Il giorno 28-06-2025 è la Ricorrenza del Sacro Cuore di Maria. Cara e Dolcissima Mammina, nel Tuo Sacro Cuore noi ci rifugiamo come nave in un porto sicuro. Mamma, per questo Santo giorno, Ti chiediamo umilmente Perdono per i nostri peccati e per aver addolorato il Tuo Sacro Cuore. Stringici tutti al Tuo Sacro Cuore, facci degni di ricevere la Tua Santa Luce, la Tua Santa Grazia, il Tuo Santo Perdono e la Tua Santa Benedizione a noi, ai nostri cari e a tutta l’umanità. Ti Ringraziamo nostro Caro Padre Celeste di averci mandato sulla terra la Tua Dolcissima Sposa, Maria Regina e il Suo Sacro Cuore. Mamma d’Amore, Lodiamo e Glorifichiamo il Tuo Sacro Cuore. Baci Abbracci al nostro Caro Padre Celeste, Al Sacro Cuore della nostra Cara Mamma, la Stella che Brilla sul Gargano, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.
Pace fratelli e sorelle, il giorno 27-06-2025 è la Ricorrenza del Sacro Cuore di Gesù. Ti Salutiamo o Sacro Cuore di Gesù, per questo Santo giorno, per mare e per via, il Tuo Sacro Cuore venga Lodato e Glorificato da tutto il Santo Creato! O nostro Gesù, proteggici e liberaci dal male! Aprici la porticina del Tuo Santo Cuore! Dove ci possiamo nascondere ed essere al sicuro. Aiutaci a fare un Grande e Sincero Pentimento e con il Tuo Amore Mansuetissimo, purifica i nostri cuori. O Sacro Cuore di Gesù vogliamo amare le Tue Virtù e consacrare i nostri cuori a Te, con Fervore di Fede e Amore. Con il nostro Spirito, con tutta la Gloria di Dio, vogliamo Lodare e Glorificare il Tuo Sacro Cuore. Ti chiediamo Perdono o nostro Caro Gesù per aver addolorato con i nostri peccati il Tuo Sacro Cuore. Vi ringraziamo, nostro Caro Padre Celeste e nostra Cara Mamma Luce, di averci Donato con il Vostro Immenso Amore, il Vostro Figliolo Gesù e il Suo Sacratissimo Cuore. Baci e Abbracci al nostro Caro Padre Celeste, al nostro Caro Gesù e al Suo Sacro Cuore, alla nostra Cara Mamma, la Rosa del Paradiso, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.