Fatima Baldetti di Osimo (Ancona)

É dal 22 di Giugno che ogni giorno Cara Mamma ad oggi 6 agosto, e so che continuerai Mamma a farlo, ogni giorno piovono piccole gocce di GRAZIE DI LUCE e di RESPIRO, per il mio compagno Paolo e per Me. Non si può sostenere il dolore la paura se non si ha la FEDE, questo é ciò che SEMPRE Tu ci hai insegnato, ogni volta che Ti ho chiamata Tu Sei arrivata Mamma, e so nel mio cuore che lo FARAI ANCORA, GRAZIE MAMMA 🌹 METTO PAOLO NELLE TUE SANTE MANI E NELLE MANI DI DIO PADRE❤INFINITAMENTE GRAZIE❤🌹

Ilde Ciarlante da Isernia (Campobasso)

Fratelli e sorelle in Cristo Gesu’ uniamo le nostre preghiere, le nostre buone azioni e il nostro pentimento, chiedendo al PADRE il SUO PERDONO , la SUA PIETA’, il SUO AIUTO, a mezzo dell’intercessione della NOSTRA MAMMA MARIA LUCIA, MADRE, SPOSA E FIGLIA DI DIO E MADRE DI TUTTA L’UMANITA’ , affinché ogni cuore ferito sia guarito, ogni cuore smarrito sia guidato, ogni cuore indurito sia addolcito, ogni cuore afflitto sia consolato, ogni cuore avvilito sia sostenuto dal SUO AMORE INFINITO ! Accorriamo a LEI, invochiamo il SUO SOCCORSO E LA SUA PROTEZIONE in questo mondo dilaniato da ogni male e tribolazione, in cui la sofferenza indebolisce la fede e diveniamo facilmente preda del maligno che con i suoi tormenti e inganni ci vuole allontanare dal SIGNORE ! LA MAMMA è il NOSTRO SCUDO e nei momenti difficili invochiamoLA CON TUTTO IL CUORE E LEI ARRIVERA’, poiché è Lei l’unica FONTE DI GRAZIE, l’unica ARMA contro il male che vuole distruggerci! Imploriamo LA MAMMA DEI FORTI E DEI SANTI affinché rafforzi la nostra fede e la nostra speranza per combattere come soldati dell’esercito del SIGNORE e trionfare così nella VITTORIA FINALE DI DIO E DEL SUO REGNO!
Muniamoci di TENACIA, PERSEVERANZA E PAZIENZA in questo irto cammino terreno e LA LUCE DELLA MAMMA ci illuminerà sempre e ovunque perché LEI E’ LA LUCE CHE SQUARCIA LE TENEBRE ED E’ LEI LA NOSTRA SALVEZZA!
Un abbraccio a tutti i fratelli e sorelle di Santità!

Maria Lamacchia di Matera

Il giorno 02 Agosto è Maria Santissima degli Angeli. Mamma Gloria di Dio per questo Grande giorno, Tu che Sei la Beata degli Angeli e dei Santi del Paradiso, Sei Glorificata da tutta la Corte Celeste in Cielo, e in terra da tutto il Santo Creato. Alla Nostra Cara Mamma, la Rosa del Paradiso, il nostro pensiero è sempre rivolto a Lei, fratelli e sorelle di tutto il mondo intero, Glorifichiamo e Lodiamo la Nostra Cara Mamma la Regina del Cielo e della Terra, di tutto il Santo Creato. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma la Perla Preziosa del Paradiso, a tutta la Corte Celeste, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Rivolgiamo dal profondo dei nostri cuori i nostri più cari auguri alla Nostra Dolcissima Mammina, la Bambina tanto Amata da Dio, dai Tuoi figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

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Pace a tutta l’umanità, il giorno 05 Agosto è Maria della Neve. Ti Ringraziamo Nostro Caro Padre Celeste di averci donato sulla Terra, per il Tuo Immenso Amore, la Tua Dolcissima Sposa Mamma, e tra gli infiniti Titoli che gli appartengono, glorifichiamo in questo Santo giorno il Suo Titolo di Maria della Neve.
Alla Nostra Cara Mamma Luce, per questo Santo giorno, Tu che Sei Maria della Neve, Purifica le nostre Anime e le Anime dei nostri cari e di tutta l’umanità. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Bene di Dio, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

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In Ricorrenza del giorno 06 Agosto, la Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù. Gesù prese con Se gli Apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte. Gesù fu avvolto di Luce, apparve una nube e sentirono una Voce che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!”. Al Nostro Caro Padre Celeste per questo Santo giorno di Luce, fa che possiamo udire la Tua Voce possente e Irradiaci con la Tua Santa Luce, aiutaci a perseverare nel cammino di Luce e Verità che ci hai donato, a noi, a i nostri cari, a tutta l’umanità. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Celeste, al Nostro Caro Gesù, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai Vostri figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Maria Lamacchia di Matera

In ricorrenza della festa di Sant’Anna protettrice delle partorienti il giorno 26 Luglio, per tutte le creature che portano la Santa Concipazione, nel momento che date alla Luce la Santa Creazione di Dio, date un Padre – Ave – Gloria e abbiate Fede in Mamma Luce, la nostra Cara Mamma della Concipazione di Dio. Rivolgiamoci sempre a Lei con questa preghiera: “Ave a Te, Maria! Madre della Concipazione di Dio, sono tanto ammalata, vieni Ti aspetto alla porta di casa mia ed io sarò guarita”. Alla Nostra Cara Mamma della Concipazione di Dio, per questo Santo giorno, con il Tuo Pronto Soccorso dello Spirito Santo, e con la Tua Ardente Preghiera, Soccorri tutte la partorienti di tutta la terra intera che danno alla Luce la Santa Creazione di Dio. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma la Stella che Brilla sul Gargano, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Alla Nostra Cara Mamma Rosa del Paradiso, dal profondo dei nostri cuori Ti facciamo i nostri più cari auguri, i Tuoi figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Testimonianza di Maria Gelsomina Racobaldo di Cinisello Balsamo (Milano)

Pace Fratelli e Sorelle, sono Racobaldo Maria Gelsomina di Cinisello Balsamo (Milano), voglio condividere con voi la gioia per aver ricevuto una grande Grazia dalla nostra Santissima Mamma. Per causa del diabete sono non vedente da circa 12 anni, riesco a volte in alcuni momenti, quando si e quando no, a vedere solo le ombre delle persone e delle cose intorno a me. Il mese di Luglio del 2017, ho iniziato a stare molto male, per diversi mesi avevo febbre e ferro basso, così dopo aver fatto una cura per il ferro, i medici decisero di farmi ulteriori accertamenti poiché la mia situazione non migliorava. A Dicembre quindi feci una TAC, ma risultava tutto regolare. La dottoressa che mi aveva in cura e che mi aveva fatto fare la tac, non convinta del tutto, mi disse che l’avrebbe studiata, controllandola più approfonditamente durante il turno di notte che aveva. Lì scoprì che avevo un tumore al sigma e facendo poi ulteriori controlli, risultò che ne avevo altri due più in su all’intestino ed erano maligni e molto aggressivi, che mi succhiavano il sangue rendendomi anemica. Cosi decisero che dovevo assolutamente operarmi e il mio turno era previsto per il 9 di Febbraio del 2018, al Centro dei tumori a Milano. Il mio primo pensiero, era sempre rivolto alla Mamma e a Lei , come sempre, mi affidavo. Il giorno prima dell’intervento, telefonai a Casa Santa e la Santa Sorella che mi rispose, mi disse: “ tu, quando vai in sala operatoria, chiama Mamma”, ed io le risposi: “Sorella, ma io La chiamo ogni minuto Mamma”, e lei ancora: ” no, fino adesso l’hai chiamata con il cuore, adesso La devi chiamare con la bocca”. Al momento non capii esattamente cosa volesse dirmi la Santa Sorella, ma sta di fatto che il giorno seguente, Venerdì 9 Febbraio, verso le 9:45, appena mi vennero a prendere con la barella per portarmi in sala operatoria, entrati nell’ascensore, iniziai a parlare di Mamma, a fare l’Apostolato parlando dell’Apparizione di Sesto San Giovanni e della Buona Novella, che Mamma Lucia è Maria scesa dal Cielo sulla terra per la salvezza di tutti i figli di Buona Volontà e che insieme al Padre, pregano sempre per tutti i dottori che si adoperano continuamente per il sollievo dei dolori dei Loro figli. Entrata nella pre-sala, continuavo interrottamente a parlare della Mamma senza vedere chi ci fosse intorno a me, intravedevo solo alcune ombre di persone con camici e copricapi bianchi. Si avvicina un dottore e mi invita a sedermi sulla barella dove ero stesa e di abbracciarmi forte il cuscino perché mi doveva fare una puntura alla schiena che mi avrebbe fatto molto male. Nel frattempo che lo stesso preparava la siringa da farmi, si avvicina sul lato un Uomo che riesco ad intravedere dall’ombra non essere vestito come le altre ombre di bianco, ma aveva un camice verde come hanno i Fratelli di Santità di Casa Santa. Lo prendo per la Mano e gli dico: “ La Mamma prega anche per Te, per tutti, la Mamma vi Benedice le mani perché dovete sollevare l’umanità che soffre, devi credere dottore”, così lo chiamai pensando che facesse parte dell’equipe medica. Ma ad un tratto, in quel preciso momento che mi rivolsi all’Uomo dicendo testuali parole, ecco che i miei occhi, si schiusero vedendo chiaro e nitido. Vidi il Suo Volto e i Suoi Occhi Lucenti che brillavano, erano uno splendore, aveva la Barba e i Capelli lunghi senza nessun copricapo come portavano le ombre bianche dei medici che intravedevo intorno, Solo Lui vedevo chiaro, gli altri sempre e solo ombre. L’Uomo si avvicinò al mio orecchio e con Voce Soave mi disse: “ IO SONO IL TUO ANESTESISTA E NON TI FARO’ SOFFRIRE”. Rimasi sconvolta e frastornata da non realizzare che i miei occhi in quel momento vedevano normalmente, ma solo Lui. Nel frattempo che contemplavo quei meravigliosi Occhi, il medico che precedentemente mi aveva detto che mi doveva fare questa dolorosa iniezione, mi disse: “Signora si può sdraiare”, ed io: ”perché l’ha già fatta?”, e lui: ”ma non ha sentito niente???”, ed io: “no”, il medico: ”ma come non ha sentito niente”, ed io: “no ho sentito niente, ma perché l’ha fatta???”, con voce perplessa, il medico rispose di sì. Continuai a parlare della Mamma, mentre mi portavano in sala operatoria, a tutti quei medici che vedevo le ombre e che mi preparavano attaccandomi i vari macchinari e flebo, mentre sul lato c’era sempre l’Uomo accanto a me, così parlando della Mamma, mi addormentai. Terminato l’intervento, al risveglio, non sentivo alcun dolore, ripresi immediatamente a parlare della Mamma, nonostante avessi il sondino che scendeva nello stomaco, rividi l’Uomo accanto a me sempre chiaro e nitido, mentre gli altri solo ombre, era stato sempre lì vicino a me. Mi spostarono nella pre-sala e Lui ancora accanto a me, fino a quando mi portarono all’uscita del reparto operatorio. Rientrai in stanza verso le 18:30, mi sentivo attaccata a flebo, a tubi attaccati all’addome e con il sondino che scendeva nello stomaco, ma ero contenta perché non accusavo nessun minimo dolore o risentimento. Avevo subito l’asportazione di metà intestino e la totale asportazione del sigma, tranne 5 cm del tratto finale del colon dove avevano collegato l’intestino, sperando che potessi ipoteticamente canalizzare, ma erano sicuri dell’applicazione della sacca. Mi avevano applicati 50 punti di sutura sull’addome, un taglio che partiva dal petto fino a giù al basso ventre. La mattina successiva, sabato 10 Novembre, verso le 9:30, ero già alzata dal letto perché non sentivo assolutamente niente, come se non fossi stata operata. Arriva un dottore e mi vede seduta alla sedia e stupito mi dice: “ Ehi lei, si è già alzata???” ed io: “sì perché?” e lui meravigliato mi dice: “ rimanga sulla sedia non si muova che la devo visitare”, inizia a toccarmi la pancia, me la muove e la stringe e con stupore mi chiede: “ma non sente dolore???” ed io: “no”, e lui esterrefatto: “non sente niente???”, ed io ancora: ”no”, sempre più perplesso se ne va, mentre arriva l’infermiera con l’analgesico da somministrarmi come veniva dato a tutti quelli che erano stati operati, ma io rifiuto di prenderlo, e lei mi dice: “come non lo vuole, ma perché non sente dolore???”, ed io per l’ennesima volta dico: “no”, e di risposta lei: “ Mah!!!, beata a lei, tutti gli altri operati come lei stanno gridando dal dolore e lei non ha niente!!!”. Cari fratelli e sorelle del mondo intero, non accusavo nessun e ribadisco nessun tipo di dolore o fastidio, come se fosse stata operata un’altra persona al posto mio, tanto e vero che, la stessa notte dell’operazione, non accusando neanche fastidio per l’anestesia subita, mi avevano già tolto anche quel sondino che andava nello stomaco. Mi ero alzata la mattina e dopo avermi visitato il medico, con la guida di mia figlia, andai girovagando nei corridoi a parlare con altri malati che dovevano anche loro essere operati. Il giorno seguente ancora, la Domenica 11 Febbraio, ecco presentarsi due medici, uno dei due che intravedo dall’ombra della sagoma, essere alto, senza barba e senza capelli, si rivolge al collega e dice: “questa è la signora che ho fatto la puntura e non ha sentito niente”, ed io gli rispondo: “ma lei chi è???”, e lui:” sono stato il suo anestesista”, ed io meravigliata con voce stranita: ” il mio anestesista?????? e quanti anestesisti ci sono in sala operatoria?”, lui: “Signora solo io”, ed io: ”lei????? E quello che ho visto io con la Barba, i Capelli lunghi, con gli Occhi che erano uno splendore, vestito di verde chi era?”, e lui: “ah, non lo so chi ha visto lei, però le posso assicurare che ero io il suo anestesista”. Il giorno seguente, il lunedì 12 Febbraio, sono venuti tutti i dottori, l’equipe che mi aveva operata, e il professore rivolgendosi a mia figlia gli dice: “ questa signora che soddisfazione ci ha dato, cosa dobbiamo fare con sua mamma?”, e mia figlia rispose: “eh, quello che dovete fare, che ne so io, che cosa dovete fare?”, ed il professore sempre più meravigliato: “ no, io domani la mando a casa!!! perché è stato una soddisfazione unica, indescrivibile e mai vista, non ha avuto vomito, non ha avuto nessun dolore, si è alzata e sta camminando dal mattino del giorno seguente all’operazione, eravamo preoccupati e sicuri di applicare la sacca ed invece si è canalizzata subito, eravamo preoccupatissimi per la chiusura della ferita per il forte diabete, ed invece la ferita è addirittura già chiusa, una cosa indescrivibile”, i medici stupiti, non credevano ai propri occhi. Così, il giorno seguente, il martedì 13 Febbraio, ad appena 4 giorni da un intervento importantissimo e così invasivo, dopo aver ricontrollato la ferita già chiusa, il dottore mi sfilò via i vari tubi di drenaggio all’addome, mentre continuava a chiedermi: “ma non sente niente signora???”, ed io che nemmeno mi accorsi dello sfilare dei drenaggi, senza che accusassi nessun dolore o minimo fastidio, dissi: “no, niente”, e mi rimandarono a casa. Il lunedì successivo, mi portarono a controllo, io non vedendo cosa stesse facendo la dottoressa che mi visitava, dissi: “dottoressa mi può togliere un po’ di questi punti?”, e la dottoressa: ” signora, guardi che glieli abbiamo tolti tutti e 50”, ed io stranita: “veramente??? Ed io dove ero?”, e lei: “ qua, sdraiata dove è adesso”. Cari fratelli e sorelle del mondo intero, nemmeno i punti ho sentito, nessun dolore o fastidio. Dopo 15 giorni sono andata a visita dall’oncologa e dopo avermi visitata, rivolgendosi a me, mi dice che il dottor Belli che mi aveva operata, aveva fatto proprio un bel lavoro, ed io subito risposi: “ eh, grazie a Mamma Lucia che lo ha guidato”, poi mi prescrive tutti gli analisi da portare successivamente perché era già programmato che dovessi fare la chemio. Tornata di nuovo dopo 15 giorni, ad un mese preciso dall’operazione, la dottoressa controlla gli analisi e vede che sono tutti perfetti e alla mia domanda: “allora dottoressa, la devo fare la chemio?” lei, con gioia e meraviglia, risponde: “No signora, non deve fare la chemio, perché lei è pulita”. Cari fratelli e sorelle del mondo, ecco l’Immensa Grandezza della nostra Mammina, Madre di tutto il Santo Creato, che per Amore dei figli, tutte le Grazie strappa al Padre Suo e Padre nostro Creatore. Il Solo Invocare il Suo Santissimo Nome e il Suo Santissimo aiuto, è il Padre Stesso che corre in Soccorso dei figli per Amore della Madre e Sua Dilettissima Sposa.
Grazie Santissima Vergine Mamma Maria Lucia per questo grande Miracolo che mi hai concesso, per essere accorsa insieme al Padre e concedendo a questi occhi velati che appena riescono a scorgere ombre, di aprirsi e contemplare quegli Occhi Splendenti di Luce, Il Santissimo Volto del nostro Signore.
Grazie Padre mio, la Tua Voce Soave che ha sussurrato al mio orecchio quelle dolci parole che non mi avresti fatto soffrire, è impressa e riecheggia nel mio cuore.
Oggi passati 5 mesi da quel delicatissimo e importantissimo intervento, mi chiedo e dico: “ma sono stata veramente operata???, ho avuto veramente tutto quello che ho avuto???”, sono stata un giorno intero in sala operatoria, mi hanno tolto metà intestino e tutto il sigma rimanendo solo 5 cm di colon, mi hanno aperto tutto l’addome con un taglio lungo 50 punti. Quegli Occhi e quella Voce: “ IO SONO IL TUO ANESTESISTA E NON TI FARO’ SOFFRIRE”, da quel preciso istante, non ho mai sofferto neanche un secondo di tutto ciò che mi hanno fatto. La mattina seguente già alzata a camminare nei corridoi facendomi da guida mia figlia, a parlare con gli altri malati, tornata a casa solo dopo 4 giorni, come se non fossi mai stata operata e svolgendo dal primo istante tutte le mansioni di casalinga. Nessuna sacca applicata e mai fatta nessuna chemio, con analisi perfette come se non avessi mai avuto questo tremendo male, uno dei più aggressivi. Questo è solo uno dei tanti Miracoli e Grazie che ho ricevuto in 35 anni che conosco Mamma Lucia. Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo intero, correte nelle Sante Braccia della nostra adorata Mamma, Lei ci porterà al Cuore del Padre che ardentemente aspetta, tutti i figli di tutta l’umanità. Un abbraccio a tutti i Fratelli e Sorelle di Santità della Santa Dimora di Dio, Casa Santa.

Pasqualina Pizzi di Novara

Pace fratelli e sorelle.
Anche quest’anno il Padre e la Mamma hanno avuto misericordia di noi e ci hanno aperto le Loro Sante Braccia accogliendoci in Casa Santa, il Giardino del Paradiso, Porta del Nuovo Mondo, per fare festa, la Festa del Grano, Festa di Ringraziamento per averci ancora donato il Santo Pane.
Grazie Mamma, che per Amore dei Tuoi figli, Sei voluta scendere sulla terra in Persona e raccogliere la Spiga d’Oro, vestire di Luce i nostri cuori e farli rinascere all’Amore.
Grazie Mamna per il Tuo Amore.
Pasqualina Pizzi di Novara.

Rossella Vinci di Novara

Grazie Mamma, grazie Padre, perché anche quest’anno ci Avete aperto le Vostre Sante Braccia per la Festa del Grano.
Grazie Mamma, discesa dal Cielo per spargere nei nostri cuori Quel Seme di Vita Eterna che fiorisce e da’ frutto di santita’.
Grazie Mamna, Seminatrice nei nostri cuori, nella nostra vita, per l’Infinito Amore che nutri per noi, non ci fai mancare il Santo Pane, Corpo di Gesù nostro Signore che è alle porte e Ti preoccupi, non di come provvedere per noi, ma di come accontentarci.
Mamma, Sei Immensa, Sei Tutto Mamma!
Come si fa a non volerTi bene!
Grazie Mamma, grazie ancora per Questo Bene.
Grazie grazie grazie.
Tua figlia Rossella Vinci di Novara.

Gruppo di preghiera di Lecce

Grazie a Te Dio Padre e alla nostra Mamma dolcissima che ci Avete aperto ancora i Santi Cancelli di Casa Santa per farci vivere insieme a Voi, la Grande Festa del Grano. Giorno di Pace e Amore, la festa del Signore, con canti di Gloria e preghiere, ci Avete fatto assaporare tutte le delizie che il Santo Creato dona ai figli di tutta l’umanità. Grazie Mamma e grazie ai figli di Santità che tanto si adoperano per noi. Gloria a Dio nell’altro dei Cieli, grazie Signore che ci hai fatto conoscere la Verità, la Mamma della Santa Creazione. Mamma ci hai raccolti ad uno ad uno come spighe in mezzo ai campi per guidarci con Amore al Regno del Signore, passo passo insieme a Te Mamma. Il Padre ha deposto nelle Tue Sante Mani, la Fonte di tutte le Grazie, ci disseti e ci nutri con il Pane disceso dal Cielo, e noi con amore ci rifugiamo in Te, come nave al porto sicuro. Oggi tutti insieme in festa, in un grande girotondo d’Amore, insieme a Te Mammina cara, al Padre e a tutta la Corte Celeste, a festeggiare anche il Tuo Santissimo Titolo di Madonna del Carmelo. I campi dorati di grano, ondeggiano anche loro in festa, tutto il Santo Creato e i figli di tutta l’umanità, insieme a noi, Rendiamo Gloria ai Nostri Creatori Celesti che ci hanno donato anche quest’anno il Santo Pane, il Cuore del Signore. Grazie Mamma dal gruppo di preghiera di Lecce.

Articolo uscito sul giornale Web Nazionale “ITALIA-NEWS” del 13/07/2018

TESTO INTEGRALE :

MAMMA LUCIA, STELLA DEL GARGANO,

LA SEMINATRICE NEI CUORI DEGLI UOMINI

La Pace e l’Amore della Mamma sia con tutti i figli Suoi di tutta l’umanità intera, la grande festa del Grano che anticipa la Santa ricorrenza della festa di Mamma Assunta in Cielo, è alle porte. Il Seme sparso nei cuori degli uomini dalla Seminatrice, Gloria di Dio, fiorisce è da frutto di Santità, ricoprendo di Luce le tenebre di questo mondo che giorno dopo giorno raccoglie sempre più i dolorosi frutti del peccato seminato. La Sua Santissima Parola di Vita Eterna, si espande in ogni angolo di mondo, il cuore dei figli Suoi da Lei Concepiti,  nel vecchio suo vestito, muore e rinasce nel Vestito di Luce da Lei preparato con Trepido Amore. Il tenero Germoglio, cresce e risplende irrorato dalle Sue Santissime Lacrime Benedette e dal Suo Ardore che infiamma di Fede ogni Animo di figlio che come grano verdeggiante, con i suoi teneri fusti innalzati al cielo, ondeggiano gioiosi al dolce Soffio del Suo Alito d’Amor. Sotto lo Sguardo del Creatore, nutriti dalla Mamma dell’Amore, biondeggiano e ora robusti  sono i suoi fusti, e con Grazia e Dolcezza, La Seminatrice raccoglie il chicco maturo del Suo Grano Puro.

E’ festa, è tempo di far festa, il chicco raccolto dalla Mamma del Conforto, è trasformato, è già Soave Pane, il Pane della Grazia, il Cuore del Signore, il Pane dell’Unione, l’Ardore del Signore che attira a Se, i cuori dei figli rinati dall’AMORE: DALLA MAMMA DELL’AMORE.

Festa, siamo tutti in festa, festa del Signore, festa del grano, dove la Mamma Seminatrice, raccoglie la Spiga d’Oro per far l’Ostia Santa che nutre tutta quanta, l’Amore di Gesù.

Su fratelli e sorelle di tutta la terra intera, corriamo nel Cuore dolcissimo della Seminatrice, Lei Assunta in Cielo in Anima e Corpo più di 2000 anni fa, per questi ultimi e dolorosi tempi, ha supplicato il Padre Creatore, il Suo dolce Sposo, di poter riscendere Lei in Persona per raccogliere la Spiga D’oro, Vestire di Luce i Cuori dei figli e rinascerli all’Amore. Così l’immensa Misericordia del Signore che rimirava l’Amore del dolore della Madre e Sposa Sua diletta, plasmava una creatura tutta pura, concedeva il benestare alla Mamma dell’Amore, di poterne prendere possesso con il Suo Santissimo Spirito Santo, di scendere in mezzo ai figli con il Santissimo Nome di Lucia per portare Luce nei cuori dei figli e preparali alla Gloria del Suo ritorno. Così è scesa la Donna Vestita di Sole ed è venuta ad abitare in mezzo  noi, della Sua Santa Luce ha ricoperto la terra intera e per Sua infinita Bontà e Amore dei figli, ha portato un pezzo di Cielo qua giù, ha fondato per i figli Suoi di tutta l’umanità, il Giardino del Paradiso, Casa Santa, la Dimora di Dio, l’Arca di Salvezza per l’incontro tra Padre, Madre e figli.

Sia Gloria al Padre che la Madre ci donò, Sia Gloria alla Mamma che al Padre ci portò.

Con infinito amore dai figli di Mamma Lucia.

www.figlidimammalucia.it

Gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità

Grazie Padre e Madre dolcissima per averci donato anche quest’anno il Santo Pane, il Chicco di grano Puro che trasformato dal Tuo Santissimo Amore, diviene Pane di Vita Eterna, il Cuore del nostro Signore. In questo Santo giorno, tutti uniti in un’unica Catena d’Amore, chicchi della Spiga d’Oro del Tuo Immacolato Cuore, diveniamo Ostia Santa che nutre tutta quanta, l’Amore di Gesù.
Con infinito Amore i Tuoi figli del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità.