Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo

Il gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo desidera rivolgere alla Cara Mamma sinceri Auguri per questa Santa Pasqua. Solo le preghiere della nostra Cara Mamma e dei fratelli e sorelle di Casa Santa arrivano direttamente al nostro Signor Padre e ci mantengono ancora in vita sulla terra, regalandoci ancora qualche momento di tregua, anche se frastornati da continui episodi di intolleranza e violenza. Tramite l’ Intercessione della nostra Cara Mamma è possibile ammirare ancora oggi tutte le bellezze del Santo Creato, che la nostra avidità e stoltezza, chi più, chi meno, non sono riuscite a distruggere, ringraziando il Cielo. Ogni giorno ci sono qua e là forti segnali di odio e vendetta, che spesso si risolvono nel peggiore dei modi, come se la Mamma e il Padre non esistessero, ecco che si combinano guai irreparabili. Fratelli e sorelle che leggete i nostri messaggi, ripetiamo che senza La Mamma e il Signor Padre non c’è riparo. Ognuno si fa giustizia da sé, ci auguriamo che non si arrivi alla follia estrema e che nel folle delirio qualcuno malauguratamente sia capace di pigiare un bottone e di cancellare in un attimo secoli e secoli di storia del nostro Amatissimo Pianeta e pensi con arroganza e faciloneria di sfidare il Cielo. Mamma, nelle Tue Grandezze Celestiali, Tu che Sei vicinissima al Signor Padre, Ti supplichiamo affinché ciò non accada, e che sia possibile un grande ravvedimento e pentimento generale. Gloria e Auguri Immensi alla Cara Mamma, auguri ai fratelli e sorelle di Casa Santa, grazie per le loro preghiere. Auguri e pace a tutti. Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo

Gruppo di preghiera di Campobasso

Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo intero, noi pellegrini del gruppo di preghiera di Campobasso, desideriamo augurare una S.Pasqua di Pace e Amore a tutta l’Umanità!
In questo tempo segnato da orrore e violenza possa la Luce della Mamma e dell’Eterno arrivare in tutti quei cuori segnati dal dolore.
Un augurio speciale a Te Mamma Maria, che ogni attimo preghi e supplichi il Padre per noi, in attesa dei Tuoi figli che, segnati da un forte Pentimento, possano abitare presto nel Nuovo Mondo che con tanti sacrifici hai preparato.
Grazie Madre, Grazie Padre per il Sacrificio fatto per Amore di tutta l’Umanità.
Un augurio speciale ai nostri fratelli e sorelle di Santità che portano avanti tutti i Santi Insegnamenti Donati da Dio Padre e Dio Madre, nostri Creatori.

Testimonianza di Carla Zanini di Novara

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Zanini Carla di Novara.
Da tantissimi anni, Dio Padre Onnipotente, mi ha concesso di abbracciare e di farmi guidare dalla nostra dolce Mamma Lucia; Mamma di tutta l’umanità.
In tutti questi anni, ho ricevuto Grazie e Miracoli; la Sua Presenza nella mia vita, mi ha sempre dato forza e coraggio per affrontare le difficoltà del quotidiano e mi ha aiutato con i Suoi Santi Insegnamenti a rimanere Fedele a Dio Padre Creatore.
Spesso sento la nostalgia dei Suo abbracci, delle Sue carezze, delle Sue parole di conforto, del Suo dolce sorriso, e Lei che tutto vede dalla Sua Dimora Celeste, mi ha voluto regalare un attimo impagabile di pura gioia Celestiale.
L’avvenimento che ora vi riporto risale a febbraio 2017, eravamo riuniti con il nostro gruppo di preghiera, per pregare; prima di iniziare abbiamo lasciato un po’ di tempo per organizzare come gruppo, la festa della ricorrenza dell’Apparizione dell’11 Marzo 1970.
Tutti intenti a decidere cosa fare, e chi se ne sarebbe occupato per la realizzazione, io ero intenta ad ascoltare; ad un tratto, sentii qualcosa all’occhio destro, lo toccai e mi è Apparsa una Luce chiara di tanti bellissimi colori, poi in quella Luce è Apparsa la nostra dolcissima Mamma Lucia, bellissima vestita di bianco con una espressione sorridente, come faceva spesse volte quando ci intratteneva con la Sua Santa Parola.
La Visione è durata pochi secondi; rimasi estasiata da tanta bellezza che la nostra dolcissima Mamma mi concesse di vedere, ma nello stesso tempo confusa; i miei fratelli e sorelle parlavano e si confrontavano, mentre io sembravo di vivere in un’altra dimensione; la mia mente si era isolata da tutto cio’ che in quel momento era circondata.
Ritornata in me stessa, nulla feci notare a chi mi stava intorno dell’accaduto; ringraziai dal profondo del cuore la nostra dolce Mamma che nella mia indegnità si era fatta vedere nella Sua Vera Luce; dimostrava ancora una volta che era Presente con noi nel gruppo, contenta che tutti noi con devozione e amore volevamo adeguatamente festeggiare la ricorrenza dell’Apparizione dell’11 Marzo 1970.
Maria, Mamma Lucia, Mamma di tutta l’umanità, Regina del Cielo e della terra, l’11 Marzo 1970 Apparì a sei donne riunite in preghiera, riportando loro un Messaggio di Salvezza per tutta l’umanità, fece un richiamo forte alla Remissione del peccato per tutta l’umanità, e ristabilire un ordine nuovo nelle nostre vite, fatto solo di Amore e Carità.
L’umanità non credette; i potenti della terra ignorarono e fecero ignorare al mondo che Maria era ritornata sulla terra con un Corpo che abbracciava, guidava , esortava, curava, tutti i figli che con un pizzico di Fede in Dio Padre Onnipotente, si recavano davanti al Suo Santo Divino Cospetto, ricevendo Grazie e Miracoli per lo Spirito e per il corpo.
Mamma dolcissima, con affetto e profonda devozione ho sempre creduto in Te, sperato in Te, mi sono sforzata di seguire i Tuoi Santi Insegnamenti per potere piacere a Te Sommo Bene e Amore senza confini; ancora una volta mi hai confermato di essere sempre vicina ai Tuoi figli per illuminarci e farci da scudo contro le avversità e le malignità della terra. Mamma Ti amero’ per sempre, Tua figlia Zanini Carla.
Un abbraccio per tutti i fratelli e sorelle della Santa Dimora di Dio.

Maria Lamacchia di Matera

Pace a tutto il mondo intero, il giorno 16- 04 – 2017 è Pasqua di Resurrezione di Nostro Signore Gesù. Al Nostro Caro Padre Celeste e alla Nostra Cara Mamma Luce, in questo Santo giorno chiediamo di far Scendere il Loro Santo Perdono su tutta l’umanità intera. Una Santa Pasqua di Luce, di Pace, di Amore a tutti i Fratelli e Sorelle che sono nelle sofferenze di tutta la terra intera. Rivolgiamo i nostri più cari Auguri al Nostro Caro Padre Celeste e alla Nostra Cara Mamma Stella che Brilla sul Gargano, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Testimonianza di Agostino Aprea di Pompei

Pace a tutti sono Agostino Aprea di Pompei, vi voglio raccontare ciò che mi è accaduto nel luglio del 2016 e come l’Amore di Mamma Lucia è sempre pronto a soccorrerci anche nelle piccole cose. Una mattina con la mia compagna andai a fare un po’ di spese, parcheggiai la mia auto insieme con altre, in una stradina accanto al supermercato. Tutto questo quando erano le dieci e trenta circa del mattino. Una volta rientrati a casa a mezzogiorno, mi accorsi che dalla mia tasca avevo perso una banconota da 20 euro. La cosa mi rattristò non poco, venti euro con una pensione come la mia hanno una certa importanza. Pensai e ripensai a dove avrei potuto perderla, supposi, non tanto convinto, che avrei potuto perderla quando ero sceso dall’auto vicino al supermercato, ma se così fosse stato c’era talmente un via vai di persone che era palesemente inutile sperare di ritrovarla. Rimuginai nella mia mente questo fino a dopo pranzo verso le 14,00, quando dispiaciuto e nervoso, cercai di dimenticare tutto e andai a riposare addormentandomi. Poco prima delle 18,00, ora in cui mi svegliai, sognai Mamma Lucia che mi disse: “Hai perso la 20 euro? vai là e prendi la 20 euro che la trovi”. Sempre in sogno, misi la mano in tasca e trovai contento, la 20 euro persa. Mi svegliai e guardai la mia mano vuota, restai pensieroso, ma subito dopo mi resi conto che la Mamma mi aveva appena avvertito e sollecitato di andare là dove io pensavo che l’avessi persa. Presi immediatamente la bici e iniziai a pedalare velocemente andando nel punto dove la mattina avevo parcheggiato vicino al supermercato. Arrivato sul posto, vi erano altre auto parcheggiate, ma lo spazio dove avevo messo la mia auto alla mattina era vuoto. Guardai e riguardai affannosamente in giro, ma non trovai niente, deluso e perplesso perché era impossibile che una banconota persa in un luogo dove passavano miriade di persone, rimanesse inosservata davanti agli occhi di tutti, feci il gesto di andar via, quando il mio sguardo si posò a pochi centimetri di un’altra auto parcheggiata. Meraviglie di tutte le meraviglie, splendente c’era la mia 20 euro, incredibile, fratelli e sorelle, vi rendete conto, dopo circa 8 ore, dove c’è sempre un via vai di persone! Volevo piangere, era chiaro che c’era stata la Santa Mano di Mamma, perché io avevo già rinunciato. Umilmente prego e ringrazio la Mamma che vive in ogni cuore di figlio da Lei Concepiti, legge ogni nostra necessità e bisogno, ogni nostro dolore e sconforto, anche nelle piccole cose, il Suo Pronto Soccorso non manca mai. Grazie Mamma!

Testimonianza di Maria Paoricelli di Matera

Pace a tutti, mi chiamo Maria Paoricelli e sono di Matera. Il mio primo figlio Nunzio, che adesso ha 49 anni, portava da bambino gli occhiali con una gradazione pari a  5 gradi. Era circa un anno che avevamo conosciuto Mamma Lucia, quando un giorno di ricevimento, entrati nella Casetta delle Grazie, la Mamma rivolgendosi a Nunzio, che all’epoca aveva 9 anni, gli disse: “Togliti questi occhiali che non ti servono più”. Il bambino che senza occhiali non riusciva assolutamente a vedere, subito ubbidì alla Mamma e tolse gli occhiali. Con immenso stupore e gioia indescrivibile, Nunzio si accorse di avere immediatamente acquistato tutta la vista, ci vedeva benissimo senza più quei brutti occhiali spessi e da quel momento, per la Grazia ricevuta dalla Mamma, non li ha mai e mai più messi. Grazie Mamma, Luce dei nostri occhi, allora come adesso e sempre Ti ringrazierò per tutto quello che fai per noi. Grazie per Nunzio, che con i suoi occhi di bimbo risanati da Te, ha potuto Rimirare insieme a noi la Tua Misericordia, ricevendo Grazia direttamente dalla Fonte delle Grazie. Grazie Padre per averci Donato la Mamma.

Giuseppina Alletto di Roma

Desidero ringraziare la Cara Mamma e tutta Casa Santa di averci fatto trascorrere la ricorrenza delle Sante Palme, 8 aprile 2017, nella Santa Dimora di Dio. Un giorno dedicato alla preghiera, a recitare oltre il Santo Rosario anche la Santa Via Crucis, ripercorrendone nelle Sante Opere di Casa Santa le Stazioni Dolorose. Assistiamo oggi a distruzioni e dolori inimmaginabili, versiamo qualche lacrima, portiamo qualche fiore o lumicino per chi è rimasto coinvolto nelle sciagure e poi riprendiamo come se nulla fosse, come se tutto fosse inevitabile. Un destino che ci siamo fatti noi, distaccandoci dalla Parola Viva di Dio Padre e dai Preziosissimi Avvertimenti della Mamma Celeste delle 3 Grandiose Apparizioni di Lourdes, Fatima e Sesto San Giovanni. La Nostra Mamma è Scesa Dal Cielo, non solo come Dispensatrice Inesauribile di Grazie e Miracoli, ma per Salvare tutti i Suoi figli dai pericoli che si sarebbero abbattuti e che si abbattono su tutta la umanità, se la umanità fosse rimasta lontana dal Suo Sacratissimo Cuore. I Messaggi sono rimasti chiusi a chiave accuratamente dentro qualche cassetto, negandone con accuratezza sconsiderata la Divulgazione Completa in ogni sua parte a tutti i popoli. Con grave disubbidienza sono rimasti e continuano a rimanere leggibili solo a pochi, pensando con gravissima leggerezza che si possa fare finta di niente, ma la Potenza di Dio nella Discesa di Maria nell’ultima Apparizione di Sesto San Giovanni nell’11 Marzo del 1970, la Mamma è Rimasta in mezzo a noi affinchè i Suoi Santissimi avvertimenti di Salvezza, “La Buona Novella”,  raggiunga ogni Nazione, anche quei luoghi apparentemente lontani, ma sempre presenti nel Cuore Preziosissimo della Cara Mamma Luce. Solo ricorrendo fiduciosi a Lei, Unica e Vera Mamma dell’umanità, si può arrivare alla Vera Pace tra i popoli. Gloria alla Nostra Cara Mamma e al Signor Padre, un caro saluto ai fratelli e sorelle di Casa Santa, grazie per il loro affetto e le loro preghiere. Pace a tutti. Giuseppina Alletto Roma

Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo

Il gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo ringrazia la Nostra Cara Mamma di averci fatto trascorrere la ricorrenza delle Sante Palme, 8 aprile 2017, in Casa Santa. Solo nella Santa Dimora della Nostra Cara Mamma e del Nostro Padre si trova la Vera Palmetta di Pace. Le Foglioline di Ulivo Benedetto di Casa Santa brillano al sole, sono tenere, si percepisce chiaramente che vorrebbero portare la Vera Pace a tutti, non solo ai presenti. Nella Loro Semplicità ci invitano a Volerci Bene, a rispettarci gli uni con gli altri, a Vivere Pacificamente ognuno nella propria diversità. Ci invitano a stare lontani dai cespugli spinosi e dalle insidie velenose e dai finti appelli ad una pace che senza la Nostra Mamma e il Nostro Padre Celesti non può esistere. Tanto che da soli, come si può vedere, neanche nel Periodo Pasquale, di Pace per eccellenza, senza ricercare l’aiuto della Mamma e del Padre si riesce a raggiungere neanche una tregua temporanea, e si continua ostinatamente ad arrecare solo altri dispiaceri e dolori al Sacro Cuore della Mamma e del Signor Padre. Desideriamola ardentemente questa Pace non solo a parole, ma ricorriamo alla Fonte Inesauribile della Preghiera e delle Grazie con umiltà di amore. Facciamo in modo che le nostre piccole ma sincere preghiere possano arrivare in Cielo, non lasciamo che tutta la umanità continui ad andare allo sbando. Gloria alla Nostra Mamma e al Nostro Signor Padre. Un grazie di cuore ai nostri fratelli e sorelle di Casa Santa per la loro Pazienza ed Amore. Pace a tutti. Gruppo di preghiera Lazio e Abruzzo.

Testimonianza di Elisabetta Granieri di Roviano (Roma)

Chi scrive è la figlia Elisabetta Granieri di Roviano (Roma), per riconoscenza a Mamma Lucia per aver aiutato la mia custode Rossana, (la mia mamma terrena). Ho voluto testimoniare per tutti quelli che non credono e mettono in dubbio le testimonianze di questo sito. La mia custode Rossana malata ed invalida per pregresso ictus cerebrale, portatore d’emiparesi six con gravissime patologie e difficoltà alla deambulazione, Il giorno otto febbraio 2017 giungeva, in serie condizioni di vita, all’ospedale S. Andrea di Roma per affanno, picco ipertensivo con edema agli arti inferiori, bronchite cronica ed enfisema polmonare. Il mio primo pensiero fu quello di ricorre subito al Santo Pronto Soccorso della Mamma che tutto può, se con Amore a Lei ci si Affida, dove sotto il Suo Manto Benedetto, ogni figlio da Lei Concepito, trova Soccorso, Riparo e Ristoro nell’Anima e nel corpo, con Grazie e Miracoli che Lei, Madre di tutti i viventi, strappa al Padre Dio, nostro Creatore. La Grandezza della Mamma si manifestò immediatamente, fu grande infatti la meraviglia dei medici, nel vedere una persona di quasi 85 anni, con patologie serie e crisi persistenti, migliorare davanti ai propri occhio, in modo costante ed inspiegabile, tanto che decisero di dimetterla, dicendoci di continuare nel miglior modo possibile le cure a casa. Così con l’aiuto continuo della Mamma che dava forza e coraggio, ad affrontare una malata così complessa, a mia figlia infermiera “Gioia”, figlia devota alla nostra Mammina, ella estasiata, toccava e continua a toccare con mano ogni giorno, la Grazia della Mamma che dà vita nuova alla nonna. Grazie Mamma Lucia, la Tua devota figlia Elisabetta Granieri (Betty) e la mia custode Rossana Scarabotti.

Allego certificati medici:

Gruppo di preghiera della Sardegna

Auguri vivissimi a tutti i popoli della terra, nella ricorrenza della festa delle Palme, l’ingresso trionfale di GESÙ a Gerusalemme, seduto su di un’asina.
Signore, fa che possa regnare l’ Amore in questo mondo di odio e di guerre!
Fa che ogni “uomo potente della terra” possa annichilire il proprio “io” per far regnare Dio che Dimora in ogni figlio da Lui Creato e riconoscerci: “fratelli di Cristo” !
Noi figli della Sardegna Ti imploriamo: fa che Ti possiamo Amare e seguire, secondo l’Insegnamento di Mamma Luce!
Auguri a tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa (il Giardino del Paradiso).