Cara Mamma, non sai più cosa fare per salvarci, ci hai mandato in mezzo a noi gli Angeli della Tua Santa Dimora, i fratelli di Casa Santa per portarci la Santa Parola, a ristorarci e a parlare ai nostri cuori. Tutto questo per salvarci. Ti ringrazio di tutto ciò che fai per noi, ma soprattutto per quei figli ingrati che tanto hanno ricevuto e poi si sono allontanati. Ringrazio il Padre che Ti ha mandato per 45 anni in mezzo a noi e che mi ha concesso la Grazia di poter Conoscere Te, Vedere Te, Sentire Te ed AmarTi. Grazie Padre, grazie Mamma cara, e un grazie anche ai fratelli e sorelle di Casa Santa sempre in preghiera per tutta l’umanità. Tua figlia Anna Maria Fucentese del Gruppo di Preghiera di Santa Maria La Carità.
Autore: Figli di Mamma Lucia
Ciro Di Vuolo e il gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità
Pace a tutta l’umanità, il gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità, ardentemente desidera condividere con tutti voi fratelli e sorelle di tutta la terra intera, la gioia infinita provata con l’arrivo degli Angeli della Santa Dimora di Dio, i Fratelli di Santità di Casa Santa, che per infinita Misericordia del Padre e della Mamma, hanno camminato nei nostri paesi per portarci il Verbo Santissimo e le Sante Braccia del Padre e della Mamma che ancora tendono verso i figli per poterli stringerli al Loro Cuore Dolcissimo e salvarli da un mondo distrutto dal peccato.
Un soffio di Brezza Celestiale che ha portato con se tutta la fragranza di un Candore di Dolcezza d’Amore, Frutto di Purezza del Cuore Immacolato della nostra Mammina.
I cuori dei figli del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità, hanno assaporato questa infinita Grazia, e con cuore contrito ricolmo di Gioia e di Pace Celestiale, ringraziano il Padre e la Mamma e i Loro Angeli che Ci hanno mandato. Tutti uniti in un solo cuore, insieme ai nostri Fratelli e Sorelle di Santità della Dimora di Dio, con tutto l’ardore gridiamo al mondo intero la Gloria della Mamma dell’Amore, Mamma Lucia, Maria discesa dal Cielo.
Testimonianza di Maria Giuseppa Ninivaggi di Altamura (Bari)
Pace a tutti, sono Maria Giuseppa Ninivaggi di Altamura. Circa 20 anni fa, era il periodo della raccolta del grano, il mio compagno nello sporgersi con il petto su un muretto per raccogliere un campione di grano, accusò un fortissimo dolore alle costole. Una volta a casa chiamammo subito il dottore, il quale, dopo un’accurata visita, ci disse che doveva stare ASSOLUTAMENTE un mese a riposo a letto per la guarigione. Il mio compagno fu molto dispiaciuto, perché c’era il lavoro da mandare avanti. Dopo un paio di giorni c’era la partenza per andare da Mamma Lucia, quando io e mia figlia ci trovammo al Suo Santissimo Cospetto, la Mamma ci disse: ” Va bene che il dottore ha detto che deve stare a riposo per un mese, ma con la Mano del Padre e con la Mano di Mamma si deve alzare e deve andare a lavorare”. Tre giorni dopo si sentiva già meglio, io ero preoccupata, ma lui si era svegliato di buon’ora ed era sceso giù a prendere il camion per andare a lavorare. Erano verso le 5,30, io ero ancora a letto sveglia e preoccupatissima per lui, sentii un rumore verso il balcone e vidi una Colomba uscire da casa mia, subito mi alzai e andai al balcone e vidi la Colomba che si andò a posare proprio sulla cabina di guida del camion dove c’era il mio compagno, nello girare lo sguardo verso la porta della camera, incantata ed esterrefatta, vidi la nostra adorata Mamma. Ella subito mi fece cenno con il dito indice sulle Labbra dicendo: ” Stai zitta, andrà tutto bene” e scomparve davanti ai miei occhi peccatori, sconvolti dall’ immenso stupore ed emozione, difficilissimo da descrivere con semplici parole della terra. Grazie Padre mio per averci donato la Sposa Tua Diletta, per aver concesso a questa indegna figlia di vedere con i suoi occhi peccatori, la Mamma a casa mia. Mammina dolcissima, con Amore ci guidi e ci proteggi, Sei sempre Presente con il Tuo Amorevole Soccorso. Quando il mio compagno tornò dal lavoro, mi disse che non aveva avuto nessun dolore e che era andato tutto bene. Telefonammo a Casa Santa per ringraziare ancora una volta la Mamma e il nostro Buon Dio per la Grazia ricevuta della Miracolosa guarigione del mio compagno e dell’infinita Grazia di aver visto la Mamma.
Fatima Baldetti di Osimo (Ancona)
Oggi Mamma questo scritto per ringraziarTi della Santa Parola che ci hai mandato attraverso i Fratelli di Casa Santa. Il Tuo Amore Mamma, non finisce mai, sempre pronta a raccoglierci tutti senza esitare e senza tener conto dei capricci che noi figli Tuoi ogni giorno facciamo, è si! questo é Vero Amore. GRAZIE PER AVERCI INSEGNATO AD AMARE DIO, GRAZIE PER ESSERE LA NOSTRA LUCE SEMPRE💜. Grazie ai fratelli di Casa Santa che con tanto Amore hanno portato conforto alla nostra Anima e ai nostri giovani che hanno tanto bisogno, in questo mondo di tenebre, della Santa Parola di DIO❤.
Ilde Ciarlante da Isernia (Campobasso)
In questo mondo infernale che ci circonda, MAMMA CARA, TU SEI L’UNICA IMMAGINE DEL PARADISO SULLA TERRA, fissata nei nostri occhi e scolpita nei nostri cuori fin dal primo momento che il TUO ABBRACCIO DI AMORE MATERNO ci ha confortato e ristorato facendoci provare la gioia indescrivibile del primordiale Grembo Divino da cui proveniamo, tornando così alle nostre vere origini da cui il peccato ci ha strappato! Beati coloro che hanno vissuto questo Grande Mistero di vita che ha donato loro la forza e la perseveranza di arrivare fino ad oggi sempre più fiduciosi e convinti di aver fatto l’unica vera scelta che ogni uomo dovrebbe fare per la sua salvezza: Tornare al PADRE attraverso TE MAMMA CELESTE ADORATA, FONTE INESAURIBILE DELL’AMORE DI DIO! E ogni qualvolta una lacrima sfiora il nostro viso, basta chiudere gli occhi e invocare il TUO SANTO NOME, che TU APPARI sempre!
GRAZIE MAMMA!
Testimonianza di Mario Atzeni di Gonnosfanadiga (Cagliari)
Pace a voi tutti, fratelli e sorelle del mondo intero. Sono Mario Atzeni di Gonnosfanadiga (Cagliari), del gruppo di Preghiera di Cagliari. Ho conosciuto Mamma Lucia a Maggio del 1995. Mi recai insieme alla mia compagna in pellegrinaggio e da allora, io e lei, Ringraziamo il Padre Buon Dio dell’Infinito Dono che ci ha concesso, nel farci conoscere in questo Mondo, la Sua Gloria, la Sua Perla Preziosa, la Sua e nostra Madre, Mamma Lucia. Abbiamo ricevuto dalla nostra Mamma tantissime Grazie nello Spirito e nel corpo. Una in particolare mi accingo a raccontare. Partii insieme al gruppo della Sardegna per la Santa Funzione del 11 Marzo 2016, per la Santa ricorrenza dell’Apparizione di Sesto San Giovanni (Milano), 11 Marzo 1970. Ci imbarcammo con il gruppo di preghiera di Cagliari, il giorno 9 Marzo, con destinazione Cagliari – Civitavecchia, verso le ore 19:00. Arrivati a Civitavecchia la mattina del giorno 10, ci unimmo all’altro gruppo di preghiera proveniente da Olbia e con il pullman proseguimmo il viaggio verso la Puglia. Giunti in serata in prossimità di Termoli, sostammo presso un albergo del luogo per la breve sosta notturna, per poi proseguire l’indomani mattina presto, giorno 11, verso il Gargano dove è situata Casa Santa, Dimora di Dio. Salì in camera insieme ad altri due fratelli del gruppo di preghiera, quando all’improvviso ebbi un malore che mi rese insensibile la parte destra del corpo. Il braccio era totalmente bloccato e avvertì un forte formicolio dalla testa sino alla vita. Ebbi paura in quanto non compresi cosa mi stesse accadendo. I miei fratelli accanto, cercarono di tranquillizzarmi. Non volli, comunque, preoccuparli eccessivamente, dicendo loro che una buona dormita mi avrebbe giovato. Pure loro erano stanchi, li rassicurai, e così poterono andare a riposare. Le mie condizioni però non migliorarono, ebbi timore di addormentarmi. Invocai la Nostra Dolcissima Mamma, Le chiesi aiuto e pregai in silenzio. La Mamma mi venne subito in soccorso, sentii la Sua Santissima Presenza, non ebbi più paura e anch’io stanco, con la Preghiera e il Nome Santissimo di Mamma sulle labbra, mi addormentai serenamente, nonostante il malessere avesse causato una insensibilità totale della spalla e del braccio destro. All’indomani ci svegliammo presto, per prepararci e riprendere il viaggio per la Santa Dimora di Dio sul Gargano. Era il giorno della Solennità dell’11 Marzo 2016. Notai con grande stupore che tutti i sintomi avvertiti quella notte, erano spariti completamente. Il braccio, la spalla e tutto quanto, avevano Miracolosamente ripreso la loro normalità. Condividendo con tutti la mia gioia, ringraziai subito la Mamma che era arrivata con la Sua Santa Grazia, per il Miracolo appena ricevuto dalle Sante Mani di Mamma Lucia che mi permise di partecipare senza problemi, insieme a tutti i pellegrini, alla Santa Funzione. Al rientro dal pellegrinaggio in Sardegna, due giorni dopo, consultai il medico per l’accaduto e subito volle fare degli accertamenti diagnostici, anche perché avevo valori della pressione arteriosa molto alti e quindi, su consiglio medico, fui ricoverato presso l’Ospedale “Brotzu” di Cagliari, dal giorno 13 Marzo 2016, per 11 giorni. In effetti tutti i medici che mi controllarono presso l’ospedale, avevano dato per certo che quanto era avvenuto i giorni precedenti, non era dovuto ad un semplice malessere, ma da un sicuro ictus e quindi fui sottoposto a tantissime visite mediche: tac, elettrocardiogrammi, risonanze magnetiche all’encefalo con e senza contrasto, ecodoppler ecc. I medici, con grande perizia, vollero verificare il danno dell’ictus encefalico, come indicarono quale probabile diagnosi al momento del ricovero. Non riuscirono mai a confermarlo, anche perché ad ogni visita specialistica o esame diagnostico strumentale, il risultato era sempre negativo, notai in loro un certo stupore. Non trovarono alcuna anomalia, né a carico del cuore, né a carico dell’encefalo, neanche riferibile a un recente passato. Io non mi stupii, dal primo momento nel mio cuore c’era solo la consapevolezza che solo Mamma Lucia, col Suo Immenso Amore, aveva operato in me questo Grande Miracolo. Agli occhi increduli dei medici, appariva come tutto quanto strano, li sentii anche consultarsi tra di loro, ma nulla appariva a loro. Fui dimesso il giorno 24 Marzo, senza alcuna diagnosi, se non quella di ipertensione arteriosa da trattare con un semplice farmaco specifico.
Ecco fratelli e sorelle, la Verità è che solo la Mamma può arrivare prima dell’uomo della terra e Dispensare Grazie e Miracoli, come sempre fa per tutti i figli da Lei Concepiti. Grazie Padre nostro Buon Dio che nelle Sante Mani della Mamma hai affidato la Fondazione delle Grazie e che per Amore Suo, Doni continuamente a noi peccatori. Mammina dolcissima, Sei sempre vicino a noi, Ci Soccorri in ogni momento senza chiedere nulla in cambio, ma solo la quinta parte di un granellino di senape di Fede in Dio.
In Mamma si manifesta sempre la Potenza dell’Eterno Iddio, in Colei che è tutto, Spirito Santo, Divino Amore, Carità, Bontà Infinita, Madre di Dio e Madre Nostra. Colei che è la Fonte delle Grazie, la Fonte della Preghiera, la Sorgente in cui chiede a ciascuno di immergersi per il rinnovo della propria vita, basata, non più sul peccato, ma sul Suo stesso Amore, che si estende su di noi col Suo Santo Manto. Amarsi gli uni gli altri, in un solo Amore, nella carità, nella comprensione, nel perdono verso il prossimo, senza aspettarci nulla in cambio, se non la consapevolezza che operando con i Suoi Santi Insegnamenti, insieme al Padre e a Gesù, ci prepara all’atteso Nuovo Loro Incontro, nel Nuovo Mondo che viene, preparato dalla Nostra Mamma Lucia, Santa Madre di Dio e Madre Nostra. L’Eccelsa: “Vergine Madre, Figlia del Tuo Figlio, Umile e Alta più che Creatura, Termine Fisso d’Eterno Consiglio, Tu Sei Colei che l’Umana Natura Nobilitasti …” (Canto XXXIII – Paradiso di Dante Alighieri). Grazie Mammina, facci innamorare di Te e del Tuo Figlio che è anche Padre Nostro. Facci degni di poter sempre ringraziare a Te, al Padre, al Nostro Signore Gesù, nel nostro cammino terreno.
Onore, Lode e Gloria al Padre Celeste, al Nostro Signore Gesù, alla Nostra Mamma Luce e a Tutto il Cielo della Santissima Trinità.
Un forte abbraccio e tanti baci a Te Mamma Lucia Gloria e Sposa di Dio, al Padre Celeste Onnipotente, a Gesù Nostro Signore e a Voi tutti Fratelli e Sorelle della Santa Dimora di Dio, sempre vicini a noi con le Vostre Sante Preghiere. Pace a Voi e a tutti i fratelli e sorelle di tutta la terra intera.
Con gratitudine, Tuo figlio Mario.
Allego certificati medici:
Testimonianza di Rosa Natale di Altamura (Bari)
Pace a tutti fratelli e sorelle di tutto il mondo intero, sono Rosa Natale di Altamura, voglio gridare con tutte le mie forze a tutti voi, l’Immenso Miracolo ricevuto, grazie all’intervento Divino della nostra Infinita e meravigliosa Mamma della Luce. Io, insieme al mio compagno, abbiamo un’azienda nella zona industriale di Altamura, con 40 Operai, dove produciamo salotti artigianali. Ieri verso le 16:30, prima che finisse la giornata lavorativa, è scoppiato un incendio improvviso, per causa di un corto circuito che ha fatto prendere fuoco uno dei tanti carrelli contenenti spugna di imbottitura per salotti. In pochissimi minuti le fiamme si sono ampliate a causa dei tantissimi materiali altamente infiammabili, facendo incendiare a catena altri carrelli. Tutto il personale, insieme a noi, eravamo immersi in una enorme nube di fumo nero e di gas tossici, cercando di poter domare le fiamme con i vari estintori. All’interno della stessa struttura, oltre ai vari materiali di legno, tessili e spugne varie altamente infiammabili, sono presenti anche serbatoi contenenti aditivi chimici e colle varie che, avvolti nel fuoco, dovevano solo esplodere. Il mio grido, alla Mamma, stringendo nelle mie mani la Sua Foto, è stato fortissimo e disperato per tutta quella tragedia che si stava consumando sotto i nostri occhi, per la paura di eventuali perdite di vite umane, immerse in quell’ inferno di fuoco, in quei gas tossici e nel buio del fumo nero. Gridavo alla Mamma di correre, di correre, solo Lei poteva fermare tutto. Gridavo il nome di mio nipote che aveva la postazione proprio nel punto dove si è divulgato il fuoco. “Mamma, Mamma, salva a tutti, salva a tutti”, continuavo a chiamarLa a squarcia gola.
Cari fratelli e sorelle del mondo intero, esterrefatti siamo tutti noi insieme alle forze dell’ordine accorse e ai pompieri, siamo tutti usciti vivi Miracolosamente, senza una spiegazione certa. Siamo usciti dall’inferno, da un’inspiegabile mancanza di esplosione certa dei vari serbatoi immersi nelle fiamme ed il fuoco Miracolosamente domato. Come ringraziarTi Mammina cara, come non gridare al mondo intero la Tua Potenza Divina che rende possibile l’impossibile. Il nipote che ha la postazione di lavoro dove è avvenuta la scintilla di fuoco di corto circuito e da dove sono partite le alte fiamme, proprio ieri si era preso un giorno di permesso ed io non ero nemmeno a conoscenza, mentre tutti gli altri operai, insieme a me ed al mio compagno, siamo usciti tutti Miracolosamente illesi da una sicurissima tragedia di massa.
Grazie Mamma, Fonte di tutte le Grazie che il Padre ha deposto nelle Tue Santissime Mani, grazie per averci salvato tutti. Sotto il Tuo Santissimo Manto le fiamme dell’inferno, che brucia questo mondo che se ne va, nulla possono nuocere ed invano è il loro operato distruttivo dinanzi a Colei che ha vinto il mondo, schiacciando il capo al serpente maligno.
Eternamente grata, Tua figlia Rosa.
Testimonianza di Viviana Di Bello di Foggia
Pace a tutti carissimi fratelli e sorelle, mi chiamo Viviana Di Bello e faccio parte del gruppo di preghiera di Foggia.
La scelta di portare la mia testimonianza oggi, 1 aprile 2018, nella ricorrenza della Santa Pasqua, non è una coincidenza.
Sembrava un sabato qualunque quello di un anno fa e mi accingevo a svolgere la mia giornata come sempre.
Poco prima di pranzo avvertii un fortissimo dolore all’addome al quale non diedi peso, quindi pranzai e cercai di coricarmi un po’ prima di andare a lavoro. Quelle fitte così acute però non mi permisero in alcun modo di riposare, era impossibile assumere una qualsiasi posizione senza che mi contorcessi.
Mi preparai per andare a lavoro ma i dolori aumentarono e diventai pallida come un lenzuolo così la mia custode mi portò alla guardia medica. Mi fu detto che probabilmente il tutto era legato ad un follicolo nelle ovaie che si era infiammato, mi firmarono un documento e mi spedirono al pronto soccorso.
“Un’odissea”.
Entrai immediatamente e mi fu subito fatto il primo emocromo. Passarono due ore e nessuna notizia dei dottori che avrebbero dovuto visitarmi, nessuna posizione mi dava sollievo, il mio pensiero e quello dei miei custodi era rivolto alla Mamma, bussando al Suo Immacolato Cuore per il Suo Santo Pronto Soccorso. Nel frattempo mi assalì una fortissima nausea, così mi avviai verso la toilette ma non ci arrivai mai, persi i sensi e se non ci fosse stata la mia custode a sorreggermi sarei crollata a terra. Mentre mi facevano rinvenire, vidi i visi di due giovani che mi sorridevano, non so chi fossero ma erano immersi in una Luce meravigliosamente candida e rassicurante. Mi svegliai e quei due ragazzi non li vidi più, due Angeli mandati dalla Mamma pensai. Finalmente i dottori si interessarono al mio problema che, con molta superficialità, sminuirono, dicendomi che avendo una soglia del dolore molto bassa, la perdita dei sensi non dipendeva da altro, se non da banalissimi dolori di ovulazione.
Mi fecero dei controlli e mi spedirono in chirurgia d’urgenza, “solo per precauzione”, dove aspettai altri tre quarti d’ora perché il medico mi visitasse. Nel frattempo erano presenti due specializzande che guardando il mio emocromo, (molto molto basso!!!) e tastandomi l’addome, mi rassicurarono dicendomi che sarei tornata a casa presto. Ma io ed i miei custodi eravamo molto preoccupati e chiamavamo la Mamma affinché corresse Lei a dar lume ai medici che sembravano non aver ben capito cosa avessi.
Quando il dottore terminò la visita, infatti, il suo parere fu positivo e avrei potuto far ritorno a casa in serata se non fosse stato che, essendo io una giovane donna con un dolore in una zona di interesse ginecologico, preferì farmi controllare nel reparto di ginecologia.
Qui mi accolsero le infermiere che mi fecero accomodare nella sala visite. Dopo pochissimi secondi entrò il medico che mi visitò e con una sensibilità di pochi, mi disse che avevo del liquido nell’addome e che poteva trattarsi di sangue. Per precauzione mi fece fare il secondo emocromo, specificando che la nottata l’avrei passata in ospedale sotto controllo e che dovevo rimanere a digiuno per un’eventuale intervento l’indomani. Rimasi seduta sulla sedia della stanza un po’ preoccupata, mentre fuori i miei custodi ed il mio compagno cercavano di sorridermi e di tranquillizzarmi. Avvertii nuovamente quella strana nausea e gridai che stavo per svenire di nuovo. Rinvenii con più difficoltà questa volta, tra gli schiaffetti della mia custode e le infermiere che mi spogliavano per portarmi in sala operatoria d’urgenza. Da quel momento in poi ho dei ricordi molto sfocati: l’anestesia, i medici, le infermiere mentre la mia custode chiamava Casa Santa affidandomi alle cure della nostra dolcissima Mammina e alle preghiere dei Santi Fratelli e delle Sante Sorelle della Dimora di Dio.
Dopo due ore uscii dalla sala operatoria e rividi tutti, i miei custodi ed il mio compagno, fuori che mi aspettavano.
La mattina seguente il ginecologo che mi aveva operata, facendomi visita mi disse che era stato un Miracolo perché un minuto in più e non sarei stata qui oggi. Dal mio addome fu aspirato un litro e mezzo di sangue, versatosi per un follicolo scoppiato e che non si capì subito cosa avessi perché era evidente che avessi una soglia del dolore molto alta e questo aveva confuso i medici del pronto soccorso. Quando il chirurgo mi parlava, io sorridevo perché sapevo che il Miracolo era la Mamma che non lascia mai soli i figli che a Lei si affidano, mi sentivo forte, protetta ed orgogliosa, figlia indegna ma enormemente grata alla nostra Mammina delle Grazie impossibili.
La mia ripresa fu sbalorditiva, la mattina successiva all’intervento, tolsero il drenaggio, ed iniziai a farmi le “passeggiate” nei corridoi del reparto, sotto gli occhi increduli del personale medico.
Fui dimessa il 5 aprile 2017 ad ora di pranzo, per mia insistenza, grazie alla Mamma stavo bene e volevo tornare a casa .
Il 30 settembre 2017 ho potuto sposare Alessandro, il mio compagno e il 15 Dicembre ho compiuto 30 anni.
Ogni giorno ringrazio la Mamma e il Padre per questo ennesimo enorme regalo che mi hanno voluto fare, mi hanno fatta Rinascere ed io oggi, ad un anno dell’accaduto, dopo i vari controlli, voglio testimoniare la Loro Grandezza, come potrei non farlo.
Chi ha conosciuto la Mamma non può smettere di Credere, il Suo Sorriso, le Sue Parole, i Suoi meravigliosi Occhi, ma soprattutto i Suoi Santi Insegnamenti e le Infinite Grazie e Miracoli che ha strappato al Padre nostro Creatore, per Sua Intercessione, per tutti i figli da Lei Concepiti.
Evviva la Mamma e il Padre che sempre ci sorridono e ci affiancano in ogni nostra battaglia terrena.
Santa Pasqua.
Pace a tutti.
Viviana
Pensieri dei figli rivolti alla Mamma in ricorrenza delle Sante feste Pasquali 2018
In Ricorrenza del giorno 24 – 03 – 2018, Le Sante Palme, Dio Padre e Dio Madre in questo Santo giorno, Mettete nei cuori la Vostra Santa Pace e la Vostra Santa Luce, a noi, ai nostri cari, a tutta l’umanità intera. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Celeste, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.
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In ricorrenza delle Sante Palme, Cuore Immacolato di Mammina e del Padre Nostro, Mettete la Fiammella di Pace in tutti i cuori addolorati e sconfortati nelle sofferenze, lontani dal Tuo dolcissimo Cuore Mammina nostra cara, scesa dal Cielo per Misericordia del Padre Nostro Creatore che Ti ha mandaTa per salvare l’umanità.
Un abbraccio ai fratelli e sorelle di Santità, un bacio alla Mamma e al Padre, Vostra figli Arcangela Riviello di Gravina, pace a tutta l’umanità.
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Pace a tutti fratelli e sorelle di tutto il Santo Creato, la Santa Pasqua è alle porte.
Gesù 2000 anni fa ci ha lasciata la speranza che anche noi con la remissione del peccato possiamo Resuscitare per la Vita Eterna.
La Fiamma di questa speranza è Mamma Lucia. Lei è la guida per tutti gli uomini di buona volontà che vogliono attraverso la remissione del peccato, riconciliarsi con Dio.
I Suoi Santi Meriti ci fanno conoscere Dio e le Sue Leggi. Ancora per i Suoi Santi Meriti, possiamo fare il cammino della speranza, tracciato per noi dai Suoi Santi Insegnamenti Celestiali.
Mamma sa scuotere la Coscienza degli uomini di tutte le razze e di tutte le religioni e accende la Fiammella della Fede, che il peccato ha spento. Nella nostra devozione a Maria, riceviamo la forza della perseveranza, per spezzare le catene della schiavitù del peccato e permettere che la Gloria di Dio ci abbracci per l’eternità.
Nostro Padre, nella sapienza dell’Anima ha messo in custodia un bene preziosissimo, che ci permette di riconoscere il bene e il male.
Se adoperiamo il bene, troveremo l’Amore degli insegnamenti di Mamma che nell’uguaglianza, nella fratellanza e nella carità ci dona il frutto dell’Amore di Dio, la Vita Eterna. Se chiediamo a Mamma Lucia il Suo aiuto, riceveremo il Suo preziosissimo Ristoro per l’Anima che ci guida nella via di nostro Signore.
Preghiamo tutti insieme fratelli e sorelle, nella speranza che un giorno ci possiamo ritrovare tutti insieme per formare la Catena d’Amore che ci rende tutti uguali all’Occhio di Dio.
Se crediamo nel giorno della Santa Pasqua, anche noi un giorno potremmo risorgere per l’eternità, per la Gloria del Sacrificio di Gesù.
Una Santa Pasqua a tutti, fratelli e sorelle di tutti i pianeti dell’universo.
Gloria a Te Mamma, Regina dei Cieli e di tutti i nostri cuori.
I Tuoi figli di Milano e Lombardia.
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FESTA DELLE PALME: in questo giorno di PACE universale stabilito da GESU’ quando fu accolto trionfalmente a GERUSALEMME, osannato dal popolo con rami ondeggianti di palme, mentre LUI, IL SIGNORE in groppa ad un asinello ci faceva capire che solo l’umiltà può portare la pace, la VERA PACE, TI PREGO MAMMINA CARA, scuoti i nostri cuori inorgogliti e insuperbiti dalla durezza del peccato, per umiliarsi e pentirsi, cercando in ogni modo la riconciliazione con NOSTRO PADRE e con il nostro prossimo, poiché se non si perdona non si è perdonati! TI PREGO MAMMINA CARA, prendi un Ramoscello di ULIVO TUTTO SANTO dal Tuo Immacolato Cuore, e portalo in tutti quei popoli che sono nelle guerre, affinché fiorisca una Pace Vera, e sulla città di GERUSALEMME, affinché diventi una città LIBERA e APERTA a tutti i popoli della terra, la CITTA’ SANTA della REDENZIONE dell’umanità!
GRAZIE PADRE che ancora ci regali il bene prezioso della PACE!
GRAZIE MADRE che dai PACE alle nostre vite inquiete e tormentate!
IL TUO SPIRITO DI PACE è sempre con noi!
PACE a tutti voi fratelli e sorelle!
PACE a tutti di CASA SANTA, il Luogo in cui ogni pellegrino si sazia della
PACE che viene dal TUO CUORE MATERNO, MADRE NOSTRA ADORATA,
tanto compianta dai FIGLI TUOI !
GRAZIE !
Ilde Ciarlante da Isernia (Campobasso).
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Vicini alla Cara Mamma Nostra, Mamma Maria Lucia, e al Caro Signor Padre per festeggiare tutti insieme in Casa Santa, Dimora di Dio Madre e Dio Padre, la giornata del 25 marzo 2018, ricorrenza delle Sante Palme. Solo in Casa Santa in un girotondo d’Amore tra fratelli e sorelle di ogni età e di ogni provenienza ci si sente veramente in Pace. Lo Sguardo Tenero della Mamma Celeste ci fa ritornare miracolosamente tutti bambini. Rimane estraneo ogni sentimento che non sia di vera fratellanza tra tutti. Solo in Casa Santa troviamo le Celestiali Palmette, dei delicati ramoscelli di Ulivo. Accorriamo la Mamma ci aspetta tutti e ci vuole donare la Vera Pace. Tutte le nostre suppliche e preghiere siano rivolte alla Mamma Celeste. Che la Nostra Mamma ed il Caro Signor Padre abbiano pieta’ di tutti noi, specialmente di quelle popolazioni che soffrono per la guerra e che sono in fuga o nelle varie catastrofi naturali causate dai nostri egoismi di progresso smodato. La Vera Pace solo la Mamma Celeste e il Signor Padre La possono donare, a noi è data solo la buona volontà ed un Credo Profondo. Auguri Mamma, Auguri Signor Padre, auguri a tutti. Buone Sante Palme. Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo.💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💚💚💚💚💚💚💚💚💚💚💚💚💚💚💚💛💛💛💛💛💛💛💛💛💛💛💛💛💛💛💙💙💙💙💙💙💙💙💙💙💙💙💙💙💙💙🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐤🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐣🐥🐥🐥🐥🐥🐥🐥🐥🐥🐥🐥🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌻🌻🌻🌻🌻🌻🌻🌻🌻🌻🌻🌻🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼⛅🌈🌞🌚
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Mammina dolcissima, in questo santissimo giorno di festa, portaci la Santa Palma di Pace e Amore del Tuo Cuore Immacolato. Falla germogliare nei cuori dei figli Tuoi di tutta l’umanità, affinché si accenda in essi, la Fiamma ardente della Vera Pace e del Vero Amore, che ci porta con Te, nel Cuore dolcissimo del Figlio Tuo Gesù, nostro Signore. Auguri Mammina, auguri Padre nostro, con Amore dai figli Vostri del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità.
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La Palma dell’Ulivo è simbolo della Pace, del Perdono, ma soprattutto della Fedeltà a Dio, che per il Suo grande Amore ha inviato Suo Figlio Gesù a liberare e salvare l’umanità dal peccato e ricondurla a Lui, Unico Padre e Creatore dell’Universo.
Oggi Casa Santa ha offerto ai pellegrini, che portavano la Croce in spalla, grande e onorato simbolo di Fede, un solenne momento di raccoglimento e di Preghiera per risvegliare nei cuori il senso profondo dell’Essere e del Vivere Cristiano.
La Croce, sofferenza e morte corporale di Gesù, è lo strumento dell’Amore e della grande Misericordia di Dio, per la Redenzione dei Suoi figli tanto amati, di fronte alla Quale chiniamo lo sguardo ossequiosi e devoti.
L’Anima di ogni pellegrino, illuminata nello Spirito e rinvigorita nella Fede, ha meditato profondamente, ripensando le Stazioni della Santa Via Crucis, ripensando al Calvario di Nostro Signore Gesù, che è la VERITÀ che illumina il Mondo, la VITA che rinnova gli animi nell’Amore, nel Perdono e nella Pace, la VIA che riconduce al Padre Nostro.
In questo Santo Giorno, Dio Padre e Dio Madre, hanno mostrato al Loro Popolo, nella Loro Santa Dimora, la Loro Potente grandezza, permettendo lo svolgimento della Santa Funzione e respingendo il tempo, climatologicamente avverso, per Amore dei figli.
I figli, colmi di gratitudine, ringraziano Dio Padre e Dio Madre per la grandezza della Loro Misericordia e per l’opportunità ricevuta di proclamare e rinnovare la loro Fede in Gesù, morto e Risorto per tutti, nostro Signore e Maestro, che ci dona la forza per non arrenderci alle avversità, per vincere il nostro peccato e dare un senso caritatevole e generoso alla nostra vita terrena.
Lode a Te, Gesù; Gloria al nostro Dio; Benedetta Sei Tu, o Maria, Mamma Lucia, Aurora Splendente di Grazia, che porti al Mondo il Sole Divino.
Gruppo di preghiera di Arezzo.
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Grazie Signor Padre per la bellissima giornata che mi hai fatto trascorrere a Casa Santa nella ricorrenza delle Sante Palme, e grazie Mamma Lucia per la Tua Santa Benedizione di Pace nei cuori di tutti i presenti e tutti gli assenti, Tuoi figli che Ti amano, Ti credono e Ti cercano nei loro cuori. Santa Pasqua ai fratelli e sorelle di Casa Santa che vivono nella Santità e nella Luce, sempre in preghiera per tutta l’umanità.
Elisabetta Strappato del gruppo di preghiera Marche.
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Rivolgiamo il nostro pensiero al Nostro Caro Gesù il giorno 29 – 03 – 2018. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Luce, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Dal profondo dei nostri cuori facciamo i nostri più Cari Auguri al Nostro Caro Gesù, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.
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In Ricorrenza del giorno 01 – 04 – 2018, la Santa Pasqua di Resurrezione di Nostro Signore Gesù. Fratelli e sorelle di tutto il mondo intero, facciamo un grande Pentimento, la Remissione e la Confessione dei peccati, ciò che la Nostra Cara Mamma Luce ci ha chiesto per 45 anni. Nostro Caro Padre Celeste, Nostra Cara Mamma Misericordiosa, scendete con il Vostro Santo Perdono su tutta l’umanità. Una Santa Pasqua a tutte le creature di tutti gli ospedali di tutta la terra intera, nelle guerre, i senza tetti, i bambini orfani, per chi non ha un posto di lavoro, per chi non ha un pezzo di pane. Facciamo i nostri più cari auguri per la Santa Pasqua, al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Misericordiosa, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.
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MIA AMATISSIMA MAMMA per la ricorrenza della SANTA PASQUA di GESU’ vorrei tanto regalare una colomba VERA al mio SIGNORE;
ma poiché sono misera e gran peccatora TI CHIEDO di abbellirla
con il TUO INFINITO AMORE:
mettile due ali dorate come i riccioli d’oro dei TUOI CAPELLI ADORATI,
coprila di candide piume come il TUO CUORE IMMACOLATO,
dalle uno sguardo dolce come quello dei TUOI OCCHI MATERNI,
riempi il suo becco di canti e di lodi, come quelli che ci hai insegnato,
poni un’aureola sul suo capo inclinato
e scrivi sul suo petto con la TUA MANO POSSENTE,
a lettere brillanti di luce stellare,
questa semplice frase che viene dal cuore:
“GRAZIE SIGNORE DI TUTTO IL TUO AMORE,
COSPARSO SULLA TERRA CON LA TUA RESURREZIONE
E DISPERSO DALL’UOMO PER LA SUA AMBIZIONE!
MA ORA CHE IL TEMPO STA PER FINIRE,
FA CHE SI RAVVEDA E POSSA DA TE RITORNARE!”
TI PREGO MAMMINA offri questa colomba al NOSTRO SIGNORE,
ponila ai piedi del SANTO ALTARE,
affinché vedendola così bella e traboccante d’amore,
possa a noi perdonare i peccati di un tempo e quelli attuali,
mentre aspettiamo felici, con la pace nel cuore,
l’ora del SUO RITORNO E DELLA SUA ETERNA GLORIA!
MAMMA fa che questa colomba sia la nostra Anima!
BUONA PASQUA GESU’, BUONA PASQUA MAMMA!
Buona Pasqua a tutti!
Ilde Ciarlante da Isernia (Campobasso).
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Auguri infiniti Mamma del Santo Creato, dai figli della Sardegna, di una Santa Pasqua di Resurrezione a tutti, a quanti accettano di portare la S. Croce per amore del Signore e per amor Tuo!
La malvagità umana ha confitto su una croce il nostro Signore, dopo averLo umiliato, deriso, oltraggiato e frustato come un malfattore, ma al terzo giorno Risuscitò, vincendo la morte .
Se metteremo in pratica i Tuoi Santi insegnamenti Mammina cara, risorgeremo anche noi, al termine del cammino terreno, affinché non sia vanificato il Sacrificio del Signore e il Sacrificio Tuo che, come Gesù, Sei stata umiliata, derisa e oltraggiata, per essere voluta scendere dal Cielo per portarci alla salvezza e condurci a Gesù!
Grazie Mamma e perdonaci se noi, figli ingrati, Ti abbiamo messo in Croce per 45 anni,
non esiste Amore più grande, solo Tu Mamma Lucia, solo Tu…
Un abbraccio ai fratelli e sorelle della Casa della Luce, grazie per i vostri sacrifici!
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Pace a tutti fratelli e sorelle di tutto il mondo, mancano due giorni alla Santa Pasqua, alla Resurrezione di nostro signore Gesù Cristo, venuto in mezzo a noi per riscattare tutta l’umanità. Ha preso su di Se tutti i nostri peccati, ma non è stato creduto ed stato torturato, umiliato, deriso e portato fino alla morte di croce. Dopo 2000 anni, è scesa Maria sulla terra, la nostra cara Mamma, per raccoglie i figli e portarli sulla strada del Signore, ma anche La Perla radiosa di Luce che splende sul Gargano, l’abbiamo tutta consumata e distrutta dai nostri peccati. Cari fratelli e sorelle di tutto il mondo, questa Santa Pasqua, diamo una gioia alla nostra cara Mamma, mettiamo in pratica i Suoi Santi Insegnamenti e doniamoLe quel Fiore del nostro Pentimento, da Lei tanto atteso. Cara Mamma e Caro Padre, tanti auguri per la Santa Pasqua, tanti auguri anche a tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa, da Antonietta Merola di Vallo della Lucania. Auguri a tutti i fratelli e sorelle di tutto il mondo, una Santa Pasqua, pace a tutti.
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Tutti uniti in un’unica Catena d’Amore, in questa Santa Pasqua, doniamo il frutto del nostro Pentimento alla nostra Cara Mamma e al nostro Padre Creatore. Mammina dolcissima, Padre nostro Misericordioso, con la Vostra Santa Pace e il Vostro Santo Perdono, fate Risorgere tutti i cuori dei figli Vostri di tutta l’umanità intera. Auguri Mammina, Auguri Padre nostro, dalla Vostra figlia Carmela Celiberti di Garaguso (Matera). Un augurio a tutti i fratelli e sorelle della Santa Dimora di Dio e a tutti i cuori di tutta l’umanità.
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In ricorrenza della Santa Pasqua, voglio rivolgere i miei più cari auguri alla Mamma Celeste e al Padre Nostro che il mondo tutti i giorni continua ancora a mettere in croce per troppi peccati. Un augurio ai fratelli e sorelle di Santità della Dimora di Dio e a tutti i fratelli e sorelle del mondo intero. Auguri Mammina da Tua figlia Arcangela Riviello di Gravina (Bari).
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Padre mio hai mandato il Tuo Figlio Prediletto sulla terra per salvare l’umanità con la Sua morte e Resurrezione. L’uomo della terra con gli anni cosa ha trasmesso ai Tuoi figli? Solo parole, niente valori, solo distruzione, solo attaccamento alla terra che abbiamo distrutto, e diciamo che voliamo bene ai figli che Tu ci ai affidato?
Per quanto ci Vuoi bene mio Signore, hai mandato MARIA sulla terra con il Nome di Lucia, LA ROSA DEL PARADISO per riportarci gli insegnamenti di GESÙ.
Io Signore con Lei ho ritrovato i Tuoi Veri Insegnamenti che io dentro non avevo. I miei custodi mi hanno trasmesso più valori della terra, l’importanza del corpo e non dello Spirito. Ora con l’aiuto di Mamma Lucia, ho ritrovato i Veri Santi Insegnamenti dell’Anima e dello Spirito.
SIGNORE DIO, GESÙ, MAMMINA, Vi prego fate che i figli che ci avete affidato trovano la via giusta, come è successo a me, l’incontro con la Gloria di Dio, Tu Mamma Lucia.
SANTA PASQUA a tutti i fratelli del mondo, a tutti fratelli e sorelle di Casa Santa.
Rita Nardi di Appignano Macerata.
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Pace a tutti. Grazie Signore per il giorno delle S.S. Palme, giornata indimenticabile di Perdono di Remissione di Pentimento per le tante sofferenze date, sia a Te Signore, 2000 anni fa, portandoTi alla Croce, sia a Te Mamma per averTi consumaTa per i nostri voleri terreni. Nonostante la nostra indegnità, anche il maltempo Avete fermato, per donarci questo Santo giorno e prepararci alla Santa Resurrezione di Gesù Nostro Signore. Abbiamo fatto e continuiamo a fare con Te e il Padre un cammino di speranza, facendoci riconoscere ogni giorno il Bene e separandoci dal male. Solo adoperando il Bene troveremo sulla nostra strada la Luce con i Santi Insegnamenti di Mamma che ci ha donato per 48 anni, oggi. Con la grande speranza che il ramoscello d’ulivo che ci hai donato, apra i cuori di tutti i figli al Bene, all’Amore, a quel Ristoro Spirituale di cui ogni figlio ha bisogno e adoperando nel Bene troverà. Mamma ci ha insegnato a diventare bambini, leggeri come una piuma a camminare per il Cielo non per la terra. Con Te Mamma abbiamo ritrovato la Vera Pace, l’Uguaglianza, la Fratellanza. Una preghiera va a chi soffre, a chi è lontano dal Cuore di Dio, a chi non ha un posto di lavoro, a chi è solo e abbandonato a chi vive costantemente nelle guerre volute dall’uomo. In ricorrenza della Santa Pasqua, vogliamo, inginocchiati davanti a Te Signore, dirTi ancora grazie per farci entrare nella Tua SANTA DIMORA, e ristorarci ancora del Tuo Grande Eterno Amore. Facci diventare leggeri come la Colomba con il suo ramoscello d’ulivo, e fa si che i nostri cuori portino solo Pace e Amore ad ogni fratello o sorella nel mondo. Un augurio di Buona Pasqua e un grazie a tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa, quanto Amore sul loro volto. A Te Padre a Te Mamma, Perla Preziosa che splende nell’Isola del Paradiso, Grazie, Grazie, Grazie. E che sia una Pasqua serena per il mondo intero, Auguri a tutta la Santa Dimora di Dio, Auguri Padre, Auguri Mamma, indegnamente il mio grande abbraccio, Vostra figlia per sempre, Claudia Cassano di Alessano (Lecce).
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Carissima Mamma, Vi giungano a Te e all’Eterno Padre gli auguri di Pasqua.
Noi, figli del gruppo di preghiera di Campobasso, rivolgiamo i nostri auguri ad ogni fratello e sorella che si trova in questo momento nelle carestie, nelle guerre, negli ospedali, nei deserti, nei mari, a chi affronta il viaggio della speranza e in ogni luogo.
Il nostro pensiero giunca anche ai nostri fratelli e sorelle di Santità, che vivono questo Santo giorno nella Preghiera e nella Carità continua, portando avanti i Santi Insegnamenti della Mamma e del Padre.
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Ci prepariamo anche quest’anno a festeggiare, con la Celestiale Protezione della Nostra Cara Mamma Maria Lucia, la Santa Pasqua. Auguri alla Nostra Cara Mamma, al Suo Caro Figlio Gesù e al Nostro Caro Signor Padre. Speriamo vivamente che almeno in questa Santa Giornata, tutta dedicata alla Miracolosa Resurrezione di Gesù, ci sia una lunghissima tregua da tutte le guerre, odi, vendette e cattiverie di ogni tipo diffusi ancora purtroppo in ogni parte del mondo, nonostante la Mamma si sia tutta Consumata affinché l’umanità facesse un passo indietro ed uniti in un unica Catena d’Amore si adoperasse la Pace, l’Amore e la Santa Carità, senza distinzione alcuna tra colore della pelle o di religione, essendo tutti Suoi figli, credenti in un’Unica Mamma Celeste ed un Unico Signor Padre. Quanti dispiaceri e dolori Le avremmo potuto evitare! Se solo ci soffermassimo un istante sul Potente Significato della Santa Pasqua, cioè la Resurrezione di Gesù, che col Suo Grandissimo Amore ha sconfitto la morte eterna e ci ha reso tutti partecipi di questo Grande Mistero e della Vita Eterna. Mamma, ci ha cresciuti durante tutti questi anni con i Suoi Santi e Preziosi Insegnamenti e nonostante ci abbia riempito di Grazie e Miracoli, attende ardentemente ancora il nostro Fiore del Pentimento. Perdonaci, accettaci se puoi come siamo e salvaci tutti. Noi da parte nostra, abbiamo la grande responsabilità di mettere tutta la nostra buona e mettere in pratica i Suoi Santissimi Insegnamenti. Guidaci Tu Mammina cara come sempre fai, in questo nostro cammino. Per chi ancora non Ti ha conosciuTa, speriamo che al più presto possa affidarsi a Te e possa attingere alla Tua Inesauribile Fonte di Grazie e Miracoli, che instancabilmente continui a dispensare per sollevarci e accontentarci tutti. Ancora Tanti Cari Auguri, Gloria e Alleluia alla Nostra Cara Regina del Cielo e della terra, al Caro Gesù e al Caro Signor Padre. Auguri e Pace a tutti. Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo.
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Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo, sono Bonanno Giuseppe del gruppo di preghiera di Novara.
Dolcissima Mamma Lucia; il mondo festeggia la ricorrenza della Pasqua di Resurrezione del Tuo figlio Gesu’, venuto da Uomo 2000 anni fa in mezzo agli uomini per portare l’Amore Vero e la Giustizia tra i fratelli di tutta l’umanità, per illuminarli con la Sua Luce, liberarli dalle tenebre del peccato e riportarli alla Verità ; Ha accettato di portare sulle sue spalle il peso di tutti i peccati dei figli, per farli vivere in un mondo rinnovato nel corpo e nello Spirito.
I fatti e gli avvenimenti che si sono succeduti in tutti questi secoli, mettono in evidenza che l’uomo incline al peccato, non ha seguito il modello di Gesu’ nostro unico Padre Creatore, e ha creato ceti e divisioni, giustizia spesse volte sommaria e di parte, fratelli contro fratelli, focolai di guerre in ogni parte del mondo.
L’Amore di Dio Padre Infinitamente Grande per i Suoi figli, perché li vuole tutti salvare, ha deciso di ritornare sulla terra, e farsi precedere da TE, Mamma Luce, dolcissima Creatura Celeste, Maria, per preparare un popolo che saprà riconoscerLo con prontezza e ardore di Fede, quando si manifesterà per ristabilire l’ordine Evangelico nel Suo Santo Creato. Ti ha inviaTa l’11 Marzo 1970, per portarci la Buona Novella, e invitare l’umanità intera al cambiamento e alla Remissione dei peccati; ma dato che “NESSUNO PUO’ VEDERE LA LUCE SE NON E’ NELLA LUCE”, i potenti del mondo hanno rinnegato la Tua Presenza portatrice di una primavera nuova di Amore di Giustizia e di Carità, non hanno veduto la grande Luce di Dio che si manifestava all’umanità attraverso Grazie e Miracoli che Tu, Mammina cara, elargivi e continui ad elargire a pioggia a tutti coloro che a Te si sono affidati e si affidano con fiducia piena.
Maestra di Fede e di Carità, Hai preparato un popolo, che Ti ha ascoltaTa e accolTa, che si è fatto guidare e plasmare dal Tuo Divino Amore e dalla Tua Divina Misericordia, un popolo che Ti Ama e Ama il nostro Padre Creatore, mettendoLo al primo posto nella propria vita, e Lo testimonia con l’annuncio e le Sante Opere; aspetta con pazienza, perseveranza e fiducia piena, il ritorno del Tuo figlio Gesu’, Dio Padre Onnipotente.
A Te Mamma Lucia, in un mondo completamente rinnovato, ormai privato dal peccato, dal nostro Padre Creatore, i nostri occhi, ormai privi dal velo del peccato, potranno ammirarTi e vederTi nelle Tua Gloria e nella Tua giusta Luce; noi fratelli e sorelle del mondo, ringraziamo Dio Padre perché senza meriti apparenti, ci ha consegnati nelle Tue Sante Braccia; nostro Medico Celeste Mamma Luce, che ci hai Allattati, Guidati, Insegnato la Strada Maestra da percorrere e ci hai presi per mano per aiutarci a percorrerla.
Mentre festeggiamo la Resurrezione del nostro Padre Creatore, Cristo Gesu’ di 2000 anni fa, il nostro cuore si riempie di gioia, ma sarà futile e passeggera; infarcita di mondo, di pranzi e di regali, proiettiamo anche il nostro cuore al Nuovo Mondo, che Mamma nostra ci ha preparato, Casa Santa, dove dopo il ritorno del nostro Gesu’, potremo proclamare l’Alleluia tutti i momenti della nostra vita, Osannando Dio Padre e Dio Madre perché i nostri cuori e le nostre Anime illuminati dalla Loro Luce, saranno nella Pace di Dio .
Tutte le volte che i Santi Cancelli di Casa Santa si aprono, e ci viene concesso di entrare in quel Luogo Santo, i nostri cuori e le nostre Anime vivono la primizia di quel Mondo Nuovo che Mamma Luce ha promesso a tutti coloro che Amano e Lodano con il cuore e la mente il Dio Unico e Vero, nostro Padre Creatore.
Un abbraccio per tutti i fratelli e sorelle della Santa Dimora di Dio, che con il loro Esempio, la loro Fede, le loro Preghiere, la loro totale dedizione, alla nostra dolcissima Mamma, sono di esempio e riferimento per ognuno di noi.
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Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo.
Il gruppo di preghiera di Novara, nella ricorrenza della Santa Pasqua, eleva a Dio Padre e Dio Madre una particolare preghiera, per tutte le ingiustizie che vengono perpetrate nel mondo, per i fratelli che sono nel bisogno per mancanza di acqua, cibo e ogni genere di prima necessità, per colpa dei nostri peccati.
Invochiamo Mamma Luce, Medico Celeste, affinché Vada a riscaldare quei cuori che noi non possiamo raggiungere, e dia un po’ di Ristoro e di Pace ai loro corpi e alle loro Anime.
Tutte le ingiustizie in questa umanità hanno una radice unica; il nostro peccato; chiediamo alla nostra Divina Mamma, che questa ricorrenza porti turbamento a tutte le Coscienze che sperperano, e non degnano di uno sguardo quelli che sono nel bisogno.
Una Pasqua Santa per tutta l’umanità.
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MAMMA LUCIA, STELLA DEL GARGANO
LA MAMMA DELLA RESURREZIONE DEI CUORI DEI FIGLI
Pace a tutta l’umanità intera, la Santa Pasqua di Resurrezione, porta con se la Rinascita di tutti quei cuori di Buona Volontà che alle tenebre, hanno preferito la Luce di Dio che scende e ridiscende dal Cielo, per far Risorgere tutti quei fiori appassiti per Ripartorirli a Nuova Vita. Dopo che il Padre si Sia Rivestito di Carne per poter scendere e venir ad abitare in mezzo ai figli, viviamo l’ultimo tempo di Misericordia Divina, la ridiscesa di Maria sulla terra con il Nome di Lucia, per poter portare la Luce di Dio, in tutti i cuori dei figli. Tutta l’umanità è stata messa a conoscenza dell’Immensità che ha camminato in mezzo noi e continua con il Suo Santissimo Spirito, per farci Rinascere e distaccarci dalla carne che distrugge ogni cosa e porta l’uomo alla perdizione. Chi ha riconosciuto la Luce di Dio che più di 2000 anni fa ha brillato sulla terra? E chi la riconosce ora che siamo negli ultimi tempi, la Luce della Gloria di Dio, che rivelata agli uomini con l’ultima Apparizione dell’11 Marzo del 1970 a Sesto San Giovanni a Milano, ha brillato nella Sua rivelazione per ben 45 anni in mezzo ai popoli e continua a brillare nella Santa Dimora di Dio sul Gargano e in tutti quei cuori che Amano la Via e Verità di Dio? Popoli interi hanno potuto Ammirare e Contemplare la Grandezza delle Sue Santi Opere e la Potenza del Suo Intercedere presso Dio, strappando Grazie e Miracoli al Padre e Figlio Suo Misericordioso, nostro Creatore Dio. Il Suo Amore ardente, infiamma ogni cuore e lo Ripartorisce a Dio. Tutti sanno, è come 2000 più anni fa, quando Nicodemo, uno dei capi dei Giudei. Egli venne di notte da Gesù, e gli disse: «Rabbì, noi sappiamo che tu sei un dottore venuto da Dio; perché nessuno può fare questi miracoli che tu fai, se Dio non è con lui». Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio». Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è già vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?» Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito. Non ti meravigliare se ti ho detto: “Bisogna che nasciate di nuovo”. Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né da dove viene né dove va; così è di chiunque è nato dallo Spirito». Nicodemo replicò e gli disse: «Come possono avvenire queste cose?» Gesù gli rispose: «Tu sei maestro d’Israele e non sai queste cose? In verità, in verità ti dico che noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo di ciò che abbiamo visto; ma voi non ricevete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato delle cose terrene e non credete, come crederete se vi parlerò delle cose celesti? Nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo…”
Ecco fratelli e sorelle di tutta l’umanità, come è stato per il Padre fatto Carne più di 2000 anni fa, adesso è per la Madre che è discesa dal Cielo per portarci a conoscenza di tutte le grandezze del Padre, rivelandole ai piccoli e riportando le greggi del Signore al Suo Santo Ovile. Lei ha separato ciò che è della carne da ciò che è dello Spirito, ripartorendo i Cuori di Buona Volontà, nel Suo Santissimo Spirito Santo. Cuori Rinati a Nuova Vita per quel Nuovo Mondo che è tutto pronto, creato per il Popolo di Dio, il Popolo dei figli della Luce. Mondo Nuovo le cui Porte sono state poste, per Misericordia di Dio Padre e Dio Madre, su questa terra che se ne va. Porte Fondate da Maria Lucia, Gloria di Dio: Casa Santa, Dimora di Dio, sul Gargano. Le Sue Santi Opere di Luce, non possono mai esser infangate da chi vive nel buio delle tenebre di questo mondo, ma brillano radiose e sussultano in quei cuori dei figli, che Amano la Luce, la Gloria di Dio discesa dal Cielo come ultima ancora di salvezza di questa umanità, la Mamma della Resurrezione dei cuori dei figli. Corriamo tutti alla Luce, Ella splende radiosa squarciando il buio delle tenebre, e come un Faro, attira a Se tutti i cuori dei figli Suoi, da Lei solo Concepiti, facendoli Rinascere dalle Sue Santissime Lacrime Benedette e nel Suo Santissimo Spirito di Verità.
Auguri di una Santa Pasqua di Resurrezione, nel Cuore della Gloria di Dio: Mamma Lucia, la Mamma della Resurrezione dei cuori dei figli. I figli del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità.
Testimonianza di Lorenza Pace di Bari
Pace a tutti fratelli e sorelle, mi chiamo Lorenza Pace, sono una delle figlie della Mamma dell’Amore, della Mamma Celeste del Signore, sulla terra Mamma Lucia. Faccio parte del gruppo di preghiera di Bari, scrivo per testimoniare la Grandezza della Mamma, che nonostante tutto, non abbandona mai i Suoi figli. Ho conosciuto Mamma la prima volta negli anni 80, ho frequentato Casa Santa, ma poi forse perché non ero forte nella fede e nella perseveranza, ho trascurato la Via Maestra. Nel giugno del 2017, dopo un anno che soffrivo di cistite, come avevano diagnosticato i dottori, scopro di avere un cancro. Nella disperazione, il mio pensiero all’improvviso corre alla Mamma dell’Amore, e subito mi attivo per poter arrivare a Lei, la Via Maestra che avevo incoscientemente trascurata. Da quel momento mi aggrappo a Lei con tutte le mie forze, Lei Unica Sola grande speranza di vita dell’Anima e del corpo, anche per una figlia indegna è scellerata come me. Subisco un intervento delicatissimo di 12 ore, con la fede e la speranza sempre rivolta alla Mamma, che è sempre pronta con il Suo Santo Pronto Soccorso, e supero brillantemente l’operazione delicata. L’ 11 Marzo del 2018, giorno dell’Apparizione della Mamma scesa in terra, grazie al Suo Santo intervento Miracoloso, supero con la meraviglia dei dottori, un altro intervento urgente e delicatissimo per una ischemia, senza avere nessuna conseguenza. Dopo l’intervento, i dottori decidono di sottopormi a stretti controlli per la stadiazione del cancro, aspetto con ansia e paura l’esito dei controlli, sempre con la fede e la speranza nella Mamma, che in pochissimo tempo, mi fatto Grazia già due volte. Oggi 23 Marzo 2018, scrivo dall’ospedale, dove contro ogni previsione medica, Miracolosamente non c’è più segno di tumore in nessuna parte del corpo. Voglio gridare al mondo intero, la Potenza della Mamma, che nonostante la mia mancanza di perseveranza e la mia scelleratezza, Lei non dimentica nessun figlio, e corre veloce in soccorso donando Grazie e Miracoli a tutti i figli da Lei Concepiti. Chiedo umilmente perdono alla Mamma e supplico di tenermi stretta a Lei, che non permetta mai più che mi allontani da Lei che è Luce e Via di Dio. Grazie, grazie Mamma, Ti voglio un bene grande, grande, un abbraccio immenso a tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa.