Gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità

Padre nostro d’Amore, domani 19 marzo, festa di San Giuseppe, è la festa del papà. Uno solo E’ il Vero Padre di tutta la Santa Creazione, Tu Nostro Signore, Celeste Papà Nostro che Vivi insieme alla Nostra Dolcissima Mammina, nei nostri piccoli e miseri cuori. Auguri Papà Dio che ci Hai fatto degni nel Crearci, di essere figli di Dio. Grazie Padre per l’Immenso Tuo Amore che Hai per tutti noi figli Tuoi, indegni e peccatori. Un Immenso ed infinito Grande Grazie, per averci Donato la Mamma Tua e Mamma Nostra, per Averla Fatta Scendere di Nuovo sulla terra per portarci, sotto il Suo Santo Manto Stellato, tutti al Tuo Sacratissimo Cuore Amorosissimo di Papà. Auguri Papà nostro, dai Tuoi figli del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità. Un Bacio Grande a Mamma nostra, Regina, Madre e Sposa dell’Eterno Re, un abbraccio affettuosissimo ai nostri Carissimi e Carissime Fratelli e Sorelle di Santità, di Casa Santa, Dimora di Dio Padre e Dio Madre.

Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo

19 marzo 2024 Festa del Papà. Tanti Cari Auguri, Signor Padre Nostro, Buon Dio, assieme alla Nostra Cara, Dolcissima, Mamma del Cielo. Grazie Padre Nostro di averci Donato sulla terra la Tua Amabilissima Sposa e Madre, Madre di tutto il Tuo Santo Creato da Lei Concepito. Padre e Madre, Aiutateci a Donarvi Quel Fiore da Voi tanto atteso, il Fiore del nostro Pentimento e di farVi gioire in un Grande Girotondo d’Amore tutta l’umanità. Tutta la terra intera è nel terrore, orrore e dolore, frutto del nostro peccato, rinnegando i Voleri di Dio, dimenticando che noi siamo figli di un Dio Vivo e Vero, di un Padre che ci Ha Creati con Atto d’Amore, il Quale non è sordo alle suppliche dei figli che con Fede Bussano al Suo Amabilissimo Cuore di Padre. Perdonaci Padre, perdonaci Mamma, la verità e che lontano da Voi e dalla Fiamma Ardente del Vostro Divino Amore, Respiro Indispensabile, l’umanità non può stare. Oggi San Giuseppe, festa del papà, come l’Amore Santo regnava nella Sacra Famiglia, fa, o Padre Buono, che lo Stesso Amore si diffonda nei cuori di tutta l’umanità. Vi Preghiamo umilmente ancora una volta, nella nostra indegnità, Caro Signor Padre e Dolcissima Mamma Nostra del Cielo, di Perdonarci e Avere Pietà di tutta l’umanità. Lode e Gloria al Buon Padre Dio e alla Mamma Celeste in Cielo e in terra. Un abbraccio affettuoso alle Care Sorelle e ai Cari Fratelli di Santità di Casa Santa, un grazie di vero cuore per tutto l’Amore di Mamma che non ci fanno mai mancare. Auguri Papà nostro Divino e pace a tutti. Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo.

Gruppo di preghiera di Lecce

Il giorno 19 marzo ricorre la festa di San Giuseppe, la festa del papà. Vogliamo tutti uniti rendere Gloria a Te Dio Padre nostro Unico Creatore, Creatore del Cielo e della terra, Unico e Vero Padre nostro, Potente e Onnipotente, a Te Papà nostro porgiamo i nostri più Cari Auguri. Padre in Questo Grande e Santo Giorno, per la Incessante Supplica della Mamma, imploriamo il Tuo Santo Divino Perdono. Tienici stretti stretti al Tuo Sacratissimo Cuore, Unito al Cuore Immacolato della nostra Mammina, la Rosa del Paradiso, Ti ringraziamo per averci fatto il Grande Dono della MAMMA. Un abbraccio va ai figli di Santità della Dimora di Dio. Un Bacio grande a Te Dio Padre e a Te Dio Madre, con grande ed infinito amore da noi figli del gruppo di preghiera di Lecce
Padre Auguri dal profondo del nostro cuore.

Gruppo di preghiera di Molfetta e Giovinazzo

Auguri al Nostro Divino Padre, Padrone della Vita.
Oggi 19 Marzo festa del Papà, il nostro primo pensiero va al Nostro Padre Potente e Onnipotente, Creatore Assoluto del Cielo e della Terra, che con tanto Amore ci Ha Creati e per la Sua Santa Gioia, ci Ha Avvolti nella Sua Santa Luce.
Ma noi ci siamo dispersi nel buio dei nostri peccati, Ti Preghiamo e Imploriamo Pietà e Perdono, Ho Potente Altissimo, Gloria della Divinità e Glorificazione del Tuo Regno Divino da Te Creato.
Indegnamente ci Rivolgiamo a Te Dio Padre e a Te Dio Madre, di purificarci e liberarci dal peccato, Salvate la nostra Anima e Fateci entrare nel Vostro Regno di Misericordia, per AmarVi e GlorificarVi in Eterno.
Grazie Immensità.
Un Abbraccio ai nostri Fratelli e Sorelle di Santità della Santa Dimora di Dio.
Gruppo di preghiera di Molfetta e Giovinazzo.

Gruppo di preghiera di Bernalda

Pace fratelli e sorelle di tutta la terra intera, con Grande Gioia, noi figli del Gruppo di Preghiera di Bernalda, il giorno 19 marzo, San Giuseppe, festa del papà, Rivolgiamo i nostri più Cari Auguri all’Unico e Vero Papà di tutto il Santo Creato, il Nostro Caro Padre Celeste, Creatore del Cielo e della Terra. O Padre d’Amore, in Questo Grande e Santo Giorno, Irradiaci con la Tua Santa Luce e Donaci la Tua Santa Benedizione a noi, ai nostri cari, a tutta l’umanità intera. Con il nostro Spirito ci uniamo a Tutto il Tuo Santo Creato nel Lodarti e Glorificarti. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Dio, alla Nostra Cara Mamma la Stella che Brilla sul Gargano, a tutti i Fratelli e Sorelle di Santità di Casa Santa, Dimora di Dio. Al Nostro Caro Padre Celeste, con tanto Amore, i nostri più Cari Auguri.

Maria Lamacchia di Matera

Alla Gloria del Signore del giorno 19 – 03 – 2024, Ricorrenza di San Giuseppe, Castissimo Sposo della Beata Vergine Maria, festa del papà. Ti Salutiamo O Nostro Caro Padre Celeste, per Questo Grande e Santo giorno per mare e per via, il Tuo Santo Nome venga Lodato e Glorificato, O Nostro Caro Padre Dio, Creatore del Cielo e della Terra, Potente e Onnipotente, in tutto il Tuo Santo Creato. OH Papà nostro Divino, in Questo Grande e Santo Giorno, per la incessante Supplica della Mamma, Donaci il Tuo Santo Perdono, a noi, ai noi cari, a tutto il mondo intero. Ti Ringraziamo O Nostro Caro Padre Dio che ci Fai Ammirare tutte le Bellezze della Tua Santa Creazione. Ti Preghiamo O Nostro Caro Padre Celeste, Avvolgici nella Tua Santa Luce, stretti al Tuo Sacratissimo Cuore, dove Splende Radiosa la Rosa del Paradiso, la Tua e nostra Cara Mamma. Con il nostro Spirito ci uniamo a tutta la Corte Celeste nel Lodarti e Glorificarti, O Nostro Caro Padre Buono. O Padre, per la Tua Santa e Divina Misericordia, Fai scendere dal Cielo la Tua Santa Pace su tutto il mondo intero, Tu che Puoi tutto, il nostro pensiero è sempre Rivolto a Te. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Luce, a tutti i fratelli e Sorelle di Casa Santa. Dal Profondo dei nostri cuori, Rivolgiamo con tanto Amore, i nostri più Cari Auguri al Nostro Caro Padre Celeste, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Testimonianza di Clemente Puoti di Scafati (Salerno)

Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo intero, sono Clemente Puoti di Scafati. Sono 38 anni che ho avuto la grande gioia e l’Immensa Grazia di conoscere e essere abbracciato dalla Regina del Cielo e della terra, la Stella del Gargano, Mamma Lucia. Quante cose la Mamma ci Ha insegnato, ci Ha insegnato ad amare e a perdonare, invitandoci a mettere in pratica Quelli che sono i Santi Voleri di Dio. Ringrazio il Buon Dio per avermi fatto degno, nella mia indegnità, di Vedere con i miei occhi peccatori, la Sua Dolce Sposa e Madre e per le Meraviglie Celestiali che mi Ha Concesso di vedere. Ricordo un giorno, eravamo a Casa Santa, mentre la Mamma distribuiva la Santa Mensa, la minestra nel pentolone era quasi terminata e bisognava riempirlo e la Santa Sorella addetta a portare le pentole di minestra per riempire il pentolone si avvicinò alla Mamma e Le parlò all’Orecchio. Tutti capimmo che non ce ne era più e c’erano ancora tanti Pellegrini che dovevano avere la Santa Mensa, allora Mamma si fermò, rivolse i Suoi Splendenti Occhi al Cielo, rimase assorta in quella posizione per qualche minuto, poi abbassò la Testa, diede la Santa Benedizione a quel poco di minestra che era rimasta nel pentolone e incominciò a riempire i piatti ai figli, la minestra si moltiplicò fino a riempire l’intero pentolone. Furono sfamati i pellegrini che erano restati senza e addirittura vennero tanti a fare il bis. Grazie Mammina del Cielo, grazie Padre per le Grazie che Avete Donato e che continuate a Donare a noi Vostri figli. Ancora, un’altra volta, mentre Mamma davanti alla Chiesetta stava dando la Santa Parola di Dio, sul tetto della Chiesetta c’erano diversi passerotti e con il loro cinguettio disturbavano la Parola di Mamma e non ci facevano ascoltare bene. Ad un certo punto la Mamma si è fermata e ha sgridato gli uccellini dicendo:” State zitti e ascoltate anche voi la Parola del Signore!” Gli uccellini immediatamente smisero di cinguettare, zittiti dalla Mamma rimasero lì sul tetto ad ascoltare anche loro la Parola del Signore. Un’altra volta ancora, mentre Mamma, davanti alla chiesetta, dava la Santa Parola di Dio a un certo punto ho visto l’Ombra di Tre Grosse Figure, Una dietro alla Mamma e le Altre Due ai lati, sono state tutto il tempo che Mamma dava la Santa Parola di Dio. Io incredulo a ciò che i miei occhi vedevano pensai che stessi sognando, mi stropicciai più volte gli occhi, ma la scena era sempre la stessa, le Tre Figure erano sempre lì. Accanto a me c’era un fratello di Bari e gli chiesi:” Vincenzo vedi anche tu quello che vedo io?” e gli spiegai ciò che vedevo. Lui mi rispose:” Fratello oggi il Signore ti ha fatto degno a te di vedere Questa Grandezza, io non vedo niente”. Per tutto il tempo che Mamma ha dato la Santa Parola ho visto Queste Tre Grosse Figure che stavano con Mamma. Dopo che Mamma terminò di dare la Santa Parola, ci diede la Santa Benedizione e le Tre Ombre di Figure sparirono. Che cosa grande ai nostri occhi peccatori fratelli e sorelle del mondo, che cose grandi che il Signore ci fa degni di vedere, grazie alla nostra Mamma Lucia, la Regina del Paradiso. Ho dato questa testimonianza con la speranza che anche voi fratelli e sorelle che leggete, crediate che sulla terra abbiamo avuto la Regina del Paradiso, Maria discesa dal Cielo, che Ha Camminato in mezzo a noi con il Nome di Lucia, per portare la Luce nel cuore dell’uomo, per prepararlo all’incontro con Dio Padre, il nostro Creatore. Grazie Mamma per l’Infinito Amore che Hai per tutti noi figli Tuoi di tutta l’umanità, grazie Padre per averci Donato la nostra Mamma, la Stella che Brilla sul Gargano. Un Bacio a Te, Mammina Cara e un abbraccio ai fratelli e sorelle di Casa Santa, Dimora di Dio, che notte e giorno pregano per tutta l’umanità.

Testimonianza di Rosanna D’Ercole di Matera

Pace a tutti, ho conosciuto Mamma Lucia dopo la morte di mio marito (il mio compagno), morto di tumore alla tiroide. Aveva un buco profondo alla gola. Nel suo ultimo periodo di vita, ero totalmente dedicato a lui, un giorno sentii un forte Profumo di fiori, non c’erano fiori vicino a mio marito che, anzi, emanava un cattivo odore. Mi fu detto da conoscenti, successivamente dopo la morte di mio marito, che Quello era il Profumo con cui Mamma Lucia si manifestava ai Suoi figli per portare loro il Pronto Soccorso e il Suo Santo Conforto. Nacque in me il desiderio di recarmi in Quel Luogo Santo e appena fu possibile, mi unii al pellegrinaggio e quel giorno, mentre Mamma Lucia ci dava la Santa Parola di Dio, disse “Nessuno viene qui se non è mandato dal Padre” ed è così che mi sono sentita: dovevo recarmi in Quel Santo Luogo. Mamma mi abbracciò davanti a tutti e, alzando gli Occhi al Cielo, disse “Padre, come soffrono i figli Tuoi” e mi invitò a togliere il lutto. Da quel giorno non mi ha mai abbandonata e sono stata sempre sotto la Protezione del Suo Santo Manto.

Mi ha aiutata moralmente a superare quel brutto periodo e le altre difficoltà che si sono presentate. Ho ricevuto da Lei Grazie corporali e spirituali e voglio anch’io, come tanti figli darvi la mia testimonianza. Mamma illumina il nostro cammino e ci spiana la via da seguire. I dottori sospettavano che io avessi un tumore e mi avevano prescritto varie analisi, mi recai in ospedale, affidandomi alla Mamma che mi indirizzasse sulla giusta via da percorrere, così fu che incontrai un infermiere conosciuto, il quale mi indicò un dottore che si prese cura di me fino al momento dell’intervento. Dall’esame istologico risultò un tumore al terzo stadio. Il primario durante l’intervento sospettava di un sarcoma, non ci sarebbe stato niente da fare per come era abbarbicato alle ossa, invece, Grazie alla Mamma, si è trattato di un linfoma debellato con cicli di chemio. Ho sofferto tantissimo in quel periodo, ma la Mamma mi sosteneva, era sempre vicino a me.  Grazie alla Mamma, fatta l’ultima chemio, dai controlli e varie TAC successive non è risultato più niente. Mamma mi Ha protetta con la Sua Santa Mano e il Suo Santo Sguardo, ed io Le sarò sempre riconoscente.

La mia storia non è finita, poiché ho ricevuto un’altra grande Grazia. Mi era stato scoperto un meningioma e, tra i tanti dottori consultati, c’era chi diceva di aspettare e chi affermava che era meglio operare, invocai Mamma supplicandoLa ancora una volta di mettermi sotto il Suo Santo Mantello. L’intervento si presentava molto delicato, il chirurgo mi disse che il meningioma anche se di piccole dimensioni si trovava molto vicino all’occhio, e questo dava urgenza all’intervento perché potevo restare cieca. Mamma Lucia ha Guidato la mano del chirurgo in un intervento delicatissimo, durato dalle ore 08 del mattino alle ore 19:30. Io devo ringraziare Mamma Lucia per come mi è stata vicina, facendomi capire anche la giusta strada da percorrere. Grazie alla Mamma è andato tutto bene e vedo benissimo. Il Suo Santissimo Profumo, l’ho sentito anche dopo la morte di mio nipote, un ragazzo di 23 anni che era come un figlio per me. Ero in casa e piangevo davanti alla sua foto, subito la Mamma mi fece sentire la Sua Santissima Presenza e il Suo Santo Conforto con il Suo Celestiale Profumo di fiori. Io ero sola e non c’erano fiori, ringraziai dal profondo del mio cuore la Mamma che mi stava sempre vicina e affidai questo ragazzo al Suo Cuore Immacolato. Mamma Sei tutto per me !!!. Grazie al Padre Celeste per avermi fatto Conoscere Mamma Lucia, Fonte di Luce, di Grazie, di Amore e di Santo Conforto per tutta l’umanità, un abbraccio ai Santi Fratelli e Sante Sorelle di Casa Santa.

GLORIA DELL’11 MARZO

GLORIA DELL’11 MARZO

Sesto San Giovanni

11 Marzo 1970   –   11 Marzo 2024

Dal dolore del Cuore di MAMMA

per la salvezza del respiro dell’uomo, figlio di DIO!

MAMMA LUCIA

LA MAMMA DELL’AMORE

“Per il grande e piccolo avvenimento della terra, l’eterno Dio apriva le porte del creato, mandava una messaggera, Maria, Madre di Dio e Madre nostra, Madre nostra, da Dio donata e, insieme a Maria, lo Spirito Santo, Dio, Maria Regina, concipazione in cielo e in terra, Dio, Dio Padre, Creatore di tutto il creato, di tutte le cose visibili e invisibili, di tutto quanto abbiamo nel presente di tutti i tempi presente a noi di tutte le bellezze che ci circondano e di tutte le piccole e grandi cose che Dio ci donò. Dio, bene in tutti, Dio, bene prezioso su tutte le cose da Dio stesso create e solo Dio conosce gli avvenimenti dei pericoli e solo Dio è vita della vita nell’uomo.

Maria, Madre e Sposa di Dio e Madre nostra, veniva a preparare le vie di Dio ad ogni cuore a tutti i figli del mondo, di quanto stava per accadere su tutta la faccia della terra. Portava con sé una apparizione a Sesto San Giovanni, a 6 donne, dava tutto nel tempo di Dio, dava tutte le avvertenze per prepararsi per quando doveva accadere nel cammino dell’uomo. “Tornate indietro! Non andate avanti, avete il muro della morte!”

È l’ultimo avviso di una apparizione, la più grande di tutte le apparizioni! Tutto una volta ha parlato, per quanto era possibile agli occhi umani, per quanto possibile potevano capire all’occhio umano. In quel momento tutta la terra si copriva di Gloria, di Gloria di Dio e la Gloria di Dio apriva tutti i cuori dell’umanità di tutte le età, di tutti i ceti, tutte le religioni, di tutti i colori; da tutti gli angoli della terra, tutti, dappertutto, le creature venivano preparate su tutta la faccia della terra. Maria con lo Spirito Santo dava splendore su tutti i pianeti della terra. Il ristoro di Dio, l’avviso dell’Eterno Dio, Padre di tutte le generazioni, riempiva il cuore della natura, il cuore della terra:

l’Apparizione dell’11 marzo del ’70!

Alle 6 donne Maria dava la Parola Eterna dell’avviso dell’Eterno, Dio! 28 minuti e 30 secondi! Si fermava l’orologio dove è apparsa!

      L’apparizione univa tutte le nazioni di tutti i punti della terra, li riuniva tutti nella fonte della preghiera e li metteva tutti a conoscenza di tutto quanto doveva avvenire. Lo Spirito di Dio si è appoggiato, ha camminato sui nostri peccati. Di tutto quanto è accaduto siamo a conoscenza. A tutti è stato annunciato! Ora che tutto è avvenuto e man in mano che gli avvenimenti avvenivano, cosa abbiamo fatto per evitarli, di tutti questi dolori? Nulla! Poiché abbiamo avuto un progresso in mezzo a una povertà di miserie, dove non si è presa come grazia del dono di Dio, come dovuto di tutto quanto era presente! E ci siamo dispersi nella corrente dell’estremità della terra, ci siamo allontanati dalla fonte di Dio e il grande avviso che ci ha portato!

      Dunque, dice il Signore: “A che t’è servita la tua corsa uomo, se poi hai disperso tutto? A cosa t’è servito aver raccolto nel progresso e in tutta la tua corsa? È finita negli ospedali, senza distinzione di età! A cosa t’è servito il tuo tempo ristabilito da Dio sulla terra, se poi non hai fatto un angolo di riposo alla tua anima? Tutto quanto è tornato poi, t’è servito a farti versare lacrime, dolore e sofferenze per tutto quanto dovevi fare, costruire un piccolo angolo dove addolcire i dolori della tua anima nel momento di rifugiarti per il riposo dei tuoi dolori, che il peccato ha lacerato nei membri del vostro corpo e sono coperte di Dio e questo Dio, come copertura solo di nome sulla nostra bocca, ma non nelle buone e Sante Opere, come ci vuole Dio, il nostro Padre, Dio, dal suo creato d’operare l’esistenza più bella, poiché a noi ci è stata donata, mai adoperata!”

Parola della Mamma

          Con queste sante parole della nostra adorata Mamma, noi servi di Dio, presenti nella dimora di Dio, vogliamo ancora una volta abbracciare tutti i cuori dell’umanità che leggeranno questo scritto.

          Le parole della Mamma sempre vive e presenti davanti a noi, sono state, sono e saranno la guida sicura per chi cercando un pò di pace nel suo cuore non riesce a trovarla in questo mondo piegato ormai al peccato. Il nostro abbraccio di più va a tutti quei giovani che si trovano a vivere questo mondo come se tutto quello che accade sia normale. A tutti quei bambini che crescendo troveranno le perversioni e abomini della terra come se fossero tutte giuste e normali! No! Fratelli e sorelle di Cristo come ci ha detto la Madonna nell’Apparizione nel 1970:

“Avete un muro davanti a voi non sfondatelo, troverete la morte.” Queste parole sono per tutta l’umanità! Non solo per pochi. Quel muro l’abbiamo sfondato e le tenebre hanno preso il sopravvento sui cuori delle creature, di tutte le età, di tutti i ceti, di tutte le nazioni.

Torniamo indietro! Come Mamma instancabilmente ci ha invitato.

Torniamo alla legge di Dio!

Torniamo ad amare Dio!

Torniamo a mettere Dio al centro della nostra vita!

Poiché la nostra vita è Dio, viene da Dio, è un dono prezioso che Dio ci ha dato per vivere sereni e tranquilli sulla terra. Ma il nostro peccato ci ha fatto allontanare da Dio e dunque ha trasformato questa serenità e tranquillità in pene e dolori, in malattie e sofferenze di ogni tipo, in guerre e carestie!

          Tutto quello che di male vediamo, sentiamo e troviamo nel nostro cammino, ha solo una giustificazione:

L’uomo si è allontanato dal Padre suo Dio!

L’uomo ha discacciato Dio dalla sua vita!

l’uomo si sente Dio, creatore e potente!

A cosa c’è servita la corsa verso il futuro, a distruggerci tutti!?

          Dunque torniamo indietro, abbracciamo la fede in Dio, abbracciamo la fede in Maria, nostra tenera, dolce e premurosa Madre. Ricorriamo a Maria con il Santo Rosario, facciamoci strumenti di bene su questa terra nell’insegnamento di Mamma Lucia che ci ha insegnato l’amore, la grazia, il perdono, la carità e la bontà verso il prossimo, e se lo facciamo al prossimo, lo facciamo a Dio, e c’è lo ritroviamo noi stessi.

          Uniamoci nella preghiera del Santo Rosario soprattutto il giorno 11 marzo, giorno che Maria è scesa sulla terra. Per chi ha creduto e chi non ha creduto ma, l’11 marzo la grazia di Maria si stende indifferentemente su tutti. Teniamo a mente l’11 di marzo e ogni 11 del mese. Non dimentichiamo la data di Dio. Non mettiamo nelle fonti perdute i giorni scelti da Dio. Poiché ogni giorno 11 sono scadenze che Dio ci dà.

Il Signore ritornerà!

     Per chi crede e chi non crede. Gesù ha detto: “Da uomo me ne vado e da uomo ritornerò! Troverò la fede nei miei fratelli?”

          Dunque popolo di Dio, fratelli e sorelle del mondo intero, ritorniamo alla fede, affinché il nostro Padre Gesù ci possa ricoprire del suo santo e divino perdono e con le parole della Mamma diciamo a Dio:

“Padre vieni a salvare tuo figlio, l’uomo da te creato e nel peccato disperso!”

L’11 Marzo alle 10.20, ora dell’Apparizione

ricordiamoci di salutare Maria con la nostra preghiera

e chi in quel momento è preso dagli affanni della vita,

almeno un Pater Ave e Gloria nel silenzio del suo cuore

per la Gloria di Dio!

          Da tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa un saluto e un abbraccio per tutti. Uniti nel bene della preghiera di Casa Santa, un Santo 11 marzo per tutti!

Pace e Amore