Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Teresa Addamiano di Trani e faccio parte dell’Associazione Mamma Lucia. Come tanti altri fratelli e sorelle che danno testimonianza della Grandezza di Mamma, anche io vorrei dare la mia testimonianza. La nostra Mamma Lucia, la Stella che Brilla sul Gargano, donandoci il Suo Infinito Amore ci ha fatto Rinascere a Nuova Vita e risultano sempre poche le parole per poter descrivere la Sua Infinita Grandezza. Quando andavamo dalla Mamma, Lei ci Riceveva nella Casetta delle Grazie dove ci donava tutto il Suo Santissimo Amore con Grazie e Miracoli, poi c’erano le Sante Giornate di Funzioni dove in Quelle circostanze, per il Cuore Misericordioso della Mamma, ancora maggiormente beneficiavamo di fiumi di Grazie, sempre in funzione della nostra Fede. Fratelli e sorelle del mondo intero posso testimoniare una cosa Grandiosa: la Mamma mi faceva Grazia, alzandomi il velo del peccato che copre i nostri occhi peccatori di Ammirare la Sua Essenza Divina, quando usciva per accogliere noi figli Suoi pellegrini che arrivavamo a Casa Santa; mentre ci preparava con la Santa Parola di Dio, ad un tratto il Suo Viso si trasfigurava, vedevo crescere dal Suo Mento la Barba Bianca che si allungava lunga a boccoli, si allungavano i capelli, anch’essi di colore Bianco sempre a boccoli, apparendo nitido il Santissimo Volto del Padre nostro Creatore. Altre volte si trasfigurava con i capelli che si allungavano a caschetto ondulati di colore castano rosso, con le basette lunghe e la barba e i baffi rasati dello stesso colore, il Volto Santissimo di Gesù nostro Signore. Ancora altre volte trasfigurandosi con un Volto tondeggiante di una Giovane Donna con i riccioletti a boccoli sul lato di un meraviglioso Biondo oro, il Santissimo Volto della Madonnina nostra. Tutto durava per quanto tempo, la Mamma ci parlava, ed io sconvolta ogni volta che mi capitava, mi rivolgevo intorno a me chiedendo se anche altri pellegrini che mi erano accanto vedevano ciò che i miei occhi Contemplavano. Spesso alcune sorelle o fratelli che mi erano accanto, godevano della stessa Visione Celestiale che la Mamma ci donava in quel Santissimo momento di Paradiso. Bellissimo il Padre nostro, Bellissimo il nostro Signore Gesù, Bellissima la nostra Madonnina, che momenti estasianti di Paradiso, che Grandezza la nostra Mamma Lucia nella Sua Santissima Essenza Divina, è una cosa che non si può descrivere e spiegare, non esistono parole per potervi trasmettere, cari fratelli e sorelle del mondo, il Gaudio di quei momenti di Paradiso.
Voglio raccontarvi ancora una delle tantissime Grazie ricevute, circa 30 anni fa e cioè da quando ho conosciuto la Mamma, io tenevo un fratello che aveva una malattia che gli macchiava la pelle tutto di giallo. Queste macchie, molto evidenti, gli uscivano per tutto il corpo e sul suo viso, oltre le macchie, gli portavano gonfiore tutt’intorno agli occhi. Vi lascio immaginare quanto questo rattristava la sua vita e il rapporto con le persone, sentendosi sempre in continuo imbarazzo. E’ andato da tanti dottori, cambiando tante compresse, ma non c’era guarigione. Tuttora sta sempre a prendere compresse e deve stare sempre attento. Sempre circa trent’anni fa, cominciò ad uscire anche a me, agli angoli dei miei occhi, la stessa malattia. Una mattina che Mamma Riceveva, entrai nella Casetta delle Grazie e dissi alla Mamma: “Mamma sono un po’ preoccupata, ho un fratello che ha questa malattia e l’ho ereditata anch’io e sono preoccupata che possa manifestarsi di più anche a me, poi come faccio ad uscire, io non uscirò più da dentro casa!”. Mamma disse: “Quelli sono gli acidi e i grassi, con una bustina se ne vanno”. Me ne uscii tutta contenta dalla Casetta delle Grazie, rassicurata dalle parole della Mamma. Al ritorno a casa a Trani andai dal dottore al quale gli raccontai della malattia di mio fratello e quello che stava succedendo anche a me e, ricordando ciò che mi aveva detto Mamma, suggerii se mi poteva dare delle bustine per la cura. Ma lui mi disse che al momento non sapeva e che sarei dovuta andare all’ospedale a Bari per farmi vedere lo stomaco con la gastroscopia. Comunque nel frattempo mi diede delle bustine dicendomi di fargli sapere se andavano bene. Ma queste bustine non diedero l’effetto sperato, anzi mi facevano star male. Ritornai quindi dal dottore il quale mi disse che purtroppo non poteva fare nient’altro e che dovevo andare a fare quegli accertamenti che mi aveva già consigliato di eseguire a Bari. Allora io, dispiaciuta e sempre più preoccupata e disperata, prenotai un posto nel successivo pellegrinaggio per Mamma per chiederLe cosa mi stava accadendo. Quando fui ricevuta dalla Mamma ero un po’ abbattuta e sconfortata e non riuscii a dirLe niente, pensando fra me che la Mamma già sapeva e che ci avrebbe pensato Lei. La Mamma che legge nei cuori dei figli, aveva letto nel mio cuore lo sconforto e la preoccupazione e fu così che dopo averci Ricevuto nella Casetta delle Grazie, mentre col mestolo in mano, distribuiva la Santa Mensa ai tanti pellegrini arrivati quel Santo giorno, che stavano in fila per ricevere dalle Santi Mani della Mamma la Santa Mensa, Mamma chiamò a Sé alcune sorelle di Santità di Casa Santa, riempì il piatto, Benedisse e disse alle sorelle:” Datelo a Teresa. “Il mio cuore si riempì di gioia e contemporaneamente provavo imbarazzo nel ricevere dalla Mamma, con tanto Amore, tanta attenzione davanti a tutti e mi accorsi che come iniziai a mangiare, mentre mangiavo contemporaneamente la Faccia di Mamma si riempiva di giallo, ad ogni cucchiaio che mangiavo uscivano sul Viso di Mamma tutte queste macchie gialle. Mamma stava prendendo su di Sé il mio male! Anche altri pellegrini, a cui mi rivolsi, videro ciò che stavo vedendo io, chiedendosi cosa stesse succedendo, come mai il Viso della Mamma si riempiva di Giallo. E’ vero che Mamma ci aveva sempre detto che quando ci riceveva Lei prendeva su di Sé tutti i nostri mali, ma adesso vedendo la Mamma soffrire a causa mia, scoppiai a piangere, mangiavo e le lacrime scendevano nel piatto e dicevo:” Oh Mamma, non voglio farTi soffrire. Oh Mamma perdonami”. Nella mia indegnità, per quello che stava accadendo, per la Grazia evidente che stavo ricevendo, ebbi quasi vergogna di così tanto Amore, provando un certo disagio davanti agli altri pellegrini. Mamma aveva tirato via tutto il mio male, compresi subito della grande Grazia ricevuta, infatti immediatamente scomparve il giallo che avevo intorno agli occhi e non l’ho mai più avuto. Ogni giorno ringrazio sempre il Buon Dio e la Nostra Mamma per l’Infinito Amore che Hanno per noi figli indegni e peccatori.