Pace a tutti sono Teresa Addamiano di Trani, ho tanto desiderio di condividere ancora con tutti voi, fratelli e sorelle del mondo intero, le Grandezze della nostra Adorata Mamma Lucia. La Mamma con il Suo Santo Pronto Soccorso appiana tutto, quando tutto è irreparabile.
Un giorno i miei due figli maschi, che all’epoca avevano 20 e 19 anni, mentre si recavano al lavoro con il motorino, fecero un grave incidente frontale con un furgone, prima del tremendo impatto d’istinto entrambi si aggrapparono alla Spilla della Mamma che portavano sempre con loro in petto. Furono letteralmente travolti dal furgone, ma immediatamente sentirono entrambi, come una Mano li tirasse fuori da sotto il furgone. Chiamarono il pronto soccorso, a uno fu riscontrato solo dei problemi al ginocchio e alla gamba, all’altro nulla solo un forte spavento. Fu portato in ospedale e gli fu riscontrato la rottura dei legamenti al ginocchio e la gamba fratturata.
Nella stanza videro una Donna Anziana con un grembiulino avanti come lo porta la nostra Adorata Mamma, che diceva più volte, guardando solo ai ragazzi “ahia la gamba, ahia il ginocchio”, stava in piedi nel pronto soccorso, ma era come se nessuna La sentisse e La vedesse, solo successivamente capirono che era la Mamma che si era manifestata in quel modo, per dire loro che Lei era lì arrivata in loro Soccorso e che solo quello era il problema di quel figlio e nient’altro.
Chiamai la Mamma e subito la Santa sorella mi disse di non avere paura che la Mamma era andato in soccorso in tempo e di pregare, così piena di gratitudine, ringraziai la Mamma e il Signore.
Gli fu ingessata la gamba per la frattura, dopo un mese gli tolsero il gesso, ma non poteva stare in piedi, tanto meno camminare, perché i legamenti del ginocchio erano rotti, il ginocchio ruotava su sé stesso, la gamba non si manteneva ed era su una sedia a rotelle e necessitava di un urgente intervento per legare i legamenti. Era il giorno dell’Immacolata, lui attendeva di essere trasportato a giorni dall’ospedale di Trani, dove si trovava, all’ospedale di Bari per ricevere questo tipo d’intervento, nel frattempo gli portai da casa alcune frittelle fatte, lui appena mi vide iniziò a lamentarsi di voler tornare a casa, lo ripresi subito dicendogli di avere ancora un po’ di pazienza, lì poteva usufruire della sedia rotelle che noi non avevamo. Così dopo essersi rasserenato, lo salutai per tornare a casa. Arrivata a casa squilla il telefono ed era mio figlio che mi diceva di nuovo di andarlo a prendere, a questo punto decisamente lo ripresi severamente, ma lui mi disse che la gamba, miracolosamente, non si girava più ed era in piedi, il ginocchio si era miracolosamente aggiustato, non sentiva più dolore e poteva camminare. Esterrefatta chiamai subito Casa Santa e raccontai tutto alla Santa Sorella ringraziando con tutto il cuore la Mamma della Grande Grazia ricevuta.
Mio figlio venne a casa e camminava bene, come se non avesse mai avuto nessun problema, i dottori dicevano che si doveva operare, ma la Mamma aveva provveduto Lei, Grazie Mamma, Grazie del Tuo Grande Amore per i figli Tuoi.
Tanto è vero che da lì a poco, avendo 19 anni, fu chiamato per fare il militare, il primo mese andò tutto bene, era contento, si sentiva protetto dalla Mamma, poi un giorno nel marciare disse di sentire un dolore alla gamba, era una scusa per poter cercare di prendere qualche licenza, allora i dottori gli fecero i raggi e riscontrarono i legamenti del ginocchio distaccati ed era strano che lui potesse stare in piedi e camminare, dissero che assolutamente era necessario operare.
Appena seppi, al primo pellegrinaggio che si teneva per andare dalla Mamma, corsi e Le dissi della situazione di mio figlio e la Mamma mi rispose dicendomi di stare attenta a queste parole, mi disse di dire ai dottori di non operare perché, se loro legavano i legamenti, Mamma li scioglieva, se loro li scioglievano, la Mamma li legava. Mio figlio appena seppe non si fece operare e gli fu dato solo una licenza di quindici giorni, tornato a casa tutto era apposto.
Ecco il Grande Miracolo di Mamma, la Grazia la Mamma l’aveva donata e nessuno poteva toccare ciò che Dio aveva compiuto, dalle lastre i legamenti erano tagliati, non poteva né stare in piedi né camminare, ma lui correva, giocava a pallone e faceva di tutto nonostante ciò, per la Grazia della Mamma. Ora ha circa cinquant’anni e non ha avuto mai nessun problema, i medici dicevano che i legamenti erano rotti e bisognava ripristinarli, invece per Mamma andava bene così, perché Grazia di Dio. Grazie Mamma, Tu Sei il nostro Dottore, rendi possibile le cose impossibili, Tu Sei la nostra Vita. Grazie Padre nostro Creatore, Grazie Mamma nostra dell’Amore, grazie ai Santi fratelli e Sante sorelle di Casa Santa, che sui Santi Insegnamenti dell’Amore della Mamma, pregano notte giorno per tutti dolori del mondo intero.