Testimonianza di Maria Ricciuto di Campobasso

Sono Maria Ricciuto di Campobasso, vorrei dirvi a tutti voi di un po’di Miracoli e Grazie che ho visto in tanti anni che sono andata dalla Creatura Celestiale che abbiamo sulla terra. Comincio da quando sono andata in Canada a portare la parola di Dio. Nel 1987 ebbi un Dono grande dalla Mamma: mi disse che era scritto che dovevo andare a portare la Parola di Dio in Canada. Lì avevo qualche parente ai quali avevo già parlato di Questa Grandiosa Luce che era scesa sulla terra. Quindi il 13 luglio partii da sola, l’emozione fu tanto grande perché solitamente non uscivo neanche di casa, mi sembrava un sogno ma era realtà. Quando arrivai a Toronto, oltre a quelli che già conoscevo trovai un ragazzo malato, era terminale. Quando iniziai a parlare di Mamma la sua custode mi disse che il ragazzo, il giorno prima, parlava sempre che sarebbe arrivata Mamma Lucy (Lucia) a salvarlo, pur non conoscendoLa. Quella era la Luce dello Spirito a parlare, poiché Mamma mi aveva detto che Lei sarebbe stata sempre con me dovunque andassi. Tante Grazie ricevettero le creature con un briciolo di fede. Andai in quasi tutti gli ospedali ed in uno, in particolare, si trovavano i bambini malati di “Cancer”(Cancro). Qui un bambino, operato al cervello ebbe la Grazia di essere salvato dal Signore, la famiglia, che ormai non ce la faceva più anche economicamente, fu sollevata alla notizia.
Un’altra creatura con la stessa malattia, credette subito a Mamma che mi disse al telefono che lui era come un fiore vivo in un giardino di fiori morti, cioè rinato. Ma di Grazie e Miracoli ce ne sono state tante e tante altre: dal Canada sono venuti molte creature, anche sulla sedia a rotelle ed un ragazzo di nome Tony, arrivato davanti alla Casetta delle Grazie cominciò a camminare. 45 giorni passarono in fretta e dovetti ripartire, ero molto triste tanto la missione era stata bella, ma l’Anima era colma di Pace e Serenità. Sull’aereo del ritorno c’era pure un fratello con me, eravamo seduti ai primi posti e, quando all’improvviso sentimmo il capitano che annunciava la partenza dicendo: “signore e signori possiamo partire, la Mamma ha detto che tutto ok”, ci guardammo sbalorditi, non era lui a parlare ma bensì Colei che ci accompagnava. Vorrei dire a tutti del Tesoro grande che abbiamo e se seguiamo il Suo insegnamento che ci sta dando da 45 anni tutti potremo vedere la Gloria del Signore.
Pace a tutti.

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