Testimonianza di Giuseppa Marmo di Lissone (Monza-Brianza)

Pace a tutti fratelli e sorelle. Mi presento, sono Pina di Lissone (MB) e voglio condividere con voi la mia testimonianza . Sono una pellegrina e figlia di Mamma Lucia, la Verità incancellabile della mia vita, da 27 anni.
Una delle mie figlie, la maggiore, era malata. Aveva macchie su tutto il corpo, andavamo da un ospedale all’altro ma nessuno riusciva a capire cosa avesse. Ero triste, non sapevo cosa fare, mi affidavo unicamente alla Preghiera. All’improvviso bussarono alla porta. Una signora mi chiese se sapessi dove fosse la mia vicina di casa perché doveva recarsi al pellegrinaggio da Mamma Lucia. Le raccontai che la mia vicina di casa mi aveva parlato di Mamma Lucia ma non sapevo altro. La signora iniziò a raccontarmi di Mamma, della Grazia ricevuta e dell’Apparizione di Sesto San Giovanni. Io allora rimasi meravigliata dalla sua testimonianza e le spiegai il problema di mia figlia. Lei mi disse che se credevo in Mamma e avevo Fede, potevo chiamare a Casa Santa. La feci entrare in casa e le feci comporre il numero di telefono. Mi rispose una voce dolce che mi disse che la Mamma non risponde al telefono, ma che ci Vede e ci Sente; io chiesi aiuto per mia figlia e lei mi rispose che la Grazie dipendeva dalla mia sola Fede. La sera, quando arrivò il mio compagno, gli raccontai della giornata e gli dissi che al prossimo pellegrinaggio sarei andata da Mamma Lucia. La mattina seguente andai dalla bambina: non aveva più nessuna macchia, né sul viso né sul corpo. Così cominciò il mio Cammino con Mamma.
Arrivò il giorno tanto atteso del primo Pellegrinaggio nel Gargano. Erano le 3 del mattino, era buio e non riuscivo a vedere bene la Mamma. Con un tono Dolce e Severo ci diede il Santo Vangelo. Le Sue Sante Parole mi resero felice e contenta, confermarono quello che sentivo nel mio cuore. Quando ricevette me e le mie bimbe fui colpita dalla Sua Bellezza e dalla Sua Grandezza, sentì una grande gioia. Non ebbi nemmeno il coraggio di parlare, dimenticai tutto quello che avrei voluto dirLe. Guardò me, le mie bambine e mi disse: “Crescile queste figlie a pane ed acqua, come sei stata cresciuta tu!”. Dalla Sua Bocca usciva Profumo e Dolcezza. Ci abbracciò e ci fece tante coccole. Fu una giornata indimenticabile!
Tutti i pellegrini avevamo il cuore colmo di gioia. Arrivò il momento di partire per la seconda volta, fu una giornata molto calda, non pioveva da mesi. La Mamma vedendoci sofferenti per il gran caldo, guardò il cielo e invocò il Padre affinché ci desse la pioggia e un po’ di sollievo. Improvvisamente iniziò a piovere. Nel cielo, che fino a qualche istante prima era limpido, apparvero le nuvole e con loro due “Soli”. Uno di essi si apriva e chiudeva, e quando si apriva si vedeva il Sacro Cuore di Gesù. Non potete immaginare la commozione di quel momento per ciò che stavo vedendo. Le bambine, che erano accanto a me, dicevano che vedevano Gesù Bambino con uno Scettro in Mano nel Sole! La mia Coscienza nella Conoscenza rimase meravigliata! Nel tempo ho sempre dato questa testimonianza!
Da quel giorno così speciale sono rimasta attaccata al Manto della Mamma, a questa Grande Verità! La Mamma ci ha Insegnato l’Amore, la Carità, la Fratellanza, l’Uguaglianza, la Salvezza dell’Anima! Si è Donata completamente a noi! La Mamma è Scesa dal Cielo per la Salvezza nostra e del mondo intero. Questa è la mia testimonianza , nonché uno dei tanti Miracoli ricevuti da Mamma!
Pace a tutti fratelli e sorelle che leggeranno e ascolteranno!

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