Gruppo di preghiera di Roma

23 – 03 – 1986, Santa Ricorrenza della Presenza della nostra Dolcissima Mamma Celeste a Piazza San Pietro (Roma). Sono passati 38 anni da Quel Santo Giorno, quando due fidanzati desiderosi di partire in pellegrinaggio per andare a Casa Santa dalla Mamma, non poterono partire, perché il pullman di Roma era pieno e non c’era più posto. Rammaricati, perché nei loro cuori c’era tanto desiderio di abbracciare la Mamma, decisero di recarsi a Piazza San Pietro per pregare. Quel giorno era una splendida giornata di primavera e la Piazza San Pietro era piena di gente, ad un tratto, dinanzi ai loro occhi, poco distante da loro, videro Una Bella Signora Vestita con un paramento rosso, (costume dell’antica Roma), subito riconobbero Mamma Lucia. Solo loro vedevano la Mamma, le creature intorno non si accorgevano della Celestiale Presenza della Mamma. I loro cuori sussultarono di gioia, meravigliati e increduli di Tanto Amore. La nostra Mamma, Volle Consolare i cuori di questi figli Suoi che non poterono arrivare a Lei, Mostrandosi ai loro occhi a Piazza San Pietro a Roma, mentre contemporaneamente, Riceveva migliaia di pellegrini a Casa Santa a Sannicandro Garganico (FG). I due fidanzati scattarono una foto alla Mamma. Questa Miracolosa e Meravigliosa Foto è custodita, con tante altre, nella fototeca di Casa Santa. La Nostra Mamma Dolcissima, È sempre con noi e ascolta i cuori desiderosi dei figli di tutta l’umanità. Grazie Mamma. Pace a tutti. Con immenso Amore e Gratitudine i Tuoi figli del gruppo di preghiera di Roma.

Testimonianza di Rosa Fortunato di Motegrosso (Andria)

Pace fratelli e sorelle mi chiamo Rosa Fortunato di Montegrosso, borgo di Andria, voglio testimoniare la Grande Grazia di avere Conosciuto Mamma Lucia. Era il 4 ottobre del 1988, la Mamma uscì alle 3.00 del mattino precisa, la Sua Ora, perché Lei è l’Aurora del mattino e prima di riceverci ci preparò con la Sua Santa Parola, Possente, Severa, ma tanto Amorevole. All’epoca avevo uno sfratto di casa da eseguire immediatamente e anche se io e la mia famiglia non Conoscevamo ancora la Mamma, Lei ci aveva fatto già Grazia di farci ricevere tante proroghe; è vero che Mamma apre le porte agli sfrattati di casa, grazie al Suo Santo Pronto Soccorso, ci aprì una porta di casa proprio la mattina quando io in quel momento ero ricevuta nella Casetta delle Grazie. Entrare nella Casetta delle Grazie era come entrare nel Cuore Immacolato della Mamma, provai una immensa gioia e sentii un Profumo di Cielo, la Mamma mi guardava con il Suo Dolce Soave Viso pieno d’Amore e mi leggeva nel cuore senza che io parlassi, a un certo punto si tolse gli occhiali e vidi i Suoi Occhi Stupendi, Celestiali, mi diede tanta forza e Amore che la mia Anima sembrava una piuma leggera; senza che me ne accorgessi, avevo stretto il Verbo di Dio fra le mie braccia. La Mamma ha sempre chiesto Pentimento, Remissione e Conversione affinché Lei e il Padre potessero riposare nei cuori di chi a Loro si affida, e ritrovare il meglio che vive dentro di noi, non ci lascia mai soli e ci dona sempre tanta Forza e Amore.
Sempre la Mamma ci ha invitati a fare la Catena d’Amore, a riunirci in preghiera in gruppo con l’Ora Santa tutti insieme, per vivere almeno una volta a settimana in comunione fraterna. In obbedienza alle Sue Sante Parole in casa accendiamo la lampada ad olio, come si faceva una volta, recitiamo il Santo Rosario arma potentissima contro il male e Ristoro dell’Anima e quando lo recitiamo insieme è come quando Gesù portò gli apostoli sul Monte Tabor, è una trasfigurazione delle nostre Anime, una sensazione indescrivibile e bellissima. Altro Grande Insegnamento ricevuto dalla Mamma è l’Apostolato; la prima volta sono uscita con altre due sorelle, era l’undici novembre del 2008, era l’estate di San Martino, c’era un sole bellissimo; ai fratelli che ci aprivano la porta abbiamo letto il Santo Diario per portare a conoscenza del Disegno di Dio, Mamma Lucia, poi abbiamo parlato delle innumerevoli Grazie che la Mamma aveva strappato al Padre per i figli, della Santa Carità nascosta, dell’Accoglienza del fratello sconosciuto e della Gioia e dell’Amore che dava ai nostri cuori. Quella giornata fu indimenticabile, ci sentivamo chiedere chi ci avesse mandato a ristorare i loro cuori. Talmente era la gioia, che mi sentii tutta Rivestita a Nuovo, da allora non ho più smesso di fare l’Apostolato. In questi tempi sulla terra è calato il buio, ora sta a noi con il nostro esempio ricreare il Bene, perché Mamma ha creduto in noi dal primo momento e noi non dobbiamo deluderLa.
Un grande abbraccio a tutti voi e ai nostri fratelli e sorelle di Santità di Casa Santa.

Gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità

Padre nostro d’Amore, domani 19 marzo, festa di San Giuseppe, è la festa del papà. Uno solo E’ il Vero Padre di tutta la Santa Creazione, Tu Nostro Signore, Celeste Papà Nostro che Vivi insieme alla Nostra Dolcissima Mammina, nei nostri piccoli e miseri cuori. Auguri Papà Dio che ci Hai fatto degni nel Crearci, di essere figli di Dio. Grazie Padre per l’Immenso Tuo Amore che Hai per tutti noi figli Tuoi, indegni e peccatori. Un Immenso ed infinito Grande Grazie, per averci Donato la Mamma Tua e Mamma Nostra, per Averla Fatta Scendere di Nuovo sulla terra per portarci, sotto il Suo Santo Manto Stellato, tutti al Tuo Sacratissimo Cuore Amorosissimo di Papà. Auguri Papà nostro, dai Tuoi figli del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità. Un Bacio Grande a Mamma nostra, Regina, Madre e Sposa dell’Eterno Re, un abbraccio affettuosissimo ai nostri Carissimi e Carissime Fratelli e Sorelle di Santità, di Casa Santa, Dimora di Dio Padre e Dio Madre.

Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo

19 marzo 2024 Festa del Papà. Tanti Cari Auguri, Signor Padre Nostro, Buon Dio, assieme alla Nostra Cara, Dolcissima, Mamma del Cielo. Grazie Padre Nostro di averci Donato sulla terra la Tua Amabilissima Sposa e Madre, Madre di tutto il Tuo Santo Creato da Lei Concepito. Padre e Madre, Aiutateci a Donarvi Quel Fiore da Voi tanto atteso, il Fiore del nostro Pentimento e di farVi gioire in un Grande Girotondo d’Amore tutta l’umanità. Tutta la terra intera è nel terrore, orrore e dolore, frutto del nostro peccato, rinnegando i Voleri di Dio, dimenticando che noi siamo figli di un Dio Vivo e Vero, di un Padre che ci Ha Creati con Atto d’Amore, il Quale non è sordo alle suppliche dei figli che con Fede Bussano al Suo Amabilissimo Cuore di Padre. Perdonaci Padre, perdonaci Mamma, la verità e che lontano da Voi e dalla Fiamma Ardente del Vostro Divino Amore, Respiro Indispensabile, l’umanità non può stare. Oggi San Giuseppe, festa del papà, come l’Amore Santo regnava nella Sacra Famiglia, fa, o Padre Buono, che lo Stesso Amore si diffonda nei cuori di tutta l’umanità. Vi Preghiamo umilmente ancora una volta, nella nostra indegnità, Caro Signor Padre e Dolcissima Mamma Nostra del Cielo, di Perdonarci e Avere Pietà di tutta l’umanità. Lode e Gloria al Buon Padre Dio e alla Mamma Celeste in Cielo e in terra. Un abbraccio affettuoso alle Care Sorelle e ai Cari Fratelli di Santità di Casa Santa, un grazie di vero cuore per tutto l’Amore di Mamma che non ci fanno mai mancare. Auguri Papà nostro Divino e pace a tutti. Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo.

Gruppo di preghiera di Lecce

Il giorno 19 marzo ricorre la festa di San Giuseppe, la festa del papà. Vogliamo tutti uniti rendere Gloria a Te Dio Padre nostro Unico Creatore, Creatore del Cielo e della terra, Unico e Vero Padre nostro, Potente e Onnipotente, a Te Papà nostro porgiamo i nostri più Cari Auguri. Padre in Questo Grande e Santo Giorno, per la Incessante Supplica della Mamma, imploriamo il Tuo Santo Divino Perdono. Tienici stretti stretti al Tuo Sacratissimo Cuore, Unito al Cuore Immacolato della nostra Mammina, la Rosa del Paradiso, Ti ringraziamo per averci fatto il Grande Dono della MAMMA. Un abbraccio va ai figli di Santità della Dimora di Dio. Un Bacio grande a Te Dio Padre e a Te Dio Madre, con grande ed infinito amore da noi figli del gruppo di preghiera di Lecce
Padre Auguri dal profondo del nostro cuore.

Gruppo di preghiera di Molfetta e Giovinazzo

Auguri al Nostro Divino Padre, Padrone della Vita.
Oggi 19 Marzo festa del Papà, il nostro primo pensiero va al Nostro Padre Potente e Onnipotente, Creatore Assoluto del Cielo e della Terra, che con tanto Amore ci Ha Creati e per la Sua Santa Gioia, ci Ha Avvolti nella Sua Santa Luce.
Ma noi ci siamo dispersi nel buio dei nostri peccati, Ti Preghiamo e Imploriamo Pietà e Perdono, Ho Potente Altissimo, Gloria della Divinità e Glorificazione del Tuo Regno Divino da Te Creato.
Indegnamente ci Rivolgiamo a Te Dio Padre e a Te Dio Madre, di purificarci e liberarci dal peccato, Salvate la nostra Anima e Fateci entrare nel Vostro Regno di Misericordia, per AmarVi e GlorificarVi in Eterno.
Grazie Immensità.
Un Abbraccio ai nostri Fratelli e Sorelle di Santità della Santa Dimora di Dio.
Gruppo di preghiera di Molfetta e Giovinazzo.

Gruppo di preghiera di Bernalda

Pace fratelli e sorelle di tutta la terra intera, con Grande Gioia, noi figli del Gruppo di Preghiera di Bernalda, il giorno 19 marzo, San Giuseppe, festa del papà, Rivolgiamo i nostri più Cari Auguri all’Unico e Vero Papà di tutto il Santo Creato, il Nostro Caro Padre Celeste, Creatore del Cielo e della Terra. O Padre d’Amore, in Questo Grande e Santo Giorno, Irradiaci con la Tua Santa Luce e Donaci la Tua Santa Benedizione a noi, ai nostri cari, a tutta l’umanità intera. Con il nostro Spirito ci uniamo a Tutto il Tuo Santo Creato nel Lodarti e Glorificarti. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Dio, alla Nostra Cara Mamma la Stella che Brilla sul Gargano, a tutti i Fratelli e Sorelle di Santità di Casa Santa, Dimora di Dio. Al Nostro Caro Padre Celeste, con tanto Amore, i nostri più Cari Auguri.

Maria Lamacchia di Matera

Alla Gloria del Signore del giorno 19 – 03 – 2024, Ricorrenza di San Giuseppe, Castissimo Sposo della Beata Vergine Maria, festa del papà. Ti Salutiamo O Nostro Caro Padre Celeste, per Questo Grande e Santo giorno per mare e per via, il Tuo Santo Nome venga Lodato e Glorificato, O Nostro Caro Padre Dio, Creatore del Cielo e della Terra, Potente e Onnipotente, in tutto il Tuo Santo Creato. OH Papà nostro Divino, in Questo Grande e Santo Giorno, per la incessante Supplica della Mamma, Donaci il Tuo Santo Perdono, a noi, ai noi cari, a tutto il mondo intero. Ti Ringraziamo O Nostro Caro Padre Dio che ci Fai Ammirare tutte le Bellezze della Tua Santa Creazione. Ti Preghiamo O Nostro Caro Padre Celeste, Avvolgici nella Tua Santa Luce, stretti al Tuo Sacratissimo Cuore, dove Splende Radiosa la Rosa del Paradiso, la Tua e nostra Cara Mamma. Con il nostro Spirito ci uniamo a tutta la Corte Celeste nel Lodarti e Glorificarti, O Nostro Caro Padre Buono. O Padre, per la Tua Santa e Divina Misericordia, Fai scendere dal Cielo la Tua Santa Pace su tutto il mondo intero, Tu che Puoi tutto, il nostro pensiero è sempre Rivolto a Te. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Luce, a tutti i fratelli e Sorelle di Casa Santa. Dal Profondo dei nostri cuori, Rivolgiamo con tanto Amore, i nostri più Cari Auguri al Nostro Caro Padre Celeste, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Testimonianza di Clemente Puoti di Scafati (Salerno)

Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo intero, sono Clemente Puoti di Scafati. Sono 38 anni che ho avuto la grande gioia e l’Immensa Grazia di conoscere e essere abbracciato dalla Regina del Cielo e della terra, la Stella del Gargano, Mamma Lucia. Quante cose la Mamma ci Ha insegnato, ci Ha insegnato ad amare e a perdonare, invitandoci a mettere in pratica Quelli che sono i Santi Voleri di Dio. Ringrazio il Buon Dio per avermi fatto degno, nella mia indegnità, di Vedere con i miei occhi peccatori, la Sua Dolce Sposa e Madre e per le Meraviglie Celestiali che mi Ha Concesso di vedere. Ricordo un giorno, eravamo a Casa Santa, mentre la Mamma distribuiva la Santa Mensa, la minestra nel pentolone era quasi terminata e bisognava riempirlo e la Santa Sorella addetta a portare le pentole di minestra per riempire il pentolone si avvicinò alla Mamma e Le parlò all’Orecchio. Tutti capimmo che non ce ne era più e c’erano ancora tanti Pellegrini che dovevano avere la Santa Mensa, allora Mamma si fermò, rivolse i Suoi Splendenti Occhi al Cielo, rimase assorta in quella posizione per qualche minuto, poi abbassò la Testa, diede la Santa Benedizione a quel poco di minestra che era rimasta nel pentolone e incominciò a riempire i piatti ai figli, la minestra si moltiplicò fino a riempire l’intero pentolone. Furono sfamati i pellegrini che erano restati senza e addirittura vennero tanti a fare il bis. Grazie Mammina del Cielo, grazie Padre per le Grazie che Avete Donato e che continuate a Donare a noi Vostri figli. Ancora, un’altra volta, mentre Mamma davanti alla Chiesetta stava dando la Santa Parola di Dio, sul tetto della Chiesetta c’erano diversi passerotti e con il loro cinguettio disturbavano la Parola di Mamma e non ci facevano ascoltare bene. Ad un certo punto la Mamma si è fermata e ha sgridato gli uccellini dicendo:” State zitti e ascoltate anche voi la Parola del Signore!” Gli uccellini immediatamente smisero di cinguettare, zittiti dalla Mamma rimasero lì sul tetto ad ascoltare anche loro la Parola del Signore. Un’altra volta ancora, mentre Mamma, davanti alla chiesetta, dava la Santa Parola di Dio a un certo punto ho visto l’Ombra di Tre Grosse Figure, Una dietro alla Mamma e le Altre Due ai lati, sono state tutto il tempo che Mamma dava la Santa Parola di Dio. Io incredulo a ciò che i miei occhi vedevano pensai che stessi sognando, mi stropicciai più volte gli occhi, ma la scena era sempre la stessa, le Tre Figure erano sempre lì. Accanto a me c’era un fratello di Bari e gli chiesi:” Vincenzo vedi anche tu quello che vedo io?” e gli spiegai ciò che vedevo. Lui mi rispose:” Fratello oggi il Signore ti ha fatto degno a te di vedere Questa Grandezza, io non vedo niente”. Per tutto il tempo che Mamma ha dato la Santa Parola ho visto Queste Tre Grosse Figure che stavano con Mamma. Dopo che Mamma terminò di dare la Santa Parola, ci diede la Santa Benedizione e le Tre Ombre di Figure sparirono. Che cosa grande ai nostri occhi peccatori fratelli e sorelle del mondo, che cose grandi che il Signore ci fa degni di vedere, grazie alla nostra Mamma Lucia, la Regina del Paradiso. Ho dato questa testimonianza con la speranza che anche voi fratelli e sorelle che leggete, crediate che sulla terra abbiamo avuto la Regina del Paradiso, Maria discesa dal Cielo, che Ha Camminato in mezzo a noi con il Nome di Lucia, per portare la Luce nel cuore dell’uomo, per prepararlo all’incontro con Dio Padre, il nostro Creatore. Grazie Mamma per l’Infinito Amore che Hai per tutti noi figli Tuoi di tutta l’umanità, grazie Padre per averci Donato la nostra Mamma, la Stella che Brilla sul Gargano. Un Bacio a Te, Mammina Cara e un abbraccio ai fratelli e sorelle di Casa Santa, Dimora di Dio, che notte e giorno pregano per tutta l’umanità.

Testimonianza di Rosanna D’Ercole di Matera

Pace a tutti, ho conosciuto Mamma Lucia dopo la morte di mio marito (il mio compagno), morto di tumore alla tiroide. Aveva un buco profondo alla gola. Nel suo ultimo periodo di vita, ero totalmente dedicato a lui, un giorno sentii un forte Profumo di fiori, non c’erano fiori vicino a mio marito che, anzi, emanava un cattivo odore. Mi fu detto da conoscenti, successivamente dopo la morte di mio marito, che Quello era il Profumo con cui Mamma Lucia si manifestava ai Suoi figli per portare loro il Pronto Soccorso e il Suo Santo Conforto. Nacque in me il desiderio di recarmi in Quel Luogo Santo e appena fu possibile, mi unii al pellegrinaggio e quel giorno, mentre Mamma Lucia ci dava la Santa Parola di Dio, disse “Nessuno viene qui se non è mandato dal Padre” ed è così che mi sono sentita: dovevo recarmi in Quel Santo Luogo. Mamma mi abbracciò davanti a tutti e, alzando gli Occhi al Cielo, disse “Padre, come soffrono i figli Tuoi” e mi invitò a togliere il lutto. Da quel giorno non mi ha mai abbandonata e sono stata sempre sotto la Protezione del Suo Santo Manto.

Mi ha aiutata moralmente a superare quel brutto periodo e le altre difficoltà che si sono presentate. Ho ricevuto da Lei Grazie corporali e spirituali e voglio anch’io, come tanti figli darvi la mia testimonianza. Mamma illumina il nostro cammino e ci spiana la via da seguire. I dottori sospettavano che io avessi un tumore e mi avevano prescritto varie analisi, mi recai in ospedale, affidandomi alla Mamma che mi indirizzasse sulla giusta via da percorrere, così fu che incontrai un infermiere conosciuto, il quale mi indicò un dottore che si prese cura di me fino al momento dell’intervento. Dall’esame istologico risultò un tumore al terzo stadio. Il primario durante l’intervento sospettava di un sarcoma, non ci sarebbe stato niente da fare per come era abbarbicato alle ossa, invece, Grazie alla Mamma, si è trattato di un linfoma debellato con cicli di chemio. Ho sofferto tantissimo in quel periodo, ma la Mamma mi sosteneva, era sempre vicino a me.  Grazie alla Mamma, fatta l’ultima chemio, dai controlli e varie TAC successive non è risultato più niente. Mamma mi Ha protetta con la Sua Santa Mano e il Suo Santo Sguardo, ed io Le sarò sempre riconoscente.

La mia storia non è finita, poiché ho ricevuto un’altra grande Grazia. Mi era stato scoperto un meningioma e, tra i tanti dottori consultati, c’era chi diceva di aspettare e chi affermava che era meglio operare, invocai Mamma supplicandoLa ancora una volta di mettermi sotto il Suo Santo Mantello. L’intervento si presentava molto delicato, il chirurgo mi disse che il meningioma anche se di piccole dimensioni si trovava molto vicino all’occhio, e questo dava urgenza all’intervento perché potevo restare cieca. Mamma Lucia ha Guidato la mano del chirurgo in un intervento delicatissimo, durato dalle ore 08 del mattino alle ore 19:30. Io devo ringraziare Mamma Lucia per come mi è stata vicina, facendomi capire anche la giusta strada da percorrere. Grazie alla Mamma è andato tutto bene e vedo benissimo. Il Suo Santissimo Profumo, l’ho sentito anche dopo la morte di mio nipote, un ragazzo di 23 anni che era come un figlio per me. Ero in casa e piangevo davanti alla sua foto, subito la Mamma mi fece sentire la Sua Santissima Presenza e il Suo Santo Conforto con il Suo Celestiale Profumo di fiori. Io ero sola e non c’erano fiori, ringraziai dal profondo del mio cuore la Mamma che mi stava sempre vicina e affidai questo ragazzo al Suo Cuore Immacolato. Mamma Sei tutto per me !!!. Grazie al Padre Celeste per avermi fatto Conoscere Mamma Lucia, Fonte di Luce, di Grazie, di Amore e di Santo Conforto per tutta l’umanità, un abbraccio ai Santi Fratelli e Sante Sorelle di Casa Santa.