Pace, fratelli e sorelle, sono Francesco Chizzoniti abito a Bellusco in provincia di Monza Brianza, volevo condividere con voi il ricordo del giorno che conobbi ed incontrai la nostra Mamma 29 anni fa. La mia fidanzata già partiva da un paio di mesi ed io sinceramente rispondevo alla sua testimonianza con incredulità, scetticismo e freddezza, all’annuncio della Buona Novella. Passavano i giorni ed ebbi la Grazia di conoscere una sorella che mi parlò di Mamma con un ardore che accese in me un desiderio, sempre più profondo, di andare a conoscere e toccare con mano la grandezza della Creatura di Dio. Andai dalla sorella Bruna per gli ultimi accordi prima della partenza e mi ritrovai nel Luogo Santo dove avvenne l’Apparizione dell’11 marzo del 70 a Sesto San Giovanni, sentivo un delicato ed intenso profumo di rose e mi lasciai cullare dalla dolcezza con cui mi parlava di Mamma. Mi raccontò dell’Apparizione, non riuscirò mai con le mie parole a descrivervi l’Ardore e l’Amore con cui mi veniva data la testimonianza della discesa della Gloria di Dio sulla terra. Profondamente colpito dalle sue parole attendevo la partenza, sembrava che i giorni non passassero mai, nel profondo del mio intimo sentivo accrescere una sensazione che non avevo mai provato in vita mia, avevo curiosità, timore ed ero molto emozionato al solo pensiero di essere venuto a conoscenza di avvenimenti così grandi. Finalmente giunse il momento della partenza, arrivammo alla Dimora di Mamma alle 2 del mattino, sentii per la prima volta la Voce di Mamma nella preparazione e rimasi folgorato dalla severità e dall’infinito Amore delle Sue Parole. Da Vera Mamma dava Insegnamenti profondi a tutti i Suoi figli, le Sue Parole erano semplici, ogni Parola esprimeva Amore e Sapienza che capivo non essere di questa terra ma che venivano direttamente dal Cielo. Ogni creatura presente veniva toccata da quelle Parole, ognuno aveva ricevuto la grandezza del Creato e della Parola di Dio; mi misi in fila per essere ricevuto da Mamma nella Casetta delle Grazie, il tempo che passò lo trascorsi in silenzio ed in meditazione, con un emozione profonda che pervadeva tutto il mio corpo, mentre la mia Anima ed il mio Spirito sussultavano come se volessero uscire, finalmente libere, era una sensazione che in vita mia non avevo mai provato. Entrai al Suo Santo Cospetto, mi inginocchiai e dall’emozione persi la voce, Mamma mi abbracciò e mi baciò e le Sue Parole rispondevano a tutti i miei pensieri, pensavo a come sarebbe stata la mia vita, pensavo al mio custode ed alla mia custode che aveva seri problemi di salute. Mamma mi fece segno all’esterno della Casetta, che la creatura che mi aveva accompagnato in pellegrinaggio, era la compagna con cui avrei creato la mia famiglia e condiviso il mio futuro, mi disse di non preoccuparmi dei miei custodi che ci avrebbe pensato Lei proteggendo il lavoro del mio custode e soprattutto concesse la Grazia alla mia custode, a cui rimanevano pochi mesi di vita in quanto i suoi polmoni erano compromessi dalle sostanze insalubri e nocive che manipolava sul posto di lavoro: sono passati 29 anni e Grazie a Dio è ancora su questa terra. Uscii, piangendo in modo irrefrenabile, dalla Casetta delle Grazie mi sentivo un bambino, il mio cuore era colmo di gioia, in quel momento ho capito chi fosse Mamma e giurai a me stesso ed al Padre Nostro di seguirLa fino alla fine del mio cammino terreno. La mia Anima era leggera, mi pareva di volare e mi andai a sedere, per riprendermi da quello sconvolgimento interiore, su una panchina lontana dalla quale osservavo tutte le creature che venivano ricevuti da Mamma. Fui testimone di un Miracolo, il Padre aveva fermato il tempo, ogni creatura entrava e si soffermava al Santo Cospetto di Mamma per molti minuti, era impossibile che 13 pullman venissero ricevuti in mattinata. Passarono gli anni e tutto ciò che Mamma mi disse nella Casetta delle Grazie, ogni singola Parola si è compiuta. Fratelli e sorelle siamo al Cospetto del compimento dei tempi della Gloria di Dio, 45 anni di instancabili ed inesauribili Insegnamenti, abbiamo riconosciuto tutti la grandezza dell’Albero Maestro dalla Dolcezza e dalla Perfezione del Suo Frutto, ci ha insegnato Carità, Amore Vero ed Eguaglianza, Mamma Sei la nostra Ancora di Salvezza, non potrò mai ringraziarTi nella mia indegnità, di avermi scelto fra 7 miliardi di uomini, Sei la mia vita e spero che il mio cuore possa essere un fiore che Tu possa cogliere con le Tue Sante Mani.