzio…
E chiediamo…..
AL PADRE
E ALLA DOLCISSIMA…
VERGINE MARIA
MAMMA LUCIA
di spogliarci di noi
e di vestirci ogni giorno
di ENTRAMBI…
PADRE E MADRE
DELL’ETERNITA’.
Eccoci a Te Padre,
Eccoci a Te Madre,
Ognuno di noi deve…
dialogare con il Padre e Madre, si aprirà le porte…
della Comunione,
Amore,
Dolcezza,
Pace,
Perdono,
Umiltà,
Sorriso,
Gioia.
Fratello, Sorella,
donami la tua mano…
e cammineremo insieme
verso orizzonti nuovi….
Baldini Maria Luisa Ancona Marche

Anna Gubello di Specchia (Lecce)

Mamma Lucia, Madre della Creazione, hai conseguito la vittoria piena sulla morte, salva i figli Tuoi di questa terra oh Mamma Immacolata, Tu che Sei Rivestita di Sole, ricolma di Spirito Santo, Luce e Amore del Padre e del figlio Dio, Divina Trinità, Sei L’Arca dell’Alleanza rivelata dal Padre, Sei il Nuovo Mondo. Mamma Lucia, Luce Divina, Verità e Amore, Grazia e Santità, Disegno di Salvezza di Dio, Tu che Sei Via che conduce i figli al Padre, confido e spero in Te Mammina dolcissima. Tua figlia Anna Gubello di Specchia (Lecce). Pace a tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa, La Terra Promessa, La Nuova Gerusalemme.

Testimonianza di Melina Raffa di Novara

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Raffa Melina di Novara.
Fratelli e sorelle di tutto il mondo; conosco Mamma Lucia dal 1983; Quando ho incontrato Mamma Lucia, da subito, ho capito di avere ricevuto un Grande Dono da Dio Padre Onnipotente; un bellissimo Divino Fiore messo nella mi vita, che se custodito, irrorato e amato, attraverso la carità, la bonta’ e l’amore, per tutto il resto della mia vita, sarei stata seguita e plasmata dal Suo perenne soave profumo.
E’ bellissimo ricevere un Tesoro, ma molto impegnativo è custodirlo; ne presi coscienza, e cominciai a pregare lo Spirito Santo di Dio, Maria Vergine, Sposa e Madre di Dio, con tutto il cuore e la mia mente, per aiutarmi ad abbandonare le mille futili, misere, ipocrite, ingannatrici strade del mondo, ed imboccare la Strada di Dio; la Strada che Mamma nostra mi propose, assicurandomi che avrei ricevuto in cambio della pratica delle Virtu’ di Dio, il cento per uno su questa terra, e poi la Vita Eterna.
Un affetto filiale esplose dentro di me; incontenibile Amore, sfociato in una fiducia piena; mi rifugiai sotto il Mantello di Mamma, e mi sentii protetta da malattie, guerre, tempeste ed uragani, e con me portai i miei affetti piu’ cari, i miei figli; capii che attraverso gli insegnamenti della nostra Divina Mamma, e la frequenza in quella Santa Terra, dove Lei poggia i Suoi Santi Piedi, mi dava sempre energie nuove, linfa vitale, per perseverare nella Strada di Dio che avevo imboccata.
La fiducia piena che riposi nella nostra dolcissima Mamma Lucia, non fu frutto di fantasie personali, o voci giunti da altri pianeti, ma da Grazie ricevute che solo Dio poteva dare, e che Lei Mamma nostra e Mamma di tutti i viventi, mi dimostro’ di avermi elargito, come in una testimonianza che ora vi riporto.
Mio figlio aveva 19 anni; era appassionato di motocross e si allenava in continuazione su una strada sterrata non lontana da casa mia; in seguito ad una caduta, torno’ a casa con un ginocchio dolorante e sanguinante; lo pulii dal fango e lo portai al pronto soccorso; il medico di turno lo visito’, mi disse di farlo riposare a casa ed attendere che si sgonfiasse il ginocchio, prima di fare tutti gli accertamenti.
Il ginocchio si gonfiava sempre di piu’; anche il peso del lenzuolo gli procurava malessere, non poteva assolutamente poggiare il piede a terra.
Il giorno dopo avevo la partenza per andare a Casa Santa; decisi che per nulla al mondo avrei rinunciato al Santo Viaggio; il ragazzo non poteva assolutamente poggiare a terra la gamba; gli procurai due stampelle e gli dissi :” per andare in bagno, usa le stampelle; non ti alzare dal letto per altri futili motivi, tua sorella provvederà a portarti da mangiare e bere a letto”.
Mi recai insieme al mio compagno in Casa Santa; era un giorno di ricevimento; lui si propose di chiedere la Grazia per la guarigione del ragazzo, ma quando fu ricevuto se ne dimentico’; quando fui ricevuta io, parlai con Mamma di altri argomenti, e il problema del figlio cadde nel dimenticatoio.
Dopo che Mamma ricevette tutti i pellegrini, usci’ dalla Casetta delle Grazie, e ci riporto’ la Sua Santa Parola; mentre con tanto amore e devozione La ascoltavo, mi venne in mente che sia io che il mio compagno ci eravamo dimenticati di chiedere la guarigione del figlio, e rammaricata dissi a me stessa:” Cosa diro’ a mio figlio questa notte al rientro, che ci siamo dimenticati di chiedere la guarigione del suo ginocchio?”.
In quello stesso istante Mamma sospende il discorso avviato e dice :” SE AVETE LASCIATO A CASA I FAMILIARI CHE ZOPPICANO, LI TROVERETE CHE CAMMINANO BENE, E SE LI AVETE LASCIATI CON LA FEBBRE, LI TROVERETE SFEBBRATI”, riprese poi il discorso sospeso prima, fino alla fine.
Mi domandai; chi sa, se il discorso di Mamma riferito a quelli che zoppicano si riferisce anche al mio Antonio, ma poi non ci pensai piu’, alternando il tempo rimanente della giornata tra preghiere, canti e lodi.
Rientrati, era intorno alla mezzanotte, il mio compagno si reco’ subito nella camera del figlio, ma lui non c’era, le stampelle erano appoggiate al muro; con grande disappunto mi disse:” Non riesce proprio a stare fermo, con quel ginocchio gonfio, si sarà fatto portare in braccio in qualche posto dai suoi amici”; in quello stesso istante, il figlio entra dalla porta esterna fischiettando; il mio compagno senza rendersene conto che il figlio era guarito, lo riprese subito dicendo: “Con quel ginocchio gonfio, dove sei andato?”, ed il figlio rispose: “stai tranquillo, stamattina verso le undici, dovevo andare in bagno, ho appoggiato il piede a terra e non mi ha fatto male, sono andato in bagno, ho visto che il ginocchio era completamente sgonfio, mi sono preparato il pranzo e al pomeriggio sono uscito e rientro adesso”.
Io e il mio compagno ci siamo guardati attoniti e senza parole; entrambi avevamo sentito la frase di Mamma:” SE AVETE LASCIATO A CASA I FAMILIARI CHE ZOPPICANO, LI TROVERETE CHE CAMMINANO BENE, E SE LI AVETE LASCIATI CON LA FEBBRE, LI TROVERETE SFEBBRATI”, ma il mio compagno non sapeva che questa Santa Parola della Mamma era stata detta simultaneamente a risposta al mio pensiero, La nostra Santissima Mamma Lucia mi aveva letto a distanza ed ancor di più il figlio si era accorto della guarigione intorno alle ore undici del mattino, lo stesso momento che Mamma aveva pronunciato tali Parole.
Qualche giorno dopo raccontando l’esperienza della guarigione di mio figlio ad una mia cognata che era con me in pellegrinaggio, mi rispose che anche lei aveva lasciato a casa il figlio con la febbre e al rientro lo aveva trovato sfebbrato; si ricordava delle Sante Parole di Mamma rivolte a chi aveva lasciato i familiari con la febbre; ma solo attraverso il mio racconto riferito alla guarigione di mio figlio, si rese conto che anche nel suo caso c’era stato un intervento di Dio.
Carissimi fratelli e sorelle; solo Dio puo’ leggere i cuori degli uomini; solo Dio puo’ guarire a distanza i Suoi figli; solo Dio puo’ Donare Grazie simultaneamente a innumerevoli figli in diverse localita’ del globo, e donarle anche senza avere ricevuto esplicita richiesta.
Mamma Lucia Madre di Dio e Madre nostra, ha compiuto e continua a compiere tali Opere; Amiamo Dio e mettiamoLo al primo posto nella nostra vita; come nel caso sopracitato era stata fatta la scelta di andare da Dio, pur sapendo di avere lasciato il figlio in difficoltà, e Dio Madre aveva provveduto a premiare tale scelta.
Colma di riconoscenza grido al mondo intero, quale Grande Amore Dio ha avuto per ognuno di noi, per averci Donato Mamma Maria, che ha lasciato il Paradiso ed è venuta in questo mondo con un Corpo come noi; è stata incompresa, umiliata, derisa, maltrattata; Lo ha fatto per tutti i figli del mondo, rispondendo alle calunnie sempre con Amore, facendosi consumare; e noi che abbiamo avuto la fortuna di abbracciarLa, di ascoltarLa, di essere stati seguiti passo dopo passo verso il nostro Divino Maestro, che ci aspetta con le Braccia spalancate , in quanti l’abbiamo accolta nella pienezza dei nostri cuori? Solo Dio ha la risposta; io dico solo con tutta la voce che possiedo, che quando ho visto Mamma per la prima volta, ho visto una Grande Luce, che mi ha sconvolta, abbagliata, cambiata profondamente nell’Anima, e mi sono lasciata rapire .
Grazie Dio Padre, grazie Dio Madre.
Un abbraccio per tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa.

Giorgio Padovan e Rosalba Trudu della Sardegna

Il 15/09/2016 si ricorda la nostra Mamma Celeste Addolorata, dolore causato dai troppi peccati
di noi figli che feriamo il Suo SS. Cuore ogni giorno.
Il nostro Signore, Suo Figlio Gesù, ha versato il Suo Preziosissimo Sangue per riscattarci dalla morte eterna nella quale stavamo scivolando con la nostra malvagità. Il Suo Sacrificio ha arrecato dolore al Cuore Dolcissimo di Maria, Mamma nostra che continua a soffrire perché noi, Suoi figli, non abbiamo
ancora apprezzato l’Immenso Amore di nostro Signore Gesù che ha donato la Sua Vita per salvarci dalla morte eterna e poterci un giorno riabbracciare nella gioia del Santo Paradiso. Fratelli e sorelle rendiamoci conto che anche la nostra Mamma è stata messa in Croce da noi figli ingrati e duri di cuore, l’Abbiamo consumata pensando unicamente ai nostri interessi terreni, senza capire che Lei ci è stata Donata dal Padre per la salvezza della nostra Anima.
Perdonaci Mamma per tutto il dolore che abbiamo arrecato e che continuiamo ad arrecare al Tuo SS.Cuore Immacolato e a quello del nostro Padre che ricambia la nostra cattiveria con il Suo infinito Amore.
Grazie Padre, grazie Madre, grazie Signore Gesù.

Padovan Giorgio Trudu Rosalba

Maria Lamacchia di Matera

Pace a tutti Fratelli e Sorelle di tutto il mondo, il giorno 15-09-2016 è Maria Santissima Addolorata . Oh Dolcissima Maria Regina del Cielo e della Terra, stendi il Tuo Pietosissimo Perdono su di noi su tutta l’umanità intera, a causa dei nostri peccati abbiamo portato alla croce il Tuo Figlio e nostro Signore Gesù, hai vissuto tutta la Sua Passione e la Sua morte di croce. Fratelli e Sorelle di tutto il mondo in questo giorno di dolore, la Nostra Mamma Lucia è tanta addolorata per tutti i figli Suoi del mondo intero che seguono il male e non seguono il Bene. I nostri peccati hanno distrutto e consumato il Santissimo Corpo della nostra Adorata Mamma Luce. Mamma perdonaci che ancora Ti diamo dolore. Mamma con la Tua Preghiera D’Amore, raccogli tutte le nostre pene e i nostri dolori di tutta l’umanità intera e li porti tutti nel Tuo Cuore Immacolato. Alla Nostra Mamma, la Raccoglitrice di tutti i dolori del mondo, Baci Abbracci dai Tuoi figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.