Testimonianza di Ciretta Donnarumma di Gragnano (Napoli)

Ho iniziato la mia vita nel 1980 quando, a Torre Mileto mi parlò una persona a me tanto cara, Mamma Lucia. Sono Ciretta Donnarumma di Gragnano (Napoli), dal quel momento che scoprii la Meravigliosa Opera venuta dal Cielo, iniziò il mio cammino per la strada della Grande Verità, venuta dal Cielo per aiutare le creature del mondo. Invitavo tutti a conoscerLa, così nel 1983 con me partì, per andare da Mamma Lucia, una famiglia di Portici. Quella mattina arrivarono 27 pullman e Mamma ci ricevette nella Casetta delle Grazie. Fu ricevuta una ragazza, anch’ella venuta assieme a quelli di Portici, che non stava bene poiché era presa dal male, alla quale Mamma le disse di prendere l’acqua delle mille Benedizioni. Quando la Mamma finì di ricevere, uscì fuori dalla Casetta delle Grazie e, mentre ci parlava, d’improvviso si fermò ed allora tutti guardarono il cielo e tutti vedemmo un Angelo rosa. La cosa mi colpì in modo particolare, in quanto la notte precedente in sogno avevo visto nel cielo un Angelo con la spada impugnata. Girandomi allora verso Mamma le dissi:” L’hai fatto a posta per me?” In me non era ancora chiaro il Disegno di Dio,  Mamma mi disse:” Adesso vai a casa vedrai che pioverà e ci sarà anche il sole.”Così cominciò il Grande Miracolo che adesso vi dico. Al ritorno dal pellegrinaggio, invitai quella famiglia, insieme ad altre persone, a bere un caffè a casa mia. Eravamo circa 20 persone presenti e mentre si parlava delle sensazioni vissute in quella Santa giornata, tutti sentimmo in mezzo a noi un grande profumo, molto forte. Ci mettemmo tutti in preghiera e mentre pregavamo, la ragazza, in preda al male, si ribellò mettendosi a gridare dicendo di tutto e di più. Allora gli mettemmo l’olio Santo della Mamma sulla fronte , ma l’olio bruciava. Gli demmo allora da bere l’acqua delle mille Benedizioni, ma ce la sputò in faccia. In quel momento sentii dentro me una forza che non mi apparteneva e dicendomi “io ho visto l’Angelo”, la presi alle spalle afferrandola sotto le braccia e l’avvicinai alla finestra per farla prendere un po’ d’aria, ma lei continuava a gridare come una bestia ed io gridavo invocando Gesù e Mamma Lucia. Fu in quel momento che guardando fuori alla finestra mi accorsi che “ pioveva e contemporaneamente c’era anche il sole”ed allora ricordai le parole di Mamma, erano quelle che mi aveva detto quel mattino. La ragazza cadde a terra e si svegliò dal suo atroce dolore, che l’aveva portata persino a rinnegare la sua figlioletta ed il suo compagno. Uno dei suoi primi desideri, dopo essere tornata in possesso delle sue facoltà, fu proprio quello di chiedermi di poter telefonare a suo marito per sapere lui e la loro piccola come stavano. Vi dico che dopo 35 anni in quella Grande Luce scesa dal cielo io mi rispecchio sempre per vedere quale è bene e quale è male, sempre sono al riparo sotto la Mantella di Mamma Lucia che ci guida sulla terra per salvarci tutti, perché solo Lei oggi può darci tanto e si consuma ancora per tutti. Dirò sempre grazie al Signore per tutta la Sua Misericordia, quante Grazie ha dispensato il Buon Dio per intercessione di Mamma Lucia. Se tutti raccontassero i Miracoli e le Grazie ricevute, per quante ne ho conosciute e sentite in tutti questi anni, non basterebbero libri per descriverle, grazie Mamma Lucia. Grazie Mamma per il Tuo Infinito Amore che hai per tutti noi.

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