Testimonianza di Barbara Di Lullo di Voghera (Milano)

Pace a tutti – sono Barbara Di Lullo di Voghera .
Questa è la mia seconda testimonianza: la mia seconda goccia nel mare per far conoscere la grandezza dell’Amore di ” MAMMA” e rendere grazie al Signore.
Nel 1995 mi recai in pellegrinaggio da LEI con mia figlia Debora di 22 anni.
Dalla nascita aveva problemi alle tonsille che le procuravano un’infezione nel sangue evidenziata da una TAS con valori di 800/900 mentre i valori normali sarebbero dovuti essere 200. Le diagnosi dei medici contrastavano sul toglierle o meno. Questo problema la condizionava molto anche per la sua allergia alla penicillina. Quando fu ricevuta chiese a MAMMA , e MAMMA le rispose ” ci penso Io” . Debora alla promessa di quella Grazia si commosse tantissimo : ricordo ancora le sue lacrime di gioia. Ma di li a qualche anno nulla era cambiato . Scoraggiata e sfiduciata mi disse che sicuramente MAMMA, avendo problemi più importanti a cui pensare , si era dimenticata di lei e che aveva deciso di farsi togliere le tonsille. A nulla servì il mio tentativo di dissuaderla. Quando si recò dall’otorino che le aveva consigliato l’intervento si crearono, però, una serie di circostanze quasi incredibili che “dirottarono” l’operazione. Di li a breve la mia custode si ammalò , sembrava una broncopolmonite che non si risolveva mai. Il medico prescrisse ulteriori analisi del sangue con marcatori tumorali, il CEA da 4 era salito a 400 : le fù poi diagnosticato un brutto tumore ai polmoni e pochi mesi di vita.
A mia insaputa, nello stesso giorno in cui la mia custode fece le analisi, anche Debora in un altro laboratorio le aveva casualmente ripetute insieme ad una amica che le aveva chiesto di accompagnarla. La TAS, per la prima volta nella sua vita era rientrata nei valori normali di 200, e proprio in quei giorni , MAMMA, mi mandò a dire da una sorella che aveva chiesto per me, “di a Barbara che MAMMA non si dimentica delle Sue figlie nel momento del dolore”.
E’ davvero incredibile la perfezione del momento in cui MAMMA concesse la Grazia a Debora: la circostanza con cui ha fatto coincidere il giorno delle analisi del sangue della mia custode con quelli di Debora che da quasi 3 anni aspettava quella Grazia, ripetendo regolarmente gli esami della TAS che rimanevano sempre invariati. Da quando la mia custode aveva iniziato a stare poco bene sia io che Debora non pensavamo proprio più alle sue tonsille : ma MAMMA si !!! Voleva dimostrarci che non solo non si era dimenticata delle Sue figlie nel momento del dolore, ma voleva farci comprendere quanto era presente per aiutarci e confortarci durante quella brutta malattia della mia custode.
Questo nel Settembre/98 . Due mesi dopo mi recai da MAMMA : mi abbracciò, mi guardò con tanta tenerezza ed un velo di tristezza…… ed io chiesi per la mia custode ………”.Mamma promettimi che non soffrirà ” – ” non soffrirà !” -…..”MAMMA promettimi che non saprà mai della sua malattia ” – ” non lo saprà ! “, – …….” MAMMA promettimi che la porti da papà”  – ” la portiamo da papà ! ”
La mia custode concluse il suo cammino terreno il 20 marzo 1999 . Io le fui vicina con tutto il mio amore e tutte le mie forze , ma MAMMA con il Suo Amore infinitamente più grande fu vicina e tutte e due. La mia custode non ebbe mai dolori, non sospettò mai della sua malattia, ne fece mai un giorno di ospedale : aveva una calma ed una pace che non le avevo mai visto, solo le venivano a mancare le forze ma senza angosciarsi.
E la Grazia più grande fu che , quando si spense , io provai una serenità ed una Pace incomprensibili ed inimmaginabili, soprattutto se penso che ero talmente legata affettivamente a lei , che per tutta la vita avevo pensato che il giorno che l’ avessi persa , sarei morta anch’io dal dolore . Da allora ho capito che non dobbiamo mai perdere la Fede ! Dobbiamo però avere la Santa Pazienza di aspettare che si compiano i Disegni di DIO.
Il Signore non ci abbandona mai, anche quando ci sembra che vada tutto storto.
Se è una cosa grande ricevere la Grazia di una guarigione non lo è da meno ricevere quella di vivere con forza e serenità il calvario di un male inguaribile o la perdita di una persona cara, o constatare che i disegni di DIO prendono forma per accrescere in noi la Forza e la Fede nei momenti di buio e dolore.
Grazie MAMMINA dolcissima .

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